The Complete Greek Tragedies. Electra. The Phoenician Women. The Bacchae.

Introduzione e commento di Robert G.Ussher. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1978, cm.17x24, pp.244, brossura Coll.Testi e Commenti,3.

Text and annotation based on Re-examination of the Papyri by W.E.H.Cockle. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1987, cm.17x24, pp.248, 13 tavv.ft.ripieg. legatura ed. sopraccop. Coll.Testi e Commenti,7. Testo in Inglese/Text in English.

A cura di Angelo Del Boca. Milano, Mondadori 2011, cm.11x18, pp.XXV,552, legatura editoriale cartonata, cofanetto figurato a colori. Collezione I Meridiani. I Classici della Storia,51.

Testo latino a fronte. Prefazione di Cesare Questa. Introduzione di Guido Paduano. Traduzione di Mario Scandola. Milano, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli 2002, cm.14x21, pp.215, brossura copertina figurata a colori. Coll.Classici del Pensiero. BUR. Giove assume le sembianze di Anfitrione e giunge a Tebe accompagnato da Mercurio, che ha preso a sua volta le sembianze di Sosia, servo di Anfitrione. Alcmena, che pensa di avere accanto suo marito, lo accoglie nel talamo. Il vero Anfitrione arriva all'alba, mentre il falso se ne va. Si viene così a creare una situazione intricatissima in un girotondo vorticoso di veri e falsi Anfitrione-Sosia, in cui il vero Anfitrione comincia a nutrire seri dubbi sulla fedeltà della moglie. La commedia si conclude all'improvviso con la notizia che Alcmena ha partorito due gemelli, uno figlio di Giove e l'altro di Anfitrione.

Paris, Librairie Ancienne Honoré Champion 1928, cm.16,5x25,5, pp.XXVII,430, brossura. Bibliotheque de la Revue Litterature Comparée. Tome 50.

Stuttgart, Mainz: Kohlhammer, 1929, cm.16x24,5, pp.XI,150, brossura.