Una pepita di piombo.

Traduzione di Andrea D'Anna. Milano, Mondadori 1982, cm.10,5x18,5, pp.144, brossura copertina figurata a colori. Coll.Oscar Western,13.

Traduzione di Antonio Ghirardelli. Milano, Mondadori 1981, cm.10,5x18,5, pp.184, brossura copertina figurata a colori. Coll.Oscar Western,1.

Traduzione di Michele Lo Buono. Milano, Mondadori 1988, cm.10,5x18,5, pp.192, legatura editoriale cartonata copertina figurata a colori. Collana I capolavori Western,2. Oscar.

Traduzione di Fedora Dei. Milano, Mondadori 1982, cm.10,5x18,5, pp.148, brossura copertina figurata a colori. Collana Oscar Western,10.

Introduz.di Sabrina Cipriani. La Spezia, Agorà Ed. 2004, cm.14x21, pp.185, brossura con bandelle.

Roma, Editori Riuniti 1990, cm.15x21,5, pp.112, brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.I Grandi.

Traduzione di Nicoletta Lamberti. Milano, Mondadori 2003, cm.14x22, pp.530, legatura ed.soprac.fig. Coll.Omnibus Stranieri. Dopo anni di sforzi John Gavallan è riuscito a realizzare il suo sogno. Il suo gruppo è già riuscita, diverse volte, a portare alla Borsa di New York prestigiose aziende, con risultati sbalorditivi. Gavallan è ora davanti al suo affare più delicato: quotare la compagnia russa Mercury a Wall Street. L'offerta pubblica potrebbe raccogliere due miliardi di dollari. Ma a cinque giorni dal lancio un sofisticato pirata informatico getta la sua maledizione nel mondo isterico della finanza: le azioni della Mercury sono spazzatura. Qualcosa di personale contro Gallavan? Qualcosa di vero o terribile sui conti della misteriosa società moscovita fino al giorno prima nota per la sua trasparenza?