Rahner,Karl.
Sulla teologia della morte.
Con una digressione sul martirio.
Traduzione di Lydia Marinconz. Brescia, Morcelliana
1965,
cm.15x22,
pp.111,
brossura con bandelle,
Collana Quaestiones Disputatae.
Le tematiche affrontate, a partire dai due postulati fondamentali del pensiero teologico di Rahner - l'orientamento antropologico e il metodo trascendentale -, sono di straordinaria ricchezza e intensità teoretiche. Rahner, rileggendo la morte nella sua realtà dialettica e nella sua natura "velata", pone radicalmente in discussione la definizione usuale della morte come "separazione dell'anima dal corpo" e, per superarne l'inaccettabile dualismo, propone la tesi della "pancosmicità dell'anima". Originali sono le sue considerazioni sull'aspetto personale della morte come fine dello "status viatoris", come unità dialettica di azione e passione, come realtà che pone in relazione tempo ed eternità. Per finire con riflessioni di sorprendente finezza sul rapporto tra morte e peccato e sulla possibilità del "con-morire con Cristo".
Note: Piccola menda al dorso.