Volpi,J.
Memoriale dell'inganno.
Traduz.di Bruno Arpaia. Milano, Mondadori Ed.
2015,
cm.15x22,5,
pp.382,
brossura con bandelle, cop.fig.a col.
Coll.Scrittori Italiani e Stranieri.
Il 17 settembre 2008, in seguito al fallimento della Lehman Brothers, J. Volpi, uno dei geni della finanza più rispettati di tutta New York, abbandona gli uffici della sua società. Quello stesso giorno, le autorità lo accusano di aver frodato i suoi investitori per quindici milioni di dollari. Qualche anno dopo, esiliato in un luogo sconosciuto, J. Volpi invia a un famoso agente letterario un manoscritto autobiografico in cui rivela come, durante la bolla immobiliare, i signori di Wall Street lucrarono senza scrupoli orchestrando una delle più grandi catastrofi economiche di tutti i tempi. A differenza di altre confessioni sorte a ridosso della crisi, "Memoriale dell'inganno" è una storia familiare raccontata con i toni e il ritmo del noir: è la appassionata indagine di un figlio che tenta di scoprire la vera identità del padre che non ha mai conosciuto, un impiegato del ministero del Tesoro statunitense che durante la Seconda guerra mondiale lavorò come assistente di Harry Dexter White, il creatore del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale. Alla fine del conflitto, entrambi gli uomini furono accusati di appartenere allo stesso circolo di spie russe... Da un inganno all'altro, in un intreccio di personaggi fittizi e reali, il lettore viene condotto attraverso i passaggi segreti della Guerra fredda fino agli scabrosi retroscena di Wall Street, sempre più incapace di distinguere l'invenzione dalla verità, sempre più immerso negli abissi della fragilità umana...
Jacopo, quasi per caso, si ritrova catapultato in una delle più prestigiose università britanniche, dopo aver compilato una cartolina troavata in un libro di scuola che gli ha fatto vincere una borsa di studio.
Greg invece si dedica all'alta finanza internazionale.
Ognuno segue la sua strada, cercando di esaudire le proprie ambizioni, alla ricerca del successo, della felicità e dell'amore, spezzando l'incanto di una quiete fatta di piccole gioie quootidiane e di grandi sogni.
Vent'anni dopo, Jacopo, spinto da un sospetto, decide di incontrare Greg e vola a New york. L'incontro rappresenterà una sorta di resa dei conti, sarà un momento per capire cosa è successo negli anni che sono passati. Pietro Grossi, con Incanto, racconta l'amicizia, la storia di tre vite diverse che si intrecciano e si uniscono per affrontare il mondo.
EAN:
9788806828622
Note: Dedica a penna alla sguardia, altrimenti come nuovo.