Letteratura Italiana Opere

Dall'indice:Etruria, Roma, viaggio nelle Marche, Ferrara, Venezia, Milano. Seconda ediz. accresciuta, in parte originale sovracoperta illustrata da Orfeo Tamburi. Milano, Bompiani 1943, cm.14x20, pp.176, brossura soprac.fig.

Firenze, Olschki Ed. 1957, cm.16x22, 92 pp. con 21 tavv. f.t., Coll.

Firenze, Olschki Ed. 1958, cm.16x22, viii-96 pp. con 2 tavv. f.t., Coll. Nuova collezione di testi umanistici inediti o rari, 13.

Firenze, Olschki Ed. 1971, cm.17x24, viii-300 pp., Coll. Biblioteca di «Lettere italiane» - Studi e testi, 11.

Firenze, Olschki Ed. 1965, cm.18x25,5, vi-190 pp., Coll. Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, 76.

Firenze, Olschki Ed. 1959, cm.18x25,5, ii-200 pp., Coll. Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, 59. Ristampa 1998.

Milano, F.lli Treves ed. 1924, cm.16x24, pp.213, alcune figg.bn.nt. rilegatura in mz.tela, tassello in pelle con titoli in oro al dorso. copp.orig.conservate.

A cura di G. Pizzamiglio. Firenze, Olschki Ed. 2000, cm.17x24, lxxviii-414 pp., Coll. Biblioteca di «Lettere italiane» - Studi e testi, 45. Le quasi 500 lettere di Pindemonte a Isabella Teotochi Albrizzi costituiscono il nucleo numericamente più consistente tra quelle pervenuteci del letterato veronese e coprono un arco di tempo che va dal pieno neoclassicismo a un già consolidato romanticism From a numerical point of view the almost 500 letters Pindemonte wrote to Isabella Teotochi Albrizzi form the most substantial nucleus of this Veronese erudite and cover a lapse of time from neo-Classicism to consolidated Romanticism, from Verona to Venic

Firenze, Olschki Ed. 1979, cm.14,5x20,5, pp.200, con 24 tavv. ft., brossura Coll. Saggi di «Lettere italiane», 26.

Firenze, Olschki Ed. 1964, cm.14,5x22, xxii-600 pp. con 32 tavv. f.t., Coll. Fondazione Giorgio Cini - Civiltà veneziana - Studi, 16. Ristampa 1979.

Firenze, Olschki Ed. 1976, cm.18x25,5, 256 pp., Coll. Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, 127.

Recanati, 9-11 settembre 1984. Firenze, Olschki Ed. 1989, cm.19x27,5, x-618 pp., Coll. Centro nazionale di studi leopardiani - Atti di Convegni.

Firenze, Olschki Ed. 1985, cm.17x24, iv-148 pp., Coll. Istituto nazionale di studi sul Rinascimento - Quaderni di «Rinascimento», 4.

Firenze, Olschki Ed. 1972, cm.14x21, 264 pp., Coll. Saggi di «Lettere italiane», 16.

Firenze, Olschki Ed. 1975, cm.14,5x20,5, 388 pp., Coll. Saggi di «Lettere italiane», 22.

Firenze, Olschki Ed. 1975, cm.14,5x20,5, 516 pp., Coll. Saggi di «Lettere italiane», 21.

Firenze, Olschki Ed. 1964, cm.18x25,5, xvi-180 pp., Coll. Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, 72.

Firenze, Olschki Ed. 1962, cm.18x25,5, lii-676 pp. Rilegato., Coll. Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, 65.

Firenze, Olschki Ed. 1997, cm.17x24, pp.VIII,148, brossura Coll. Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, 279. Pur concentrandosi, in parte, su un singolo testo, la dissertazione sulla «Ginestra» offre una visione nuova e originale del pensiero e della poesia di Leopardi nella loro interezza. Panicara propone una lettura innovativa dell'opera di Leopardi, avvalend Although partially concentrating on one text, the dissertation on «Ginestra» offers a new and original vision of Leopardi's thought and poetry in its entirety. Panicara proposes an alternative reading of Leopardi's work using an almost unusual analytical

Seconda edizione. Roma, Società Editrice Laziale s.d., ma c.ca 1900, cm.12,5x20,5, pp.XVII,348, rilegatura in mz.tela, tassello in pelle con titoli in oro al dorso.

Con appendice di lettere di Pascoli, Pirandello, D'Annunzio, Capuana, Cecchi, Cardarelli. A cura di Carlo Pellegrini; appendice a cura di Roberto Fedi. Firenze, Olschki Ed. 1979, cm.15,5x21, pp.296, brossura

Firenze, Olschki Ed. 2003, cm.17x24, pp.254, brossura. Coll. Fondo di studi Parini-Chirio - Università degli Studi di Torino. Letterature, 2. Un’interessante ricognizione dei dibattiti arcadici di fine-Settecento, studiati in modo da coglierne le complesse implicazioni e i vasti coinvolgimenti culturali. L’Arcadia di Gioacchino Pizzi fu infatti, in primo luogo, un’importante sede di confronto e An original view of late 18th century Arcadian debates going beyond mere academic studies to outline the complexity of cultural relationships at that time. Gioacchino Pizzi’s Arcadia was recognized as a cultural centre where some of the greatest Italian a

Biblioteca Mediceo Laurenziana,Firenze, maggio-ottobre 1974. Firenze, Olschki Ed. 1974, cm.15,5x21,5, pp.96, con 20 tavv.bn.e col.ft. brossura

Firenze, Olschki Ed. 1983, vol.III,tomo II. cm.18x25,5, pp.423-845, brossura intonso. Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,180. Intonso.