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#163197 Egittologia

Le opere dei faraoni. Capolavori d'architettura dell'antico Egitto.

Author:
Curator: Traduz. Roberta Ferrando.
Publisher: KeyBook/Rusconi Ed.
Date of publ.:
Details: cm.24,5x31, pp.221, num.figg.bn.ft. legatura ed. sopracop.fig.a col.

EAN: 9788818122398
EUR 25.77
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#200721 Architettura
Ediz. italiana, spagnola e portoghese. Koln, Taschen 2011, cm.20,5x27, pp.224, centinaia di figg.a col.nt. legatura ed.cop.fig.a col. Coll.Ad 25. Un viaggio virtuale attraverso l'architettura dell'antica Grecia, dal mausoleo di Alicarnasso alla porta dei leoni di Micene. Come affermò l'archeologo Johann Joachim Winckelmann la bellezza della cultura greca risiede nella sue semplicità e nelle mirabili proporzioni.

EAN: 9783836510417
EUR 11.00
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#302794 Egittologia
Terrail 1995, cm.24,5x34,5, pp.220 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori. This is a popular account of Egyptian architecture which discusses building techniques and technologies before examining the great monuments of Egypt in roughly chronological succession, ending with the temples at Philae. Very attractively illustrated in colour, this remains a serious book which juxtaposes glossy (and some unusual) photos with temple plans and other pictorial sources for reconstructing the architects and builders lives.

EAN: 9782879390208 Note: fondo di magazzino.
EUR 9.00
Available
Koeln, Taschen 1998, cm.24x30, pp.240, con numerose foto a col.nt. legatura editoriale cartonata, sopraccop.erta ill.a colori. Collana Ad.

EAN: 9783822872772
EUR 14.90
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#232518 Archeologia
Traduzione di Crocetti A., Maggi F., Varsallona J. Fotografie di Anne e Henru Stierlin e Adrien Buchet. Milano, Jaca Book 2016, cm.23x31, pp.272, num.figg.bn.e a col.nt. legatura ed.cop.fig.a col. Sul piano artistico si osserva che la fusione greco-persiana, successiva alla vittoria dei Persiani achemenidi su Creso e sui coloni greci d'Asia, ha dotato l'architettura degli Achemenidi di un fattore di unità, coerenza e grandezza. Il connubio tra l'ordine imperiale persiano e la sensibilità ellenica ha fatto nascere capolavori che a lungo hanno confuso gli studiosi dell'arte antica. Non sapendo se individuare una filiazione mesopotamica o un'eredità greca, gli storici dell'arte specializzati nelle culture del Vicino e Medio Oriente si sono smarriti nella valutazione di un'estetica tanto disorientante quanto seducente. Restituire le vere fonti, che sono ioniche, è l'obiettivo di queste pagine. L'arte achemenide ritrova le sue radici. Ma queste constatazioni non escludono conseguenze inattese... Il cerchio si chiude: la creazione dei grandi dipteri greci di Efeso e di Samo ispira l'edificazione dei palazzi persiani di Pasargade e Persepoli, realizzati da artigiani e creatori ionici deportati in Iran, e la prodigiosa Processione dei Tributari, scolpita da artisti ionici, suscita in Fidia la Processione delle Panatenee del Partenone di Atene. È il momento dell'affermazione del genio occidentale giunto al suo apogeo e che continua nell'Impero di Roma intriso di tradizione ellenistica.

EAN: 9788816605305
EUR 80.00
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EUR 34.00
Available

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Bologna, A.Pizzi per la Banca del Monte 1987, cm.25x30,5, pp.183, num.figg.bn.e col.anche a p.pag.nt. legatura ed.soprac.fig.a col.

