CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#334074 Arte Pittura

Olivier Mosset. Pubblicato per la Mostra nel Padiglione Svizzero, allestita nel quadro della Biennale di venezia, 1990.

Autore:
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.30,5x40, pp.40, tra cui 6 doppie pagine di immagini a colori di brossura con sopracoperta.

EAN: 9783906700274
EUR 65.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

#110258 Filosofia
Traduz.di Pina Lalli. Milano, SE Ediz. 2021, cm.13x22,5, pp.187, brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Coll.Testi e Documenti del Novecento,71. «Un destino ineluttabile grava sulla seduzione. Stregonesca o amorosa che fosse, per la religione rappresentò sempre la strategia del demonio. La seduzione è sempre riferita al male. O al mondo. È l'artificio del mondo. Questa maledizione si è mantenuta inalterata attraverso la morale e la filosofia, e oggi attraverso la psicoanalisi e la "liberazione del desiderio". Può apparire paradossale che proprio oggi, nel momento in cui i valori del sesso, del male e della perversione sono divenuti promozionali e tutto quel che è stato maledetto festeggia la propria risurrezione spesso programmata, la seduzione sia comunque rimasta nell'ombra - vi sia definitivamente rientrata. [...] La seduzione è sempre all'erta, pronta a distruggere ogni ordine divino, foss'anche quello della produzione o del desiderio. Per tutte le ortodossie la seduzione continua a rappresentare il maleficio e l'artificio, una magia nera che perverte tutte le verità, una congiura di segni, un'esaltazione dei segni nella loro utilizzazione malefica. Ogni discorso è minacciato da questa improvvisa reversibilità o assorbimento nei propri segni, senza traccia di senso. È per questo che tutte le discipline, il cui assioma sia costituito dalla coerenza e dalla finalità del proprio discorso, non possono che esorcizzarla. Ed è qui che seduzione e femminilità si confondono, si sono sempre confuse. L'incubo del maschile è sempre stata la possibilità improvvisa di reversione nel femminile. Seduzione e femminilità sono ineluttabili come il rovescio stesso del sesso, del senso, del potere. Oggi l'esorcismo si fa più violento, più sistematico. Entriamo nell'era delle soluzioni finali, ad esempio quella della rivoluzione sessuale, della produzione e della gestione di tutti i godimenti liminali e subliminali, micro-processione del desiderio di cui la donna, produttrice di se stessa come donna e come sesso, è l'ultima incarnazione. Fine della seduzione. Oppure trionfo della seduzione molle, femminilizzazione ed erotizzazione bianca e diffusa di tutti i rapporti, in un universo sociale ormai esaurito. Oppure, ancora, niente di tutto questo. Perché niente potrebbe esser più grande della seduzione stessa, neppure l'ordine che la distrugge».

EAN: 9788867236596
EUR 22.00
-36%
EUR 14.00
Disponibile
#193418 Sociologia
Traduz.di Maria Grazia Camici. Bologna, Cappelli Editore 1978, cm.11x18, pp.92, brossura, cop.fig.a col. Coll.Indiscipline,7.
EUR 9.00
Ultima copia
#232093 Sociologia
Traduzione di Girolamo Mancuso. Milano, Feltrinelli Ed. 1980, cm.14x23, pp.256, brossura copertina figurata a colori. Collana I Fatti e Le Idee. Saggi e Biografie,439. Per Baudrillard il valore di scambio simbolico è la fine dell'economia poiché viene dissolto l'oggetto concreto dello scambio. Ed è quindi anche la fine del marxismo. Baudrillard sposta la nozione di iperrealismo sul piano economico-sociale. Scompaiono le opposizioni tra verità e inganno, vita quotidiana e spettacolo. Il reale e la propria immagine si assomigliano perfettamente, sono una cosa sola. A esso si collega il simulacro. Se ciò che appare non ha più alcun riderimento alla realtà, ridotta ormai a un rimando di segni, è il simulacro stesso a prendere consistenza e anche valore positivo. Per Baudrillard la morte è pertanto una sfida radicale cui il sistema non può rispondere, ma al tempo stesso è un atto iperreale, un simulacro, che partecipa fino in fondo alla comunicazione spettacolare di massa.
Note: Tracce d'uso.
EUR 17.00
Ultima copia
#270544 Arte Saggi
A cura Elio Grazioli. Milano, Abscondita Ed. 2015, cm.11x19,5, pp.70, num.tavv.bn.ft. brossura copertina figurata con bandelle,. Coll.Miniature,92. "L'arte è passata ovunque nella realtà. Si dice che l'arte si smaterializzi. È esattamente il contrario: l'arte oggi è passata ovunque nella realtà. È nei musei, nelle gallerie, ma altrettanto è nei detriti, sui muri, nelle strade, nella banalità di ogni cosa oggi sacralizzata senza altra forma di procedimento. L'estetizzazione del mondo è totale. Come abbiamo a che fare con una materializzazione burocratica del sociale, una materializzazione tecnologica del sessuale, una materializzazione mediatica e pubblicitaria del politico, così abbiamo a che fare con una materializzazione semiotica dell'arte. È la cultura intesa come ufficializzazione di tutto in termini di segni e di circolazione di segni. Ci si lamenta della commercializzazione dell'arte, della mercantilizzazione dei valori estetici. Ma questo è un vecchio ritornello borghese e nostalgico. Bisogna ben più temere, al contrario, l'estetizzazione generale delle cose. Molto più che la speculazione mercantile, bisogna temere la trascrizione di tutto in termini culturali, estetici, in segni museografici. Questo è la cultura, la nostra cultura dominante, l'immensa impresa di stoccaggio estetico, di risimulazione e reprografia estetica di tutte le forme che ci circondano. Questa è la più grande minaccia, è ciò che io chiamerei il grado Xerox della cultura."

