Storia antica. La pace imperiale romana.70-192 d.C.

Pubblicazione a cura dell'Univ.di Cambridge. Milano, Il Saggiatore 1968, cm.15,5x21, pp.667, brossura Bibl.Storica dell'Antichità.

Traduz.di Adriano La Regina, Anna Maria Micks, Cosimo Pagliara. Milano, Garzanti-Cambridge Univ.Press 1982, cm.16x23,5, pp.816, 135 ill.e 17 cartine bn.nt.e 12 tavv.a col legatura ed. Coll.Storia del Mondo Antico Cambridge, Vol.VI.

Trad.di A.La Regina e altri. Milano, Garzanti-Cambridge Univ.Press 1975, cm.17,5x24,5 pp.816, 135 ill.e 17 cartine bn.nt.e 12 tavv.a col legatura ed.in tutta tela,soprac.fig.a col. Coll.Storia del Mondo Antico Cambridge, vol.VI.

Trad.di P.Moreno e altri. Milano, Garzanti-Cambridge Univ.Press 1975, cm.17,5x24,5 pp.1038, 162 ill.e 16 cartine bn.nt.e 16 tavv.a co legatura ed.in tutta tela,soprac.fig.a col. Coll.Storia del Mondo Antico Cambridge, vol.V.

Viterbo,Palazzo dei Priori,10/06/1972. Roma, Ist.Grafico Tiberino 1972, cm.21x21, pp. 48, 18 tavv.bn.nt. brossura cop.fig.bn.

Prefazione di Gabriele La Porta. Traduzioni di Daniela Palladini e Isabella Donfrancesco. Edizioni integrali. Ponte Galeria, Newton Compton Editori 2014, cm.14x20,5, pp.480, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Collana I MiniMammut, 10. "Non c'è racconto degno di questo nome se dalla prima parola non suscita l'interesse del lettore che deve giungere all'ultima riga per comprendere la soluzione finale", scriveva Baudelaire. Tutte le opere di Poe presenti in questa raccolta possiedono una simile caratteristica. Il lettore che, anche solo per caso, si lasci attirare dalla prima parola, non può più tirarsi indietro ed è costretto a proseguire. In questo volume è raccolta la migliore produzione di Poe, da "Ligeia" a "La mascherata della morte rossa", da "I delitti della via morgue" a "Lo scarabeo d'oro". Nei suoi racconti l'analisi e il ragionamento si fondono con l'immaginazione visionaria, creando capolavori indimenticabili nei quali il macabro s'allea col delitto, l'incubo con la follia, l'amore con la morte. Prefazione di Gabriele La Porta.