Letteratura italiana saggi e critica

Bologna, FirenzeLibri Editore 1974, cm.12,5x20, pp.150, 4 ill.dell'Autore, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Il Ventaglio,1. Momenti della cultura letteraria italiana tra gli anni '20 e '40 rievocati in modo vivo e spontaneo, con umana partecipazione e con penetrante intelligenza, dal finissimo umorista e scrittore contemporaneo.

Lettere inedite a Wolfango Rossani, in appendice quattro saggi dello stesso Rossani, tra le 64 e 65 Piccolo album vociano. Bologna, FirenzeLibri Editore 1995, cm.15x21, pp.125, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,34. Nel libro lettere inedite di Giuseppe Prezzolini dirette a uno scrittore e giornalista di Bologna, Wolfango Rossani. Quasi tutte riguardano La Voce, una delle riviste più importanti e forse la più importante in senso assoluto, a carattere culturale, che si pubblicò in Italia all'inizio del secolo. In appendice alle lettere sono pubblicati quattro saggi "vociani" dello stesso Rossani, brillante giornalista e acuto critico e noto soprattutto proprio per i suoi saggi dedicati a momenti e uomini de La Voce. Nel libro è anche inserito un Piccolo album vociano, in cui sono ristampate le fotografie di parecchi collaboratori de La Voce, quando collaboravano appunto alla rivista.

Bologna, FirenzeLibri Editore 1994, cm.14,5x21, pp.175, brossura copertina fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,32. Nel volume oltre i tre splendidi saggi indicati nel titolo, è anche compreso un quarto ampio saggio dedicato a Cristianesimo ed Ellenismo in cui sono indicati germi di vita nuova nella confusa ed inquieta vita dei paesi del Mediterraneo nell'età ellenistica. Nel volume sono compresi anche altri scritti brevi come "Homo faber e homo sapiens", Senso sociale e società, Note sulle idee contemporanee.

Bologna, FirenzeLibri Editore 1990, cm.15x21,5, pp.310, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,31. Questo studio è un tentativo di delineare, fin dagli anni giovanili, l'itinerario poetico e umano di Cesare Pavese (una lettura sul filo del rapporto arte-vita, poetica-esistenza). Questo nodo di arte e vita, pur così stringente e costringente, è lontano mille miglia, tuttavia, in lui, da ogni romantica, nebulosa fusione e confusione dei due termini, da formule ambigue, equivoche, del tipo "arte come vita" e "vita come arte". Un Pavese, insomma, visto al di là del mito, ingom-brante e fastidioso, che ne ha spesso pregiudicato, negli anni, una onesta e serena lettura e restituito invece ai miti della sua arte, a quell'accento dolente ed elegiaco (portato sui temi dell'infanzia, della campagna, della donna, della solitudine, del destino), che si fa spesso, nelle sue pagine, struggente poesia.

Protagonisti (Riccardo Bacchelli, Vittorio Lugli, Alfredo Galletti, Raffaele Spongano, Giorgio Bassani, Gaetano Arcangeli, Antonio Rinaldi, Giuseppe Raimondi, Antonio Baldini, Francesco Arcangeli, Gabriele D'Annunzio, Guido Gozzano, Pietro Jahrier); momenti (Il romanzo del Novecento in Italia, Narrativa della Resistenza, Poesia italiana in francese); problemi (sul ventennio letterario, critica e polemica intorno al neorealismo) del Novecento italiano, sono profilati, descritti e discussi con finezza interpretativa, giudizio equilibrato, appassionata partecipazione. Bologna, FirenzeLibri Editore 1983, cm.14x21, pp.380, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,27.

Bologna, FirenzeLibri Editore 1983, cm.15x21,5, pp.128, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,25. Nel saggio è tentata l'interpretazione fenomenologia dei momenti fonda-mentali dell'opera in versi di Montale, con un metodo che si muove tra rilievo e accertamento semantico da un lato e analisi di natura psicologica e filosofica dall'altro. Sul piano della sistemazione critica e diacronica della poesia montaliana, il libro del Garufi reca un contributo notevole, soprattutto nella definizione e comprensione della quarta fase dell'opera del poeta, ancora così povera di analisi critica, che s'incentra soprattutto, come è noto, nel Quaderno dei quattro anni.

