CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPE

Opere 1900-1940.Dalla collezione Felix Klee.

Author:
Curator: A cura di C.Benincasa. Firenze,Orsanmichele,Giugno-Settembre 1981. Assess.alla Cultura.
Publisher: Electa.
Date of publ.:
Details: cm.22,5x24,5, pp.203, 203 ill.bn.e col.num.a p.pag.e alcune ill. leg.ed.soprac.fig.

EUR 28.00
Last copy
Add to Cart

See also...

A cura di Giorgio Manacorda. Traduz.di Ursula Pavaj, Giorgio Manacorda. Milano, Abscondita Ed. 2023, cm.13x22, pp.241, brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Coll.Carte d'Artisti,8. Sarebbe un grave errore considerare a poesia di Klee come una realtà subordinata e minore rispetto alla sua produzione figurativa. Nel periodo della sua formazione Klee esitò a lungo, com'è noto, tra musica, pittura e poesia; e il fatto di avere infine scelto la pittura, dando così inizio (per necessità, per destino) a quella che è forse la più alta e feconda esperienza artistica del Novecento, non gli impedì mai di continuare a coltivare, in modo «disinteressato» e quasi segreto, la ricerca poetica. I versi di Klee non sono dunque il frutto di un'attività marginale, ma realtà espressive autonome e, per così dire, omologhe rispetto a quelle create dalla sua fantasia figurativa. Non a caso, non c'è assolutamente nulla, in essi, di pittorico o di pittoresco, e nemmeno di descrittivo; e simile a quella del pittore è la cura rigorosa con la quale il poeta preserva i propri testi da qualsiasi impurità di carattere autobiografico e contenutistico. Paesaggi interiori, quindi; ma non soltanto. Come nella pittura, anche nella poesia Klee tende a penetrare i meccanismi originari della genesi cosmica. Meccanismi formali, inevitabilmente, giacché egli appare del tutto convinto dell'esistenza di una sigla strutturale elementare che presiede all'organizzazione dell'universo («viene alla fine a crearsi un cosmo formale»). Indipendentemente dal fatto che il processo sia affidato a un linguaggio verbale o iconico, Klee tende all'individuazione e alla rappresentazione di codici archetipici. Ed è proprio a questa ricerca grandiosa, e per definizione infinita, che Klee probabilmente pensò quando scrisse di se stesso nei «Diari»: «Nel mondo terreno non mi si può afferrare poiché io abito altrettanto bene tra i morti come tra i non nati. Più vicino del consueto al cuore della creazione e ancora troppo poco vicino».

EAN: 9791254720875
EUR 25.00
-24%
EUR 19.00
Available
#125420 Arte Saggi
Firenze, Vallecchi Ed. 1979, cm.14x21, pp.87, 87 figg.bn.nt. brossura copertina figurata a colori. Coll.Il Pellicano. Architettura e Urbanistica.
EUR 11.00
Last copy
#108794 Arte Saggi
Traduz.di Francesco Saba Sardi. Milano, Abscondita Ed. 2004, cm.10,5x19,5, pp.86, num.ill.bn.ft. br.con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Miniature,31. "L'arte è una similitudine della creazione. Essa è sempre un esempio, come il terrestre è un esempio cosmico. La liberazione degli elementi, il loro raggruppamento in sottoclassi composte, lo smembramento e la ricomposizione in un tutto da più parti contemporaneamente, la polifonia figurativa, il raggiungimento della quiete mediante la compensazione dei movimenti: sono tutti alti problemi formali, fondamentali per la conoscenza della forma, ma non ancora arte della cerchia superna. Nella cerchia superna, dietro la pluralità delle interpretazioni possibili, resta pur sempre un ultimo segreto - e la luce dell'intelletto miseramente impallidisce...".

EAN: 9788884160867
EUR 13.00
Last copy
#19824 Arte Saggi
Prefaz.di Giulio Carlo Argan. Traduz.di Alfredo Foelkel. Con una nota di Felix Klee. Milano Il Saggiatore 1960, cm.16x22, pp.XVII,(1),424,(4), alcuni disegni in bn.nt. e alcune tavv.ft. di cui una a col. applic., leg.ed.cartonata, sopraccoperta. [buon esemplare.] Coll.La Cultura,XI. Prima edizione italiana.
EUR 38.00
2 copies