Topkapi la luce del giorno.

Traduzione di Maria Luisa Bocchino. Introduzione di Edmondo Aroldi. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1973, cm.11,5x19,3, pp.268, brossura cop.fig.a col. Coll.Oscar,481.

Traduz.di M.L.Bocchino. Nota introduttiva di Ferruccio Folkel. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1981, cm.11x18,5, pp.324, tascabile, cop.ill.a col. Coll.Gli Oscar,1372.

Taduzione di Giorgio Manganelli. Milano, GArzanti 1965, cm.12,5x19, pp240, brossura cop.fig. Coll.GArzanti per Tutti. Il sergente Franz Schirmer nel 1806, gravemente ferito in battaglia, trova rifugio presso la famiglia locale dei Dutka. Eccoci improvvisamente trasportati in uno studio legale del Novecento dove l'avvocato George Carey viene incaricato di scovare il destinatario della favolosa eredità di Amelia Schneider Johnson, vedova Schirmer. Carey dovrà spostarsi nello spazio e nel tempo in un'altalena di flashback che lo porteranno a scardinare le serrature di molti armadi della memoria storica, cavandone scheletri perturbanti come quelli legati al periodo nazista.

Taduzione di Giorgio Manganelli. Milano, Adelphi 1999, cm.12,5x19,5, pp224, brossura copertina figurata a colori. Coll.Gli Adelphi, 151. Il sergente Franz Schirmer nel 1806, gravemente ferito in battaglia, trova rifugio presso la famiglia locale dei Dutka. Eccoci improvvisamente trasportati in uno studio legale del Novecento dove l'avvocato George Carey viene incaricato di scovare il destinatario della favolosa eredità di Amelia Schneider Johnson, vedova Schirmer. Carey dovrà spostarsi nello spazio e nel tempo in un'altalena di flashback che lo porteranno a scardinare le serrature di molti armadi della memoria storica, cavandone scheletri perturbanti come quelli legati al periodo nazista.

Introduz.di Antony de Witt. Firenze, A cura della Cassa di Risparmio 1954, cm.24,5x34, pp.8, XXXV tavv.bn. e alcune a col.ft. legatura ed. titoli al piatto anteriore.

Milano, Rizzoli Ed. 1978, cm.12,5x19, pp.63, num.ill.a col.e bn.nt., brossura, cop.fig.a col.

Milano, Rizzoli 1983, cm.13x19,5, pp.95, con numerose illustrazione e foto a colori. Brossura copertina figurata a colori.

Milano, TEA 1996, cm.14x20, pp.138,(6), brossura copertina figurata a colori. Collana TEA 2. La parola quale arma impropria e letale e il dramma di un uomo punito con l'afasia per averne abusato; un complesso dialogo tra scienza e natura e una divagazione pseudofantascientifica sul rapporto tra sesso e filosofia; la monotonia di una vita scandita dalla meccanicità di una scrittura priva di messaggi da trasmettere, e un rapporto tra padre e figlio descritto attraverso i rumori della vita quotidiana. La parola e il suo contrario, l'afasia; il rumore e il suo contrario, il silenzio; il contatto verbale, o scritto, e il suo contrario, la solitudine.