Arte Pittura

Firenze, Galleria Pananti, dal 23 ottobre 1976. Firenze, Ediz.Galleria Pananti 1976, cm.17x18, pp.ca.60, numerose figure bn.e a colori brossura copertina figurata a colori.

Catalogo delle Mostre consecutive dei Maestri dal 19 maggio al 15 ottobre 1984. Comune di Fiesole, Azienda Autonoma del Turismo di Fiesole. Firenze, Edizioni della Bezuga 1984, cm.24,5x34,5, pp.22 con due tìpagine in cartoncino. cartella con bandelle contenente i fogli sciolti. Collana Numero 20. Edizione in 1000 esemplari, mostre e catalogo curate da Giuliano Allegri.

Dal 21 Dicembre 1973. Presentazione di Dino Carlesi Firenze, Edizioni Galleria Pananti 1973, cm.17x17, pp.circa 80 di tavole a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Koln, Taschen 2021, cm.29x40, pp.624 illustrazioni a colori. legatura editoriale in tutta tela, copertina figurata a colori. Collana Extra Large. Edizione francese. Si quelques femmes artistes sont parvenues à entrer dans l’histoire de l’art, aucune n’a connu une ascension aussi fulgurante que la peintre mexicaine Frida Kahlo (1907–1954). Reconnaissable entre mille et représenté sur plus de cinquante autoportraits extraordinaires, son visage est admiré depuis des générations. Cette œuvre unique, associée aux centaines de photos prises par de grands noms comme Edward Weston, Manuel et Lola Álvarez Bravo, Nickolas Muray ou Martin Munkácsi, a fait de Frida Kahlo une icône de l’art du XXe siècle. Frida a décidé de devenir peintre après un accident survenu durant son l’adolescence. Son mariage avec Diego Rivera, en 1929, la propulse sur le devant de la scène artistique, non seulement au Mexique, mais aussi aux États-Unis et en Europe. Une personnalité comme André Breton a fait l’éloge de son travail et a inclus la peintre dans le cercle international des Surréalistes. En 1939, il expose ses œuvres à Paris où Picasso, Kandinsky et Duchamp les admirent. Ce livre format XXL offre au lecteur l’opportunité d’explorer les peintures de Frida Kahlo comme jamais auparavant. À l’aide de reproductions superbes, parfois agrandies par rapport à leurs dimensions originales et en interaction avec des photos célèbres de l’artiste, il présente des œuvres provenant de collections privées, difficilement accessibles au grand public, ainsi que d’autres que l’on croyait perdues ou qui n’ont pas été exposées depuis plus de 80 ans. Ce volume représente l’étude la plus complète à ce jour des peintures de Frida Kahlo. Des dessins, des extraits de son journal intime, des lettres et une biographie abondamment illustrée de photographies de Frida, de Diego et de la Casa Azul – la maison de Frida et le centre de son univers – donnent un aperçu très personnel de la vie et de l’univers artistique de Frida Kahlo.

Prefazione di Franco Loi. Firenze, Morgana Edizioni 1994, cm.23x28, pp.72, illustrato a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori.

Firenze, Santa Maria del Carmine 31 Marzo- 31 Maggio 1999. Milano, Skira Ed. 1999, cm.24x28, pp.48, numerose figure a colori nel testo, brossura copertina figurata a colori.

Firenze, Cassa di Risparmio di Fermo 1986, cm.24,5x32, pp.332, 130 illustrazioni bn.e a colori molte a piena pagina, legatura editoriale in tutta tela.

Introduzione di Dante Bernini. 1986, cm.15x24, pp.50 illustrato a colori. brossura con copertina figurata a colori. Collana Itinerari D'Arte e di Cultura, Musei.

Stra, Villa Foscarini- Rossi, 1997. A cura di Marco Goldin. Milano, Electa 1997, cm.25x28, pp.236, 50 illustrazioni in bianco e nero, 154 illustrazioni a colori. brossura copertina figurata a colori, Cofanetto. Volume pubblicato in occasione della mostra allestita a Stra, presso la Villa Foscarini-Rossi, nel 1997. Testi di Marco Goldin, Paolo Nifosì, Fabrizio D'Amico, Flavio Caroli, Marco Vallora, Guido Giuffrè, Marina Vignozzi. `E' con timore che ancora una volta riprendo a scrivere dell'opera toccante di Piero Guccione, e quasi di più dovendo introdurre questo libro dedicato esclusivamente ai pastelli, da molti considerati il suo culmine di bellezza e verità. Ora, io non so se sia davvero così, ma resta il fatto che Guccione ha ridato dignità vera a questa disciplina...`. (Marco Goldin)

A cura di Luigi Cavallo. Claudio Martini Editore 2007, cm.23x28,5, pp.228, illustrato a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Ultimi studi sul Caravaggio e la Sua cerchia. Introduzione alla Mostra: Fondazione di Studi di Storia Dell'Arte Roberto Longhi Firenze, Servizio Editoriali 2005, cm.21x26, pp.XXXI, 83 illustrazioni in tavole fuori testo, brossura copertina figurata a colori. Collana di Proporzioni. Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi. L'occasione del succedersi di mostre dedicate al Caravaggio e ai pittori caravaggeschi e l'apertura di una di esse in Palazzo Reale a Milano, nelle stesse sale dove nel 1951, per incarico del Comune di Milano, Roberto Longhi allestì come commissario esecutivo la prima rassegna del pittore lombardo e dei suoi seguaci, con un numero di opere che non è stato in seguito più possibile raggiungere, ha suggerito alla Fondazione fiorentina che porta il suo nome di ripresentare nella veste originaria e a un costo accessibile gli Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia con i quali nel 1943 egli dette inizio alla pubblicazione di 'Proporzioni', l'annuario che tuttora rende note le ricerche condotte nella Fondazione.Questo lungo saggio è una lettura obbligata per ogni filocaravaggista, sia studioso, apprendista, collezionista o mercante, e la ristampa non dubito che consentirà di farne il suo "livre de chevet". Lo scritto è corredato da note densissime che contengono la discussione di attribuzioni al Caravaggio che erano state proposte nell'arduo avvicinamento degli studi moderni al pittore lombardo. Seguono le notizie dei suoi seguaci, vere e proprie condensate monografie, dalle quali nessuno può ancora oggi prescindere.

