Il conte di Cavour.

Verona, Mondadori 1959, cm.13x20, pp.194, legatura ed. Biblioteca Moderna,569.

Verona, A.Mondadori Editore 1932, cm.13x19,5, pp.260, brossura Coll.I Libri Azzurri,5. Prima edizione.

Nuova edizione riveduta dall'Autore. Milano, Casa Editrice Mondadori 1945, cm.10x15,8, pp.(4),264,(4), legatura editoriale in mz.pelle, piatti in tela, titoli in nero al piatto anteriore e in oro al dorso,sopraccoperta.

Milano, Fratelli Treves Editori 1914, cm.10,5x16,5, pp.XI,248, rilegatura coeva priva del dorso. Prima edizione.

A cura di Victor Crowther. Pisa, Edizioni ETS 2002, cm.21x29,7, pp.58,(2) (copertine comprese), brossura con 2 punti metallici. Coll. Edizione Nazionale delle Opere di Alessandro Stradella. Serie III, Oratori, vol.1.

Petersberg, Michael Imhof Verlag 2006, cm.24x27,5, pp.98, num.figg.a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col. Elfenbein galt in der Antike und im Mittelalter als ein besonders kostbares Material. Es wurde wie Gold, Silber und Edelsteine vorwiegend zum Schmuck von Kultgeräten verarbeitet, die in Museen, in Sammlungen und vor allem in Kirchenschätzen und Schatzkammern bewahrt werden. Der Aachener Domschatz zählt zu den bedeutendsten Kirchenschätzen, die erhalten blieben. Er ist eine in Jahrhunderten gewachsene Einheit, die eng mit der Geschichte des Heiligen Römischen Reiches verbunden ist. Aus der Fülle der Kostbarkeiten des Aachener Domschatzes werden in dem vorliegenden Bildband zwölf Kunstwerke aus Elfenbein vorgestellt. Sie entstanden zwischen dem 6. und 12. Jahrhundert in verschiedenen Kunstzentren und Werkstätten Europas und des Mittelmeerraumes. Seit Jahrhunderten gehören sie zum Bestand des Domschatzes.

Atti del Convegno organizzato dal CIRIV dell'Università della Tuscia nel nel dicembre 2007. Viterbo, Sette Città 2008, cm.13,5x21, pp.477,(1), alcune ill. a un col. nt., brossura, cop. fig. Coll. CIRIV - Testi e Studi, 1. Quello dei compagni dei viaggiatori è un tema ancora poco studiato, malgrado il gran numero di ricerche condotte nel campo dell'odeporica. Si tratta di un argomento molto vasto e complesso, che abbraccia ruoli di persone, di oggetti e di realtà immateriali: da quanti fisicamente accompagnano i viaggiatori, con funzioni che possono essere molto varie; a quanti assecondano e rendono possibile il viaggio pur senza parteciparvi; agli oggetti che il viaggiatore porta con sé come supporto al viaggio o come strumenti per la sua documentazione verbale o grafica; a quei fantasmi interiori, infine, che il viaggiatore può andare inseguendo nel suo spostarsi fra i luoghi.

Traduzione di Adriana Pellegrini. Milano, Longanesi & C. 1959, cm.12x18, pp.466, legatura ed.in tutta tela. Coll. La ginestra29.