EAN: 9788884166715
EUR 12.00
-8%
EUR 11.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

#279407 Scienze
Paris, Bibliothéque Charpentier 1928, cm.14,5,x20,5, pp.216, rilegaturam in tutta tela grigia, tassello in pelle al dorso. 645 exemplaires sur papier de Hollande numérotés de 176 a 820. n.484. Edition originale.
EUR 24.00
Ultima copia
A cura di Marco Ciardi e Mariachiara Di Matteo. Presentazione di Alberto Conte. Firenze, Olschki Ed. 2016, cm 17 x 24, xl-154 pp. con 7 ill. n.t., brossura Accademia delle Scienze di Torino. I Libri dell’Accademia,12. Il volume raccoglie e presenta per la prima volta i pareri redatti da Amedeo Avogadro (1776-1856) sulle numerose questioni concernenti l'attività istituzionale dell'Accademia delle Scienze di Torino, di cui egli fu membro dal 1819 (richieste di privilegio, memorie inedite, nuove scoperte, ecc.). Si tratta di documenti che rivestono una fondamentale importanza sia per l'ampliamento delle nostre conoscenze sull'opera di questo celebre fisico e sulla scienza del suo tempo, sia per lo studio della storia economica, della tecnica e della cultura del primo Ottocento. Il volume è preceduto da un'introduzione volta a illustrare le varie tematiche che caratterizzano gli oltre settanta documenti redatti da Avogadro, dal settore tessile a quello dei trasporti, dalla stampa alle tecniche di illuminazione delle città, dai dibattiti sull'elettromagnetismo alle discussioni sulle rilevazioni meteorologiche.

EAN: 9788822264374
EUR 29.00
-10%
EUR 26.10
Ordinabile
#307992 Arte Pittura
A cura di Zena Checchi Fettucciari. Firenze, Nardini Ed. 1976, cm.24,5x34, pp.ca.150, centinaia di tavv.a col.applicate. legatura editoriale in tutta tela,sopracop.fig.a colori. Edizione in 1000 esemplari.
EUR 26.00
Ultima copia
Illustrazioni di Fabian Negrin. Traduzione di Giorgia Grilli. Roma, Orecchio Acerbo 2016, cm.24x12, pp.68, illustrazioni. legatura editoriale copertina figurata a colori. Paul e Lloyd. Simili come due gocce d'acqua. Nell'aspetto e nel carattere. Belli, aitanti, intelligenti. Superbi. E perennemente in competizione tra loro. Nel gioco, nello studio, in amore. E nella ricerca. Non importa a chi per primo venne l'idea di diventare invisibile. Vi si gettarono entrambi a corpo morto, come sempre. E come sempre con lo scopo di aver ragione l'uno dell'altro. Eliminare le rifrazioni della luce era l'obiettivo di entrambi. Seguirono strade opposte. Lloyd quella del nero assoluto, Paul quella della trasparenza. Tutti e due raggiunsero lo scopo, e diventarono invisibili. Ma non riuscirono, Lloyd a eliminare l'ombra, Paul il bagliore. In un'ultima, definitiva, competizione furono l'ombra e il bagliore a cimentarsi. E a distruggersi reciprocamente. Anche Fabian Negrin ha raccolto la sfida illustrando per la prima volta il racconto di Jack London. Tavole sovrapposte per raccontare l'identità nella diversità. Disegni su carta trasparente per rendere l'invisibile. Pagine bucate per far scomparire, progressivamente, l'immagine. Tutto in un frenetico alternarsi di chiari e di scuri che, pagina dopo pagina, si fanno sempre più luminosi, sempre più neri. Così neri da sfidare la vista più acuta. Età di lettura: da 9 anni.

EAN: 9788899064426
EUR 29.50
-32%
EUR 19.90
Disponibile