Milano, All'Insegna del Pesce d'Oro 1968, cm.12,5x18, pp.66,(2), un ritratto fotogr. di E.C. all'antiporta, brossura, cop. muta, sopraccoperta applicata al dorso. Ediz. di 968 esemplari. Il ns. è una dei 118 ad personam (per Alessandro Parronchi).

Macerata, 16 ottobre 2015. A cura di Lara Melosi. Firenze, Olschki 2016, cm.17x24, pp.V,112, brossura Biblioteca dell'Archivum Romanicum. Nella prospettiva degli studi di Law and Literature, i saggi accolti nel volume indagano le idee di Leopardi su forme di governo antiche e moderne, sulla legge naturale e il rapporto tra natura e diritto, sul disordine normativo e la frammentarietà degli ordinamenti, a partire dallo Zibaldone e nei loro riflessi creativi. Un'alleanza tra competenze letterarie e giuridiche, volta a delineare un quadro non privo di originalità nel panorama del diritto sette-ottocentesco e per molti versi ancora attuale.

Firenze, Olschki 2016, cm.17x24, pp.XII,248, brossura Biblioteca dell'Archivum Romanicum. Mallarmé tende a manipolare il tempo della natura, sottopone i fenomeni fisici a paradossali distorsioni. Le sue poesie offrono un insieme di scene cosmiche alterate. Interrompere, ritardare, modificare, rimodulare i ruoli degli attori del "mito solare": sono queste le operazioni che il poeta predilige. Tramite un'ampia gamma di infrazioni al corso naturale degli eventi, Mallarmé immagina di poter rimuovere le origini dei suoi dolori: il lutto, l'assenza, l'amore mancato.

Roma, Bulzoni Editore 1979, cm.15x20,9, pp.81,(3), brossura, cop. fig. Dedica autogr. dell'A. all'occhietto. Biblioteca di Cultura, 144.

Note su Giovanni Boine, la "Riviera ligure" e Mario Novaro. on pagine inedite o rare di Giovanni Boine e Mario Novaro. Bologna, FirenzeLibri Editore 1981, cm.15x21,5, pp.172, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,24. Il libro è frutto di uno studio di molti anni, dedicato a Giovanni Boine, all'amico Mario Novaro e alla "Riviera ligure" e porta un contributo importante a meglio illustrare due uomini e una rivista che, col passare degli anni, sentiamo sempre vivi e validi nell'ambito del loro momento storico. Nel libro sono riportate pagine inedite di Giovanni Boine, di Emilio Cecchi, di Giovanni Papini e di molti altri scrittori dell'epoca. In una apposita sezione sono poi ristampati gli scritti filosofici di Mario Novaro.

Saggi e interventi. A cura e con introduzione di Mario Artioli. Con lettere inedite di Lucini a Palazzeschi. Bologna, FirenzeLibri Editore 1975, cm.15x21,5, pp.209, brossura copertina figurata. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,16. La conquista delle stelle, F. T. Marinetti, Del "Futurismo", Come ho sorpassato il futurismo, sono alcuni dei titoli dei saggi compresi nel volume. In appendice alcune lettere di Lucini al giovanissimo Palazzeschi.

Letture e notizie dall'Ottocento al Novecento. In appendice inediti di M. Minghetti, G. Prati e C. Vallini. Bologna, FirenzeLibri Editore 1975, cm.15x21,5, pp.231, 6 figure bianco e nero ft. brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,15, Le ultime prove di un critico che per cultura, finezza interpretativa, discrezione, chiarezza di esposizione, è l'erede della bella tradizione dei Lugli, dei Trompeo, dei Neri.

Nuova edizione corretta e ampliata. Bologna, FirenzeLibri Editore 1972, cm.15x22, pp.XVI,306, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Saggi,8. E' la ristampa di un famoso libro di un maestro della critica e dell'estetica del '900. Nell'ampia prefazione alla nuova edizione, l'autore ci dà, sul filo della memoria, un vivace ritratto degli anni di Letteratura.

Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2002, cm.16x24, pp.XIII,140, brossura Coll.Opuscoli Nuova Serie,02. Gran parte dell'attività di ricerca di Carmelo Cappuccio (1901-1993), insigne professore al liceo Michelangelo nella Firenze postbellica, fu dedicata alle scritture autobiografiche nella tradizione italiana: dagli studi su Alfieri, alla cura dei due volumi dedicati ai «Memorialisti dell'Ottocento» (Ricciardi 1958 e 1972), alla pubblicazione dei diari dei compagni di prigionia nei lager nazisti. La Fondazione Franceschini, che conserva la biblioteca di Cappuccio, promuove ora la pubblicazione postuma di un saggio del 1984 sul memorialismo e l'autobiografismo nella letteratura italiana, nel quale l'a. disegna un innovativo bilancio diacronico di un filone non secondario nella nostra cultura moderna.

Roma, Bulzoni 1999, cm.15x23, pp.225, brossura Coll.Studi e Testi. Serie di Filologia e Letteratura.

Firenze, Olschki 2017, cm.17x24, pp.VIII,234, brossura Biblioteca dell'Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, vol. 464. Montale viene qui studiato per l'adesione al modernismo che manifestò nella prima metà del suo percorso poetico (1925-1954). Tracciando la sua evoluzione letteraria dal simbolismo al modernismo, e infine descrivendo il prevalere della sua poetica modernista, i sette capitoli collocano la quintessenza della poesia italiana del '900 in un contesto europeo, sostenendo una nuova interpretazione di Montale come potente forza modernista, a fianco di figure come Eliot, Pound, Svevo, Larbaud e Joyce.

Recanati, 26-28 settembre 2012. A cura di Chiara Pietrucci. Prefazione di Fabio Corvatta. Firenze, Olschki 2017, cm.17x24, pp.506, brossura

Università degli Studi di Firenze. Roma, Bulzoni 2009, cm.16x24, pp.256, brossura

Firenze, Società Editrice Fiorentina 2006, cm.16x24, pp.290, brossura cop.fig.a col. Quaderni Aldo Palazzeschi. Nuova serie. L'"opera d'inchiostro" è la storia editoriale della narrativa di Francesco Domenico Guerrazzi, insigne protagonista della stagione del romanzo storico italiano. Il lavoro è scandito in ventidue capitoli, uno per opera, ordinati secondo la successione cronologica delle prime edizioni. Per ogni testo narrativo è offerto un corredo storico-documentario che consente di delinearne la dinamica editoriale e di chiarirne i rapporti con il contesto socio-culturale dell'epoca. Vi si leggono molte lettere inedite, indirizzate da Guerrazzi ai suoi editori, recuperate da una meticolosa indagine d'archivio.

Firenze, La Nuova Italia 1943, cm.13,5x19, pp.198, brossura Coll.Critica,66.

A cura di Enzo Bottasso. Seconda edizione riveduta. Torino, UTET 1962, cm.15x23,5, pp.603, alcune tavv.bn.ft. legatura ed.in tutta tela, titoli e fregi in oro al dorso. Coll.Classici italiani.

Un saggio introduttivo con i confronti antologici da G.Petronio, S.Timpanaro, G.Bollati, B.Croce, N.Sapegno, A.Gramsci et al. Messina-Firenze, Casa Editrice G.D'Anna 1975, cm.11,5x20,5, pp.192, brossura, cop. fig. Coll.Tangenti - Proposte e Verifiche Culturali, 64.

Un saggio introduttivo con i confronti antologici da G.Bàrberi Squarotti, P.Chiarini, E.Siciliano, M.L.Altieri Biagi, M.Forti et al. Messina-Firenze, Casa Editrice G.D'Anna 1975, cm.11,5x20,5, pp.192, brossura, cop. fig. Coll.Tangenti - Proposte e Verifiche Culturali, 63.