Die Mittelalterlichen Handschriften der Wissenschaftlichen Stadtbibliothek Soest.

Translated from the German by E.L. and D. Rewald.With an Introduction by Alan Moorehead. London, Hamish Hamilton 1960, cm.16x23,3, pp.344, numerose tavv. in nero e a colori ft., leg. ed. in imitlin, piatti figg., titoli in oro su fondo nero al dorso, risguardi figg. a colori. (Fioriture alle pp. del testo.) First edition, second impression.

Traduzione di Silvia Lalia. Milano, CDE su licenza Marco Tropea 1997, cm.14x21,5, pp.260, legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori. Era il 1947 quando in circostanze fortunose, a trenta chilometri a est di Gerusalemme, furono rinvenuti in una grotta allora conosciuta solo dai beduini insediati nell'area, i primi frammenti di quelli che presto sarebbero divenuti noti al mondo come i rotoli di Qumran. La notizia allertò decine di studiosi, università e istituti di ricerca privati e religiosi, oltre che le autorità del nascente stato di Israele. La guerra arabo-israeliana del 1948 bloccò le ricerche, che ripresero in modo febbrile negli anni seguenti e fino al 1956, mentre il governo israeliano annunciava di aver recuperato tutti i primi ritrovamenti. Erano centinaia i manoscritti dissotterrati fino a quel momento. Alcuni di questi furono riprodotti e dati alle stampe, per gli altri ci vollero anni, se non decenni. Ma il ritardo con cui venivano resi pubblici alimentarono sempre più i sospetti. La vicenda assunse i contorni di un caso internazionale e solo negli ultimi tempi gli esperti di esoterismo e storia delle religioni, Michael Baigent e Richard Leigh, sono riusciti a ricostruire quello che è stato definito "lo scandalo accademico del Ventesimo secolo". I due studiosi ci spiegano come e perché la stragrande maggioranza degli ottocento antichi manoscritti in ebraico e aramaico, rimasti sepolti per diciannove secoli, è stata tenuta nascosta dalle varie accademie di orientamento religioso fino a tempi molto recenti.

Titles are: Safe Place from the Storm * The Best of Love * Let's Make a Long Story Longer * A Heart Can Only Be So Strong * Fallin' * Forever's Just a Matter of Time * Whenever I Remember Loving You * Show Her the Way * Why Me * Can't Get Close Enough to You * Let There Be Love * Pleasure or Pain * Go the Distance * When There Are No Words. Piano/Vocal/Guitar. IMP. 1998, cm.22,5x30, pp.84, br.cop.fig.col.

Firenze, Olschki Ed. 2005, cm.17x24, pp.241, br. Coll.Giardini e Paesaggio,11. Che il termine paesaggio sia un soggetto attualissimo nelle più svariate discipline scientifiche (basti pensare alla geografia, alla storia, alla sociologia, all’archeologia, alla filosofia o all’architettura) è cosa sotto gli occhi di tutti. Meno studiat It is by now common knowledge that in the past few decades the idea of «landscape» has become a widely discussed topic in a broad range of scholarly disciplines such as geography, history, sociology, archeology, philosophy and architecture. Less attentio