Arte Pittura

Milano, Electa Mondadori 2008, cm.17x21, pp.159, illustrazioni. brossura copertina figurata a colori. Collana Mondadori Arte. I Geni dell'Arte. Una monografia completa su uno dei maestri che più hanno segnato la storia dell'arte. Le vicende biografiche sono inquadrate nel contesto storico, sociale e culturale del suo tempo. Una selezione di cinquanta capolavori riprodotti a piena pagina, sono analizzati con dettagli ingranditi di forte impatto e commentati in modo chiaro e diretto. Non mancano approfondimenti e curiosità, un'antologia critica, una cronologia e un indice per risalire al museo che conserva le singole opere.

Prefazione di TYhomas M. Messer. Testo e schede di A.C. Quintavalle. Itinerario di lettura e motivazione delle scelte di vittorio Cor New York, Allemandi Per Banca Commerciale Italiana 1984, cm.23,5x25, pp.148 illustrato a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta.

Testo di Guido Ballo ; Introduzione di Felix A. Baumann ; schede critiche a cura di Marco Meneguzzo. Torino, Allemandi Per Banca Commerciale Italiana (Suisse). 1985, cm.23,5x25, pp.103, illustrato a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori.

Presentazione di Roberto Tassi. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, num.tavv.a col. brossura copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte.

Ecole Nationaux Supérieure des Beaux Arts Gennaio-Marzo 1980. Firenze, Centro Di 1980, cm.21,5x23, pp. numerose figure bn.e a colori nel testo, brossura copertina figurata a colori. edizione in francese.

A cura di Philippe Daverio. Firenze, Polistampa 2007, cm.20x24, pp.160, illustrazioni, tavole. brossura copertina figurata. Libro d'autore e catalogo della mostra allestita al Museo Marino Marini di Firenze dal 18 ottobre al 24 novembre 2007. Il volume riproduce un centinaio di opere tra dipinti e sculture appartenenti a diversi stagioni creative ma tutte accomunate dal senso del viaggio. Nel titolo è condensata l'essenza della pittura di Ragusa: la scelta dello sradicamento, dell'esilio permanente nello spazio della pittura, lo spaesamento. Una ricerca radicale in cui ogni lavoro rappresenta solo un approdo momentaneo, una pittura all'insegna del viaggio, che ricorda il mare. Un viaggio nel ventre materno, in un perenne ritorno alla ricerca di un luogo in cui sostare. "Ragusa - afferma Philippe Daverio - usa il mezzo più obsoleto che ci sia, la pittura, per l'indagine più naturale, quella relativa alla propria esistenza, quella dell'individuo dinnanzi al dramma di se medesimo. Viaggiatore senza scopo, illuminista credente, si è dedicato con determinazione all'insuccesso, forse per reazione ad un mondo dove il successo è regalato ad ogni artigiano dell'immagine".

Presentazione di Michel Thevoz. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21 pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte,65. Scopri la maestosità del David di Michelangelo in questo volume 63 della prestigiosa collana Classici dell'Arte del Corriere della Sera. Quest'opera editoriale offre un'analisi approfondita di uno dei capolavori più emblematici del Rinascimento italiano. Attraverso pagine riccamente illustrate, il volume esplora la storia, la tecnica e il significato artistico di questa scultura monumentale che ha definito un'epoca. Il libro presenta dettagliate fotografie e approfondimenti critici che permettono di apprezzare ogni sfumatura di questa straordinaria opera d'arte, dalla perfezione anatomica ai minimi dettagli espressivi. Un'occasione unica per ammirare e comprendere uno dei simboli più rappresentativi dell'arte italiana, conservato nella Galleria dell'Accademia di Firenze. Ideale per appassionati d'arte, studenti e cultori del Rinascimento italiano.

Testimonianze di Corrado Cagli e Giovanni Michelucci. Dal Quarantasette al Cinquanta di Ermanno Migliorini. La vicenda critica, contributi critici relativi al periodo 1947-1950. Con testi di Giusta Nicco Fasola, Alberto Busignani, Francesco De Bartolomeis e Ermanno Migliorini. Firenze, Galleria Giorgi 1973, cm.23x22, pagine 93 con 55 tavole a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Testi di Alberto Busignani e Flaminio Gualdoni. Bologna, Galleria Spazia Ottobre 1995, cm.22x24, pp.circa 70 illustrato a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Milano, Skira per Corriere della Sera 2012, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte.

Firenze,Orsanmichele,11/1980-1/1981. A cura di Vanni Bramanti. Milano-Roma, 2RC Edizioni 1980, cm.22,5x25, pp.30 ca.nn, alcune tavole bn.e a colori nel testo, brossura con bandelle, copertina figurata.

Galleria Civica d'Arte Moderna. 1985, cm.21x21, circa pp.50 illustrato a colori e bn. brossura con copertina figurata a colori.

Zurich, Parkett Verlag 1990, cm.21x25,5, pp.circa 250 illustrato a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Presentazione di Piero Bargellini. Milano, Skira per Corriere della Sera 2011, cm.17x21, pp.189, num.tavv.a col. brossura copertina figurata a colori. Coll. I Classici dell'Arte,60.

