Giovanni Antonio Pecci 1693-1768. Le vicende familiari, la presenza nell'Ordine di Santo Stefano e il pensiero sulla nobiltà di un intellettuale senese.

Pisa, ETS 2007, cm.17x24, pp.142, brossura cop.fig.a col. Pubbl.dell Istituzione dei Cavalieri di S.Stefano.

Firenze, Le Monnier Ed. 1992, cm.14,5x21, pp.IX-228, brossura sopracop.fig. Coll.Quaderni di Storia,85.

Antologia di testi poetici e critici. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1991, cm.15x22, pp.452, brossura cop.fig.a col. Coll.Indagini e Letture,15.

Torino, Einaudi 2000, cm.13x20, pp.264, brossura cop.fig.a col. Coll.Tascabili. Stile Libero,799. L'Italia delle città e delle strade, una poliziotta determinata e specialista nella caccia ai latitanti, un ragazzo che per caso intercetta il messaggio sbagliato e ha un cane buonissimo, un assassino di professione che non somiglia a nessun altro, abilissimo nei travestimenti e che può essere contattato solo via Internet. Tre solitudini si intrecciano in una caccia all'uomo che diventa affresco corale.

Cinque quaderni dal ghetto di Lodz. Traduzione di Giovanna Guastella. Curatela di Alan Adelson. Milano, CDE su licenza Einaudi 1997, cm.14x21, pp.317, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta.