Storia Antica

Commento storico al libro 8° della «Storia dell'Impero romano dopo Marco Aurelio» di Erodiano. Udine, Forum 2023, cm.12x24, pp.176, legatura editoriale. Copia autografata dall'autore. L'ottavo libro che conclude la Storia dell'Impero romano dopo Marco Aurelio di Erodiano è l'unico testo letterario coevo a informarci su Aquileia, sulla sua situazione e importanza economica e strategica nel III secolo d.C., sulla sua decisione di rimanere fedele nel 238 d.C. al Senato romano e di opporsi all'imperatore Massimino il Trace, dal cui duro assedio riuscì contro tutti i pronostici vittoriosa. L'opera di Erodiano, che copre gli anni dal 180 al 238 d.C., ebbe nel Rinascimento una grande fortuna anche grazie alla splendida traduzione latina di Poliziano, commissionata da papa Innocenzo VIII, a cui fu dedicata nel 1487. Fino ad oggi non esisteva un commento storico all'VIII libro, per il quale l'autore ha esaminato, oltre ai testi e alle fonti antiche rilevanti, una bibliografia di oltre cinquecento titoli. All'introduzione generale su Erodiano e la sua opera seguono il testo greco del libro VIII e quindi un commento continuo, dove ogni singola sezione è introdotta dalla traduzione del relativo passo erodianeo.

Roma, L'Erma di Bretshneider 1973, cm.16x22, pp.185, brossura. Collana università degli Studi di Padova-Pubblicazioni dell'Istituto di Storia Antica,10.

Magonza sul Reno, Philipp von Zabern 2002, cm.15x22, pp.144 legatura editoriale con sovraccoperta.

Paderborn, Ferdinand Scho¨ningh 1997, cm.16x24, pp.330, legatura editoriale cartonata con copertina figurata, Testo in tedesco.

Roma, L'Erma di Bretschneider 1960, cm.16x22, pp.188, brossura.

Testo in italiano ed inglese. Milano, Sabatini Editrice 2002, cm.16x22, pp.96, brossura.

Bruxelles Academie Royale de Belgique 1969, cm.16x22, pp.352, brossura.

Die Regionen des Reiches A cura di Claude Lepelley. Amburgo, Nikol 2006, cm.15x22, pp.529, legatura editoriale con sovraccoperta figurata a colori.

Milano, La Prora 1980, cm.15x22, pp.170, brossura. Copia autografata dall'autore.

Roma, L'Erma di Bretschneider 1972, cm.17x24, pp.139, legatura editoriale cartonata. Collana Studia Historica,107. Ristampa anastatica invariata dell'edizione Pisa 1911.

Beck H.C. 2010, cm.16,5x24, pp.797, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori.

Herausgegeben von Elke Stein Holkeskamp und Karl Joachim Holkeskamp. Beck C. H. 2017, cm.16x24, pp.684, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori.

Roma, L'Erma di Bretschneider 1966, cm.16x24, pp.VI,154, legatura editoriale cartonata. Coll. Studia Historica,25. Ristampa anastatica dell'edizione di Leipzig 1938.

Roma, Salerno 2021, cm.13x20, pp.204, brossura con copertina figurata a colori. Coll.Aculei, 45. Collana diretta da Alessandro Barbero. L’Impero romano d’Occidente, diviso da quello d’Oriente da fratture sempre più rilevanti e ridotto nelle sue dimensioni, confidava ormai per la sua sopravvivenza su truppe germaniche mercenarie, potenzialmente agguerrite, ma fedeli in prima istanza ai loro comandanti. Odoacre, che governò l’Italia con il titolo di re e riconobbe l’autorità suprema ed esclusiva dell’imperatore di Costantinopoli, era uno di questi. Fu lui a deporre Romolo Augustolo nel 476, ultimo atto di una serie di eventi, in alcuni casi drammatici, che scandirono la caduta di Roma a partire dall’inizio del V secolo d.C. Questo libro racconta la crisi politica, economica e militare, che investì l’Impero romano d’Occidente sino alla sua caduta “silenziosa” nel 476, evento conclusivo della storia della più grande potenza del mondo antico.

Essays on Roman History in Honour of Guido Clemente. Testi in lingua italiana, inglese e tedesca. Turnhout, Brepols 2017, cm.15x22, pp.810, brossura con copertina figurata a colori. Collana Studi e Testi Tardoantichi,17.

A cura di Montepaone C. Napoli, Edizioni Luciano 1996, cm.17,5x26,5, pp.624, illustrazioni. Brossura. Collana Incidenza dell'antico.

A cura di Breglia Pulci Doria L. Napoli, Edizioni Luciano 1996, cm.17x26, pp.548, illustrazioni. brossura. Collana Incidenza dell'antico.

A cura di Storchi Marino A. Napoli, Edizioni Luciano 1995, cm.17x25,5, pp.465, brossura.

Essays in Greco-Roman History 360-146 B.C., Norman, University Of Oklahoma Press 1996, cm 16x23. pp.500, legatura editoriale cartonata con sovraccoperta figurata a colori. These essays on Greco-Roman history of the period 360-146 BC are by students and colleagues of Ernst Badian, forming a personal tribute. There are nine chapters on the `Early Imperial History of Macedon, 360-300 BC' ( Peter Green, Julia Heskel, Edward Harris, John Buckler, George Cawkwell, Eugene Borza, A. B. Bosworth, William Calder, Thomas Martin ); five chapters on `Cultural Transitions in Athens and the Eastern Mediterranean in the Hellenistic Age' ( Mogens Herman Hansen, Mortimer Chambers, Robert Wallace, Sarah Pomeroy, Erich Gruen ); and seven chapters on `The Rise of Rome' ( Kurt Raaflaub, Corey Brennan, William Loomis, Valerie Warrior, Jerzy Linderski, Judith Hallett, Walter Eder ).

Trento, Università di Trento 1991, cm.16x22, pp.204, brossura copertina figurata. Copia firmata dall'autore.

Introducion a la etnogenesis latina. Madrid, Universita Complutense 2002, cm.16x22, pp.190, brossura.

Darmstadt, Wissenschaftliche Buchgesellschaft 1993, cm.15x23, pp.552, legatura editoriale con sopraccoperta figurata, Testo in tedesco.

System of East Roman Diplomacy in Late Antiquity. Stoccarda, Franz Steiner Verlag 2014, cm.16x22, pp.306, brossura. Collana Geographica Historica,30. This book offers an original approach to late Roman/early Byzantine diplomacy as a system. Assessing both official and clandestine perspectives, Ekaterina Nechaeva examines the working mechanisms of this diplomatic machine and reveals the 'block' organization of embassies as a basic feature of international communication. Negotiations were split into several phases and accompanied by elaborate protocol and rich ceremony. Gift exchange and the distribution of insignia comprised a vital part of the diplomatic process. What were the semantics of these symbolic acts? The study accents the status significance of such donations. Ambassadors, who embodied high-level diplomacy, delivered gifts, led talks, and mediated international dialogue. Who were these envoys? How dangerous and adventurous were their missions? What were these expeditions like? How did they travel and how far? Nechaeva scrutinizes these and further questions by investigating the practices of ambassadorial business. Throughout the book the analysis of secret negotiations, the intelligence system and spy activities of envoys, plots and political murders reveals the shadowy side of diplomacy

Eine Biographie. Monaco di Baviera, G H Beck 2010, cm.15x22, pp.448, Legatura editoriale con sovraccoperta figurata a colori. Er führt den Leser in ein Zeitalter der Extreme (44 v. Chr. bis 14 n. Chr.), eine Epoche von abgründiger Gemeinheit und überwältigender Großmut, von Leid und Glück. Ihre ersten Jahrzehnte sahen die Machtkämpfe der Bürgerkriegsgeneräle, deren Herrschsucht und Geldgier Abertausende zum Opfer fielen und die der alten Republik den Todesstoß versetzten. An ihrem Ende jedoch lebten die Menschen in der Gewissheit, Augustus, der Sieger des letzten Waffenganges, habe der Welt Frieden und Wohlstand gebracht. Die Bürger Roms und die Untertanen des Imperiums dankten es, indem sie ihm Ehren verliehen, die ihn den Göttern gleichstellten. Seinen Ruhm verbreiteten Dichter, Bildhauer und Baumeister. Die Armeen des Bürgerkrieges zähmte er und führte sie von Arabien bis Germanien in Länder, deren Namen bis dahin nur wenige kannten. Wie kein zweiter Römer vor oder nach ihm erweiterte er das Reich vom Atlantik bis zum Euphrat, vom Nil bis zum Rhein und zur Donau. Rom gab er die Herrschaft über die Welt, die für vier Jahrhunderte unzerstörbar schien. Als er starb, verehrten ihn die Zeitgenossen als Heiland und gaben ihm einen Platz im Himmel. Selbst die Christen priesen ihn als den Herrscher, dem ihr Gott die absolute Macht verlieh, als er seinen Sohn auf die Erde sandte, um alle Menschen zu erlösen. Denn nur der Friede des Reiches öffnete den Missionaren des neuen Glaubens das Tor zur Welt.