Roma, Firenze,Maggio-Agosto 1996. A cura di R.Monti, L.Saccà. Firenze, Centro Di 1996, cm.17x24, pp.91, numerose illustrazioni e tavole bn.e a colori nel testo, brossura con bandelle, copertina figurata a colori.

Roma, Ugo Bozzi Ed. 1966, cm.25x28,5, pp.385, numerose figure bn.e a colori nel testo ,292 figure bn. e 2 t, legatura editoriale in tutta tela,titoli in oro al dorso.

Firenze,Palazzo Strozzi,2 marzo -29 luglio 2007. A cura di Francesca Bardazzi. Milano, Electa Ed. 2007, cm.24x28, pp. 290, illustrazioni in bn. tavole a colori, brossura copertina figurata a colori. La mostra vuole riportare a Firenze, dopo un oblio durato quasi un secolo, alcuni fra i dipinti più belli e significativi di Cézanne, che la città ebbe la fortuna di ospitare tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento. In un'epoca in cui Cézanne era vivo, disprezzato da quasi tutti i critici e non ancora riconosciuto come "padre della pittura moderna", nelle case fiorentine di due giovani americani, Egisto Paolo Fabbri e Charles Loeser, erano conservati poco meno di 50 dipinti. Un gruppo sostanzioso di questi capolavori saranno esposti nelle sale di Palazzo Strozzi in una mostra che ripercorre le vicende dei dipinti e dei due brillanti e precoci collezionisti. Saranno proposte opere provenienti da musei e collezioni internazionali tra i quali spiccano quelle del Museo Pu¢skin di Mosca, del Museum of Fine Arts di Boston e ancora della National Gallery of Art di Washington.

Firenze, Florence Art Edizioni 1999, cm.22x22, pp.24, alcune illustrazioni in bn. nel testo e 81 tavole fuori testo in, massima parte a colori , brossura, copertina figurata a colori con bandelle. Stato di nuovo.

Uffizi, Pitti, Boboli ... Un Itinerario Goloso Fra i Grandi Musei Fiorentini. Livorno, Sillabe 2001, cm.12x19, pp.96, 16 illustrazioni in bianco e nero, 109 illustrazioni a colori. Brossura copertina figurata a colori. Collana Guide e Musei.

Galeries Nationales Du Grand Palais, Paris, 14 Mars - 26 Juin 2000. Texte de Pierre Thiebaut. Réunion des Musées Nationaux 2000 cm.23,5x30,5, pp.243, illustrato a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Roma, Palazzo Venezia, 8/2-18/5/2008. Berlino, Gemäldegalerie, 28/6-28/9/2008. A cura di Claudio Strinati, Bernd Wolfgang Lindemann. Milano, Federico Motta Ed. 2008, cm.25,5x28,5, pp.384, ill. bn.e col., 120 tavv. bn. col., brossura copertina figurata a colori. L'evoluzione del linguaggio figurativo di Sebastiano del Piombo matura a Roma dove, dal 1511, è invitato dal ricco banchiere Agostino Chigi a lavorare nella sua villa della Farnesina. La sua propensione classica trova in Michelangelo un rinnovato incoraggiamento e il Maestro decide di "adottarlo" per contrastare l'egemonia di Raffaello e della sua scuola. Il sodalizio con Michelangelo, cui è dedicata una sezione del catalogo, si traduce nella partecipazione grafica del Buonarroti ai maggiori progetti di Sebastiano realizzati negli anni tra il 1512 e il 1520. Il volume presenta proprio la celeberrima Pietà di Viterbo, realizzata nei primissimi anni del sodalizio e opera fondamentale del percorso figurativo di Sebastiano perché costituisce la base decisiva della sua futura reputazione. Un capolavoro originale che dichiara già la propria autonomia rispetto a Michelangelo, che pure intervenne nell'elaborazione grafica, ma al quale il pennello del veneziano aggiunse il contesto di un paesaggio vibrante, tragico e romantico insieme. Il catalogo analizza anche il rapporto e la reciproca influenza con Raffaello del quale, nel campo della ritrattistica, Sebastiano del Piombo riesce a sfidare con successo il prototipo. Nel secondo decennio del Cinquecento, lo stile dell'artista subisce un sensibile mutamento verso l'astrazione geometrica delle forme e un contemporaneo approfondimento dell'aspetto emotivo. E' la svolta di Sebastiano, la sua conversione religiosa. Il mondo classico finisce per riproporsi in termini di celato misticismo trascendentale e di religioso mistero, espresso in forme severe e semplificate, illuminate da un colore illividito e da una luce di timbro aspro.

Parigi,Galeries nationales du Grand Palais,3/IV-9/VII/2001. Mantova,Palazzo Te,3/IX-9/XII/2001. A cura di A.Ottani Cavina. Milano, Electa e Réunion des Musées Nationaux 2002, cm.26x28,5, pp.XLVII,386, 238 figure e tavole bn.e a colori nel testo , legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori.

Caen, Musee des Beaux-Arts, 27/7-15/10/1990. Paris, Albin Michel 1990, cm.24x29, pp.350, numerose figure a colori nel testo, brossura copertina figurata a colori.

Legnano, Edicart 1994, cm.23x29, pp.120, illustrazioni in bianco e nero e a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori.