Oreficerie antiche dalle minoiche alle barbariche.

Firenze, Sansoni Ed. 1990, cm.21x28,5, pp.48, num.ill.bn.e 83 ill.in XXVIII tavv.bn.ft., brossura cop.fig. Quaderni per lo Studio dell'Archeologia.

Testo in inglese. Londra-Firenze, Thames and Hudson Ltd.- Sansoni Ed. 1967, cm.24x31,5, pp.441, 385 tra ill.e tavv.bn.e col.interc.nt. legatura ed.,fregi in oro al piatto e al dorso.

Novara, Istituto Geografico De Agostini 1981, cm.23x30,5, pp.192, 91 tra figg.e tavv.a col.nt. legatura ed.,titoli in oro al piatto e al dorso, soprac.fig.a col. Coll.Documenti d'Arte.

Milano, Garzanti 1962, cm.12,5x18, pp.139, 148 ill.in 96 tavv.in bn.ft., brossura. Coll.Saper Tutto.

Firenze, Il Fauno Editore 1964, cm.17x24,5, pp.20, XXIV tavole bn. fuori testo brossura copertina figurata.

Milano, F.lli Fabbri Ed. 1989, cm.21,5x30,5, pp.197, un centinaio di tavv.a col.nt. legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori.

5.Février-30 Septembre 2010. Fondation Bernard et Caroline de Watteville 2010, cm.21x27, pp.132, num.tavv.a col.nt. br-cop.fig.a co. Dans le cadre de notre exposition « Masques de l’Himalaya » nous avons le plaisir de présenter à partir du 5 février et jusqu’à fin septembre 2010 de magnifiques masques de collection provenant de différentes parties de la Suisse, pour la plupart alpines. Ces masques, très différents selon leur origine, sont tous en lien étroit avec les rituels du Carnaval. Venez découvrir cette sélection de masques suisses aussi effrayants que magnifiques, dans le sous-sol nouvellement aménagé de notre musée.

Con uno scritto di Luciano Bellosi. Milano, Abscondita 2020, cm.13x22, pp.164, ill.bn.e a colori. brossura copertina figurata a colori. Coll.Carte d'Artisti,187. "I fogli delle «Très Riches Heures» di Chantilly miniati dai fratelli Limbourg si caratterizzano per una preziosità incredibile, come se il libro fosse uno scrigno di gioielli, tanto scintillano gli ornati d'oro e i colori scelti fra le tonalità più vivide e primaverili di azzurri lapislazzuli, di rosa, di verdi, di violetti. Tutto è grazioso e pittoresco insieme. Qualcuno potrà considerare sacrilego guardare al Calendario delle «Très Riches Heures» di Chantilly come a un documento della moda e del costume; eppure non c'è dubbio che una parte del fascino straordinario di fogli come quelli di Gennaio, Aprile, Maggio o Agosto si deve anche alla moda. Una moda che è del resto in stretta simbiosi con gli ideali figurativi del momento: si pensi a quanto il gusto per la calligrafia, così diffuso negli anni del gotico estremo, si esalti in quelle vesti lunghe, leggere e ridondanti di pieghe o nella silhouette di una figura in profilo che indossi l'abito con l'alto colletto a campanula". (Dallo scritto di Luciano Bellosi)