Firenze,Galleria Palatina,Palazzo Pitti,Galleria degli Uffizi,22 maggio-17 ottobre 2010. A cura di Gianni Papi. Firenze, Giunti Ed. 2010, cm.24x29, pp.383, numerose figure bn.e a colori nel testo, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. Collana Cataloghi Arte. Passò mai Caravaggio da Firenze? Certo è che frequentò, a Roma, palazzo Firenze, da dove l'ambasciatore cardinal Del Monte intratteneva rapporti col granduca Ferdinando I de' Medici. E si sa che già intorno alla fine del Cinquecento giunsero agli Uffizi due splendidi dipinti di Caravaggio: il Bacco e la Medusa; e altri (due se non tre) i granduchi ne acquisirono nel tempo, rivelandosi precoci e convinti estimatori - soprattutto Cosimo II - del controverso pittore lombardo e dei suoi seguaci e imitatori. La presenza in città di importanti artisti come Artemisia Gentileschi, Battistello Caracciolo, Theodor Rombouts, i diretti rapporti con artisti come Gerrit Honthorst, Bartolomeo Manfredi e Jusepe Ribera diedero luogo a Firenze a quella che può essere considerata, dopo Roma, la più cospicua raccolta di quadri caravaggeschi al mondo.

A cura di Silvia Danesi Squarzina. Roma, Palazzo Giustiniani 26/1-15/5/2001. Berlino, Altes Museum,15/6-9/9/2001. Milano, Electa Ed. 2001, cm.25x28, pp.420, numerose illustrazioni a colori e bn. nel testo, brossura copertina figurata a colori.

Cortona,12/11/1983-22/1/1984. A cura di M.Fagiolo dell'Arco. Firenze, Electa 1983, cm.22x23,5, pp.151, numerose figure bn.e a colori nel testo, brossura copertina figurata a colori.

Cahiers d'Art 1970, cm.25x31,5, Con due tavole a colori applicate e con 197 tavole in nero f.t. si cui 22 con 45 disegni. brossura.

Guimarães, Galeria Gilde 1992, cm.23x30,5, pp.circa 80 con figure a colori. legatura editoriale cartonata con copertina figurata a colori. Publicação bilingue, com texto em português e inglês; contém biografia.

Rotonda di Via Besana 1976. Milano, Electa 1976, cm.22x24,5, pp.24, con 64 figure bn.e a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Milano, Edizioni Charta 1996, cm.22x28, pp.144, illustrazioni in bianco e nero e a colori. brossura copertina figurata a colori. Testo Italiano e Inglese. Sean Scully è uno dei più interessanti artisti statunitensi delle ultime generazioni. Nato a Dublino nel 1945, da molti anni vive e lavora tra gli Stati Uniti e l'Europa, sviluppando la sua ricerca pittorica tra rigore e spiritualità. Egli ha saputo rinnovare il linguaggio astratto raggiungendo alti traguardi attraverso l'osservazione di una realtà urbana contrassegnata dalla dominanza delle linee ortogonali. Questo volume ne presenta esaurientemente il percorso creativo, estremamente vitale oggi come agli inizi della carriera, dal 1981 al 1996. Edizione italiano-inglese con testi di Danilo Eccher, David Carrier, Hans M. Herzog.

Milano, Edizioni del Milione 1960, cm.24x33, pp.XL, con 21 tavole a colori. brossura con copertina figurata a colori. Prima edizione.

Bologna, Edizioni Galleria Forni 1971, cm.22x23, pp.circa 50 con tavole a colori. legatura editoriale cartonata, copertina figurata. Mantenuto internamente un pieghevole in tre parti con un opera di Caffè.

A cura di Luigi Cavallo. Milano, Edizioni Galleria Il Mappamondo 1986, cm.16x24, pp.198 illustrato a colori. brossura con copertina figurata a colori.

A cura di Giovanni Accame e Claudio Cerritelli. palazzo Vecchio Comunale, Arciconfraternita della Misericordia A cura del Comune di Figline Valdarno 1980, cm.21x24, pp.circa 80 di figure bn.nt. brossura.

Testi di A.M. Hammacher, Paolo Fossati, Alberto Ghinzani. Castello di Sartirana, 1986. 1986, cm.20x27, pp.94 illustrato a colori. brossura con copertina figurata.

Ediz. italiana e inglese. Firenze, Gli Ori 2005, cm.23x30, pp.452 con num.figg.a col e tavv.nt. brossura copertina figurata a colori. Il volume monografico è interamente incentrato sull'opera di Renato Ranaldi. Il volume, corredato di un ampio apparato fotografico (oltre 400 immagini) e bio-bibiografico, raccoglie un lungo testo di Bruno Corà attraverso il quale il noto critico ripercorre tutte le fasi dell'iter artistico di Ranaldi, sin dagli esordi. Composto da 18 capitoli tematici, il testo analizza il percorso dell'opera ranaldiana nelle sue varie espressioni linguistiche: pittura, disegno, cinema, installazioni, scultura, musica. Il volume, che si propone come una sorta di compendio di tutta l'opera di Renato Ranaldi, contiene alcuni scritti dell'artista, anche inediti.