La zarina Alessandra. Il destino dell'ultima imperatrice di Russia.

Traduzione di Michele Buzzi. Milano, Mondadori Ed. 2002, cm.15x22,5, pp.358, numerose illustrazioni bn.in 8 tavole fuori testo, legatura editoriale , con sopraccoperta figurata a colori. Collana Le Scie.

Milano, Mondolibri su licenza Mondadori 2001, cm.14,5x22, pp.460, legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori.

Traduzione di Mario Bonino. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 2001, cm.13,5x20, pp.462, brossura copertina figurata a colori. Collana Oscar Storia, 145.

Milano, Mondadori 1996, cm.14x22, pp.444, brossura copertina figurata a colori. Collana Oscar Storia, 118. Caterina di Russia, nata principessa Sophia di Anhalt-Zerbst e sposa a soli quattordici anni dell'erede al trono degli zar, è una delle figure femminili più controverse della storia europea. Amica degli illuministi e grande rifor- matrice, rafforzò il prestigio e il potere della Russia in Europa ed estese il territorio dell'Impero ai danni della Polonia e della Turchia. Ma i vizi e i misfatti che le sono stati attribuiti non sono meno grandi: dall'assassinio del marito Pietro III ai più terribili e immorali complotti, dalla crudeltà verso i suoi sudditi alla ninfomania. Il ritratto che scaturisce dal libro è quello di una donna intelligente, caparbia e colta che riuscì sempre ad affer- affermare il suo volere in un mondo di uomini spesso feroci e stupidi.

Torino, Einaudi 1951, cm.13x19,5, pp.251, legatura editoriale in mezza tela, copertina figurata a colori. Coll.I Coralli,51. Prima edizione.

Parma, Silva editore 1980, cm.22,5x22,5, pp.120, num.figg.e tavv.a col.nt. legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori.

Milano, Mondadori 1996, cm.14x22, pp.444, brossura copertina figurata a colori. Collana Oscar Storia, 118. Caterina di Russia, nata principessa Sophia di Anhalt-Zerbst e sposa a soli quattordici anni dell'erede al trono degli zar, è una delle figure femminili più controverse della storia europea. Amica degli illuministi e grande rifor- matrice, rafforzò il prestigio e il potere della Russia in Europa ed estese il territorio dell'Impero ai danni della Polonia e della Turchia. Ma i vizi e i misfatti che le sono stati attribuiti non sono meno grandi: dall'assassinio del marito Pietro III ai più terribili e immorali complotti, dalla crudeltà verso i suoi sudditi alla ninfomania. Il ritratto che scaturisce dal libro è quello di una donna intelligente, caparbia e colta che riuscì sempre ad affer- affermare il suo volere in un mondo di uomini spesso feroci e stupidi.

Accompagnées de 300 gravures par Notor, d' apres des documentes authentiques des musées d' Europe. Paris, Librairie Charpentier et Fasquelle 1926, cm.12x18,5, pp.XII,356, rilegatura in tutta pelle, titoli in oro al dorso, sguardie fasciate in carta decorata. Copertine e dorso orifginale mantenuti internamente alla legatura.