Firme nostre. Notiziario delle lettere e delle arti in Toscana diretto da Antonio De Lorenzo. Volume rilegato che raccoglie non tutti i numeri ma una raccolta spuria dal 1970 n.46 al 1980, per circa 500 pagine illustrate.

A cura di Nicola Abbagnano. Torino, UTET 1976, 2005, cm.15,5x23,5, pp.836, 7 tavv.bn.ft. legatura editoriale in tutta tela, fregi in oro al dorso. Collez.Classici della Filosofia. Collezione diretta da Nicola Abbagnano.

Firenze, Olschki Ed. 2012, pp.XLVI-206, Coll.Giardini e Paesaggio.

A cura di Nicola Panichi. Firenze, Olschki Ed. 2013, cm 17 x 24, viii-324 pp. Istituto nazionale di studi sul Rinascimento - Studi e testi, 49. Lingua quo vadis? Nel progetto erasmiano della pace universale, la lingua, che è sempre sermo ed ethos, diviene l’omerica arma di Achille che ferisce e sana. Se la parola, per sua natura anfibia, reclama disciplinamento etico, il cum versari, lo stare insieme, esige un linguaggio civile, aspetto su cui aveva indugiato a lungo Guazzo con la sua morale del quotidiano, della etichetta intesa come piccola etica del qui e ora, e non dei grandi sistemi dell’Etica, astratta e irraggiungibile. / Lingua quo vadis? Nel progetto erasmiano della pace universale, la lingua, che è sempre sermo ed ethos, diviene l’omerica arma di Achille che ferisce e sana. Se la parola, per sua natura anfibia, reclama disciplinamento etico, il cum versari, lo stare insieme, esige un linguaggio civile, aspetto su cui aveva indugiato a lungo Guazzo con la sua morale del quotidiano, della etichetta intesa come piccola etica del qui e ora, e non dei grandi sistemi dell’Etica, astratta e irraggiungibile.

Prefaz.di Cesare Marchi. Milano, CDE su licenza Rizzoli Ed. 1988, cm.14,5x21, pp.XII,493, legatura editoriale.