Nouveaux voyages en zigzag à la Grande Chartreuse, autour du Mont Blanc, dans les vallées d'Herenz, de Zermatt, au Grimsel, à Gênes et à la Corniche.

Illustrées d'après les dessins de l'Auteur. Gravures par Best, Leloir, Hotelin et Regnier. Paris, J.-J. Dubochet et Cie, Editeurs 1845, cm.15,5x24, pp.VIII,350,(2), frontesp. inciso, 39 tavv. ft. di cui una all'antiporta e 200 piccole incisioni nt., rileg. coeva in mezza pelle, angoli dei piatti filettati e decorati in oro, dorso a 4 nervi decorati in oro, titoli in oro, tagli spruzzati. Il primo frontespizio, disegnato dall'A., è stato raffilato e applicato alla pag. dell'occhietto. Dorso un po' insolato, margini dei piatti sbiaditi.

Illustrés d'après des dessins de l'Auteur et ornés de 15 grands dessins par M. Calame. Paris, chez J.-J. Dubochet et Cie 1844, cm.18x27, pp.(2),VIII, 542,(2), frontespizio inciso, 51 tavv. ft. protette da velina e numerose piccole incisioni nt., rilegatura coeva in mezza pelle, angoli dei piatti filettati in oro, dorso a 4 nervi decorati in oro, titoli in oro, tagli spruzzati. Qualche segno di umidità al piatto anteriore; fioriture inegualmente diffuse nt. e marcate soltanto in poche carte (in particolare nelle prime 25).

Roma, Donzelli Ed. 1997, cm.12x21, pp.XIX,123, brossura cop.fig. Coll.I Centauri. L'Italia della modernizzazione incompiuta, in equilibrio instabile tra un Occidente tecnologicamente progredito, non privo di problemi ma ormai lontano dagli scenari della penuria, e i rischi della regressione economica e della disoccupazione di massa, è oggi al bivio tra smembramento e integrazione. Quali sono, in questo delicato momento carico di scelte che condizioneranno il nostro futuro, i punti di forza e di debolezza della società italiana? Quali gli ingredienti culturali, positivi e negativi, grazie ai quali si sta costruendo - o ricostruendo - una identità nazionale? Quali circuiti, della storia e della memoria, attraversano la mentalità collettiva di un paese in bilico?Condotta tra storia e sociologia, l'indagine di Franco Ferrarotti attraversa il caso italiano ricostruendo il paradosso di un'Italia "arcipelago di culture", di una nazione priva di una univoca visione di se stessa, di una classe dirigente "introvabile".