La donna del mare.Dramma in cinque atti.

Introduz.di Paolo Chiarini. Traduzioni di L.Bragaglia, M.Minelli, O.J.Norbye, L.Ottolini, C.avolini et al. La Spezia, F.lli Melita Club del Libro 1987, cm.12x19,5, pp.524, brossura, copertina fig.a col. Coll.Gli Immortali.

A cura di A.Motzfeldt Tidemand-Johannessen. Presentaz.di R.Radice. Introduz.di F.Bull. Milano, Mursia Ed. 1968, 2 volumi. cm.14x20, pp.XXXII-838,820, legature editoriali cartonate titoli in oro ai dorsi, cofanetti. Coll.I Grandi Scrittori di Ogni Paese. Serie Nordica.

Traduz.di P.Monaci, A.M.Tidemand-Johannessen. Milano, Club degli Editori su licenza Rizzoli Ed. 1967, cm.13,5x20,5, pp.VIII,287, legatura ed. Coll.Caleidoscopio,44.

Milano, Fratelli Treves Editori 1920, cm.11,2x16,3, pp.(8),188, rilegatura coeva in cartone bicolore, tassello in pelle con titolo in oro al dorso. Prima edizione, 2° migliaio.

Van Nuys, Alfred Publishing Co. 1989, cm.23x30, pp.63, brossura cop.fig.a col. Yamaha Band Method,3940. Yamaha Band Student will appeal to teachers looking for a well-paced lesson sequence that keeps students motivated to continue past the first critical year. It is affordably priced, attractively presented and meets the needs of today's students and educators. Each level includes numerous songs, duets, trios and four full-band arrangements right in the method itself---perfect for first-year concerts.

Milano, Bompiani Ed. 1971, cm.13x21,3, pp.237, brossura cop.ill. Coll.Cose d'Oggi,78.

L’edizione in facsimile del Liber Physiognomiae è stata realizzata in concomitanza con il restauro e con la dotazione della nuova copertina in pelle. L’opera è stampata su carta «Accademia» Fabriano, che richiama il supporto dell’originale. I due fogli membranacei sono riproposti su carta pergamenata. La cucitura e la legatura in pelle di vitello con impressioni a secco sono opera di provetti artigiani. Il commentario, di 64 pagine rilegate in brossura, contiene l’integrale trascrizione del testo latino e relativa traduzione, a cura di Paola Di Pietro Lombardi, un saggio storico-codicologico della stessa autrice, lo studio artistico di Leandro Ventura e quello storico di Daniele Bini. Codice, commentario e certificato di garanzia numerato sono custoditi in cofanetto. Modena, Il Bulino Edizioni d'Arte 2000, cm.22x29, pp.70, Tiratura unica in 999 esemplari numerati. 1440 ca., composto di II + 35 + II carte = 70 pagine, numerate a stampiglia rossa da I a LXX, due carte con astrolabi piani e «volvelle» per la ricerca dell’oroscopo e due pergamene; formato 22x29 cm, legatura in pelle, testo latino in gotico rotondo. Il Liber Physiognomiae è una miscellanea di trattati medico-astrologici medievali, rivisitati in età umanistica. Autore dei testi, miniatore e committente rimangono ancora ignoti. Alle descrizioni sui giorni e sulle stagioni seguono i dodici segni dello zodiaco, raffigurati uno per pagina assieme al testo degli oroscopi, che delineano il carattere e gli eventi positivi e negativi dell’uomo e della donna in relazione al periodo di nascita; i disegni acquarellati del fondo pagina rappresentano gli influssi dei pianeti sul genere umano. Le parti centrale e finale del codice comprendono tavole genealogiche, interpretazioni astrologiche del sogno biblico del profeta Daniele e i suggerimenti medici di Pietro d’Abano, le cui lezioni nel primo Trecento all’Università di Padova si rivelano come le fonti dirette o ispiratrici del Liber. Le dodici tavole con i disegni acquarellati sono opera di un miniatore di area pisanelliana. Prevale l’attribuzione a un artista patavino (anche per i diretti riferimenti agli affreschi del Guariento agli Eremitani), tuttavia recenti ipotesi, non comprovate ma suggestive e forse verosimili, propongono una possibile comittenza per il marchese Leonello d’Este.