CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

La bianca croce.

Autore:
Editore: A.Mondadori Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Opere di G.M.
Dettagli: cm.13x19,5, pp.536, brossura sopraccop.in velina. Coll.Opere di G.M.

CondizioniUsato, molto buono
EUR 13.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Verona, A.Mondadori Ed. 1942, cm.13x19, pp.264, brossura (lievi mende).
Da collezione, molto buono
EUR 9.00
Ultima copia
Verona, Mondadori 1933, cm.13x19, pp.398, brossura.
Usato, molto buono
EUR 13.43
Ultima copia
Milano,, Mondadori 1933, cm.13x19, pp.291,(1), brossura, cop. fig. a colori.
Da collezione, buono
EUR 10.00
2 copie
Verona, Mondadori 1943, cm.13x19, pp.367, brossura, sovraccop.fig. Discreto esempl.
EUR 10.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

Bergamo, Ist.Ital.d'Arti Grafiche per Monte dei Paschi di Siena 1964, cm.26x31, pp.236, centinaia di tavv.a col.nt. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori.
Usato, buono
Note: Sopraccoperta con mende.
EUR 39.00
Ultima copia
Rocca di Vignola,27/3-11/7/1999. A cura di Massimo Medica. Modena, Franco Cosimo Panini 2003, cm.24,5x31,5, pp.211, 37 illustrazioni e tavole bn.e 43 tavole a colori nel testo legatura editoriale con sopracoperta figurata a colori. Coll.La Miniatura. I quaranta codici Miniati esposti nella mostra della Rocca di Vignola contengono i documenti delle principali corporazioni laiche e religiose della città di Bologna, nel periodo compreso fra la metà del XIII secolo e gli inizi del XVI. La rassegna mira al raggiungimento di precisi scopi: seguire evoluzione storica e culturale di Bologna, città di respiro europeo, valorizzare una forma artistica come la miniatura, e fornire al tempo stesso una visione approfondita della storia dell'arte in Emilia tra duecento e trecento. Itinerari espositivo, caratterizzato in prevalenza da "statuti" E "Matricole", presenta nomi di grande rilievo. È il caso di Jacopino da Reggio, il miniatore che fra il XIII ed il XIV secolo propone i modelli bizantini con le caratteristiche dello stile e del gusto gotici, o degli esponenti delle società dei merciai, dei droghieri e dei notai, fra i quali si distinsero soprattutto Stefano degli alzi e Lando di Antonio. E ancora Jacopo avanzi, cui vengono solitamente attribuite le miniature degli statuti della seta del 1372, mentre quelle del 1380 e del 1424 sono opera di Jacopo di Paolo. Il genere della miniatura nel periodo compreso fra il trecento ed il quattrocento ha il merito di recepire, approfondire e sviluppare anticipatamente le suggestioni stilistiche proprie dei grandi movimenti. È il riflesso di quanto di nuovo accade in ambiente artistico a Bologna: la ventata di novità portata dal cantiere di San Petronio, ad esempio, si riflette nei codici dell'epoca. Ingiustamente sottovalutata la miniatura ha potuto contare anche su nomi di rilievo quale quello di Giovanni da Modena, uno dei protagonisti maggiori della stagione tardogotica emiliana, la cui unica miniatura conosciuta è contenuta negli statuti dei drappieri del 1407. Il percorso termina con un gruppo di codici della metà del XV e del XVI secolo in cui sono evidenti gli influssi del linguaggio rinascimentale e compaiono i nomi di Bartolomeo del tintore e giovani Battista cavalletto.

EAN: 9788882905835
Nuovo
EUR 75.00
-49%
EUR 38.00
Disponibile
#301516 Arte Saggi
Cura e introduzione Roberto Peverelli. Traduzione di Luana Salvarani. Milano, Medusa 2020, cm.14x22, pp.212, brossura sopraccoperta figurata a colori. Collana Le Porpore,44. I saggi e gli articoli raccolti in questo volume, composti in larga parte tra il 1890 e il 1909, mettono in luce un tratto importante del cammino che ha condotto Marcel Proust a diventare scrittore. Nelle pagine dedicate a pittori, romanzieri e poeti, ma anche alla moda, ai salotti e alle feste di alcuni tra i più noti protagonisti della società parigina, si delineano uno stile e un'idea della vita, dell'arte e della letteratura animati dalla passione per il dettaglio in quanto segno e rivelazione di un intero mondo, dall'istintiva negazione di qualsiasi gerarchia del bello, dalla convinzione che la verità di uno scrittore (e in generale di un artista) affiori nel suo stile. Esercizi di apprendistato, questi scritti consentono al lettore di ripercorrere la maturazione di un nuovo sguardo sul mondo, di una nuova forma del mondo, capace di turbare abitudini e certezze.

EAN: 9788876981678
Nuovo
EUR 22.00
-27%
EUR 16.00
Ultima copia
#313045 Arte Orientale
Traduzione di Clarissa Martini. Milano, SE 2023, cm.13x22, pp.184, numerose figure bn. fuori testo , brossura copertina figurata con bandelle,. Coll.Testi e Documenti,239. «L’Asia è una. L’Himalaya separa, accentuandone i tratti distintivi, due potenti civiltà – la cinese del comunismo confuciano e l’indiana dell’individualismo vedico. Nemmeno le barriere innevate possono però interrompere per un solo istante l’ampio fluire dell’amore per l’Ultimo e l’Universale, retaggio ideale che accomuna i popoli di tutta l’Asia. Spetta però al Giappone il sommo privilegio di realizzare, con particolare chiarezza, una tale unità nella complessità. La storia dell’arte giapponese diventa allora quella degli ideali asiatici, la spiaggia su cui il susseguirsi delle onde del pensiero orientale lascia la propria traccia andando a toccare la coscienza nazionale. Come la rete di diamante di Indra, in ogni suo anello l’arte riflette l’intera catena. Non esiste un momento storico in cui abbia forma definitiva. Si tratta invece di una crescita ininterrotta, che sfida il bisturi dello storico. Dissertare su una particolare fase dello sviluppo artistico significa considerare infiniti cause ed effetti, dal passato al presente. L’arte è per noi, come per ogni popolo, l’espressione più elevata e più nobile della cultura nazionale. Una storia degli ideali dell’arte giapponese è pressoché impossibile finché il mondo occidentale resta all’oscuro della mutevolezza dell’ambiente e dei correlati fenomeni sociali, in cui l’arte è incastonata come una gemma. Definire equivale a limitare. La bellezza di una nuvola o di un fiore sta nel suo inconsapevole dispiegarsi e l’eloquenza silenziosa dei capolavori di ciascuna epoca esprime il proprio tempo meglio di qualsiasi epitome, che necessariamente non comprende che mezze verità. Il mio modesto tentativo non si propone dunque come narrazione ma come semplice indicazione».

EAN: 9788867238026
Nuovo
EUR 22.50
-26%
EUR 16.50
Disponibile