CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Perchè scoppiò la Seconda Guerra Mondiale? Le memorie dell'ambasciatore sovietico a Londra dal 1932 al 1939.

Autore:
Curatore: Traduzione di Ignazio Ambrogio.
Editore: Editori Riuniti.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.15x22, pp.590, legatura editoriale cartonata,. copertina figurata a colori. Collana Orientamenti.

CondizioniUsato, molto buono
EUR 12.50
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

#238508 Arte Scultura
Roma, Gruppo Editoriale L'Espresso 2005, cm.20,5x26, pp.215,(1), numerose illustrazioni e tavole a colori nel testo , legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Coll.Grandi Scultori,3.
Usato, come nuovo
EUR 13.00
Ultima copia
#245676 Arte Scultura
Roma, Gruppo Editoriale L'Espresso 2005, cm.20,5x26, pp.215,(1), numerose illustrazioni e tavole a colori nel testo , legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Coll.Grandi Scultori,15.
Usato, come nuovo
EUR 14.00
Ultima copia
Poetiche e percorsi della fotoletteratura. Firenze, Olschki Ed. 2021, cm 17 x 24, xx-194 pp., brossura Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux. Studi,32. Dietro ogni fotografia, ha scritto Roland Barthes, si celano infinite trame di romanzi. Perché sempre più scrittori inseriscono fotografie nei propri libri? E, viceversa, come mai tanti fotografi cercano nella letteratura nuovi stimoli per il proprio percorso creativo? Che effetti produce, in entrambi i casi, l’interazione tra l’immagine e il testo? Il libro ripercorre la storia delle intersezioni tra letteratura e fotografia, esaminando tanto la presenza di quest’ultima nell’immaginario letterario quanto l’emergere di nuove pratiche intersemiotiche e retoriche fototestuali. «Un altro modo di raccontare», nelle parole di John Berger, la fotoletteratura esplora forme di referenzialità non mimetica, ridisegnando i confini tra il visibile e l’invisibile, la verità e la finzione. Insieme reliquie e talismani, le fotografie sembrano condividere la condizione degli oggetti descritti da Francesco Orlando, quale formazione di compromesso che rappresenta e (ri)produce realtà, e insieme, sinistramente, prepara l’irreale. «Le fotografie sono grossi brandelli di tempo che puoi tenere in mano», ha scritto Angela Carter: tracce visive, fragili e persistenti, di ciò che è stato.

EAN: 9788822267948
Nuovo
EUR 22.00
-10%
EUR 19.80
Ordinabile
#302719 Criminologia
Milano, Il Saggiatore Ed. 2010, cm.16x21,5, pp.181, brossura con bandelle, cop.fig. Coll.La Cultura,708. Nel racconto d'apertura del volume Antonio Ingroia rievoca il suo primo giorno da magistrato, nella Procura di Marsala, sotto la giuda di Paolo Borsellino. "Entrai nel suo ufficio intimorito per il confronto con un giudice già così importante. Procuratore - esordii quasi balbettando - sono qui per il mio insediamento, quando crede che potrò iniziare a lavorare in questo ufficio? E lui: ma scusa, collega - disse con tono grave - ti sembro forse tanto vecchio da dovermi dare del lei? E giù una fragorosa risata che ruppe subito il ghiaccio e mi rivelò il volto umano di quello che per me era un uomo-mito..." L'incontro segnerà il destino professionale del giudice allora ragazzino, il suo impegno proseguirà nella sede di Palermo su posizioni sempre più risolute ed esposte nella lotta contro la mafia, e presto dovrà continuare senza le figure di riferimento di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino. Nel labirinto degli dèi è il racconto-testimonianza di uno dei più autorevoli magistrati antimafia italiani della sua scelta e della sua dedizione, esercitate nei luoghi in cui, per antica tradizione o per dannazione, lo scempio della giustizia e del diritto è condotto con più sistematica virulenza, con più corale partecipazione, fino a compenetrare le relazioni e persino la mentalità dell'intera società.

EAN: 9788842815747
Usato, come nuovo
EUR 15.00
-50%
EUR 7.50
Ultima copia