Meier, Christian.
L'impotenza dell'onnipotente dittatore Cesare.
Traduzione di Edoardo Portarolo. Torino, Giulio Einaudi Editore
1997,
cm.13x21,
pp.251,
brossura.
Collana Einaudi Paperbacks e Readers, 258.
Tre romani vissuti alla fine della repubblica costituiscono il tema di questi tre ritratti. Per primo Cesare, l'aristocratico che si oppone all'aristocrazia, ne assolutizza l'ideale di potenza e lo realizza in modo fuori dal comune; quindi il "nuovo arrivato", Cicerone, che vuole difendere la repubblica tradizionale, e lo fa con particolare coerenza; infine Augusto, l'erede del dittatore Cesare, che capisce che la monarchia può essere fondata solo dando l'impressione di ripristinare la repubblica. A Meier comunque interessa il rapporto tra la biografia e la storia delle strutture sociali e la possibilità di azione concessa in un momento di forte crisi politica, che apparentemente non presenta alternative.
EAN:
9788806136574
Usato, molto buono