EAN: 9788836602087
EUR 30.99
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#313427 Dantesca
Roma, Salerno Editore 2020, cm.16,5x24, pp.56, brossura sopraccoperta. Coll.Quaderni della Rivista di Studi Danteschi,11. Portando avanti il progetto della « Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante (NECOD) », concepito come massimo omaggio al Poeta nel Settimo Centenario della sua morte (1321-2021), il Centro Pio Rajna offre una nuova anticipazione del lavoro in corso per l’opera maggiore. È appena il caso di ricordare che il disegno generale dell’impresa venne illustrato in un ampio saggio di Enrico Malato, che ne approfondiva le ragioni e le modalità di attuazione: Per una nuova edizione commentata delle Opere di Dante (in « Rivista di studi danteschi », a. iv 2004, fasc. i pp. 3-160, poi in vol., 1° di questi « Quaderni », 2004, 20162, con una Postfaz.); seguíto poco dopo da uno specimen illustrativo proprio dell’edizione della Divina Commedia, per la quale si prometteva un testo interamente riveduto – assumendo a fondamento quello dell’edizione Petrocchi (1966-’68) – e un apparato esegetico pensato e attuato con criteri nuovi rispetto a quelli tradizionali: Saggio di una nuova edizione commentata delle opere di Dante. 1. Il canto i dell’ ‘Inferno’ (in « Rivista di studi danteschi », a. vii 2007, fasc. i pp. 3-72, poi in vol., 3° di questi « Quaderni », 2007). Negli anni successivi, mentre la NECOD iniziava (nel 2012) e portava avanti le sue pubblicazioni (ad oggi sono usciti 8 dei 15 tomi complessivi previsti, un 9° è in corso di stampa, gli altri avviati al traguardo), il Curatore dell’edizione della Divina Commedia ha pubblicato altri “saggi” del lavoro in corso, per informazione degli avanzamenti e dei risultati via via conseguiti. Basti ricordare un contributo illustrativo del testo riveduto del poema: Per una nuova edizione commentata della ‘Divina Commedia’ (in «Rivista di studi danteschi», a. xvii 2017, fasc. ii pp. 235-300, a. xviii 2018, fasc. i pp. 3-132, poi in vol., 9° di questi « Quaderni », 2018), con l’anticipazione del nuovo testo e analitica giustificazione di ogni intervento innovativo (in sostanza, l’Apparato critico della nuova edizione NECOD); quindi, una edizione integrale del poema in un volume della collana «I Diamanti», con il nuovo testo di cui sopra e un commento essenziale a piè di pagina, quale gli spazi del formato ridotto hanno consentito, integrato però da un Dizionario della ‘Divina Commedia’, che dà corpo a un secondo volume collegato al primo, proposto come strumento utile alla ricerca e al rapido approfondimento di nodi più e meno problematici. Avvicinandosi tuttavia la scadenza del Settecentenario dantesco (settembre 2021) – quando sarà data una congrua anticipazione del lavoro definitivo – è sembrato opportuno esibire un secondo specimen, in funzione non più tanto di prospettiva di un progetto, quanto di documentazione di un processo esecutivo avanzato, ma tuttora in corso di attuazione. Si è scelto il canto x dell’Inferno perché nella “rilettura” complessiva dell’opera somma di Dante è stato focalizzato come uno snodo cruciale di un messaggio poetico che si sa bene estremamente complesso, non meno che affascinante, e tuttavia allo scavo esegetico si rivela portatore di ulteriori spazi di indagine, capaci di nuove comunicazioni e nuove straordinarie emozioni ai suoi lettori. Il lavoro, compiutamente definito nelle strutture fondamentali e in tutte le articolazioni particolari, è ancora in itinere. Si confida che l’anticipazione ulteriore che se ne offre giovi a rendere più agevole il percorso che resta.

EAN: 9788869735011
EUR 12.00
-41%
EUR 7.00
Available
Asti, Tipografia Astese Editore 2012, cm.15x22, pp.239, brossura.
EUR 15.00
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#330226 Firenze
A cura di Cristiano Acidini. Firenze, Mandragora 2021, cm.24x29, pp.288, illustrazioni a colori. legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. Il complesso fiorentino di Santa Maria Maddalena de' Pazzi in Borgo Pinti è il protagonista del nuovo capitolo dell'ormai storica collana dedicata alle chiese fiorentine, iniziata oltre trentacinque anni fa dall'allora Cassa di Risparmio di Firenze e oggi portata avanti dalla Fondazione CR Firenze. La storia della chiesa, accompagnata dalla campagna fotografica realizzata ex novo da Antonio Quattrone, ha inizio con una panoramica complessiva delle tormentate vicende storiche e architettoniche che videro il complesso passare nel XV secolo ai monaci cistercensi e nel 1628 allo "scambio" con le carmelitane di Borgo San Frediano; una storia complessa, lunga ottocento anni, passata attraverso trasformazioni e frazionamenti, soppressioni, requisizioni e alienazioni, responsabili della diaspora di numerose opere d'arte. La storia dell'arte fiorentina ha attraversato dal complesso lasciandovi le sue tracce immortali: il rinnovamento quattro-cinquecentesco, promosso dai cistercensi, arricchì la chiesa di dipinti ad opera di esponenti di primissimo piano: Cosimo Rosselli, Francesco Botticini, Lorenzo di Credi, Pietro Perugino, autore della celebre Crocifissione affrescata nella sala capitolare, Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio. Nel XVI secolo si aggiunsero i contributi cospicui di Raffaellino del Garbo, Domenico Puligo, Carlo Portelli e Santi di Tito. L'arte barocca sarebbe entrata in Santa Maria Maddalena de' Pazzi nel XVII secolo, quando interpreti fiorentini e romani avrebbero steso sulla chiesa una sobria stratificazione barocca culminante nella realizzazione della cappella maggiore. L'ambizione del volume è permettere al lettore di trovare e conoscere non solo ciò che oggi è ancora presente in questo mirabile complesso, ma anche ciò che, ormai altrove, può essere mentalmente reintegrato e rimesso al suo posto. Coordinamento scientifico di Carlo Sisi. Con saggi di: Cristina Acidini, Sandro Bellesi, Annamaria Bernacchioni, Paolo Bertoncini Sabatini, Elena Capretti, Giovanni Cipriani, Francesca De Luca, Sabine Frommel, Clarissa Morandi, Elisabetta Nardinocchi, Piero Pacini, Riccardo Spinelli.

EAN: 9788874615407
EUR 70.00
-50%
EUR 34.90
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