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La lunga attesa dell'Angelo. Le donne e il dolore.

Autore:
Editore: Raffaello Cortina Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.di Psicologia.
Dettagli: cm.13,5x21, pp.VI,172, brossura cop.ill.a col. Coll.di Psicologia.

EAN: 9788870782165
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Milano, Raffaello Cortina Editore 1994, cm.16x23, pp.VI,231, legatura ed. sopraccop.ill. Coll.Le Conchiglie.

EAN: 9788870782981
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Milano, Raffaello Cortina Editore 2024, cm.13,5x21, pp.150, brossura copertina figurata a colori. Collana Storie di psicoterapia. Attraverso alcune storie analitiche, il libro racconta il percorso del dolore nella vita delle donne. I "romanzi familiari" si snodano attraverso sogni e frammenti di esistenza e sono incastonati dentro i versi del Libro di Giobbe, uomo giusto "stritolato da Dio", voce guida che impronta tutto il testo. A partire dalla sofferenza nasce una nuova possibilità di stare al mondo, forti di una dignità che si riconosce nel grido di Giobbe, nel "perché" a cui dare una risposta. Le donne sfidano il dolore apprendendo la forza della non risposta: non c'è una facile via di fuga, di fronte al male bisogna imparare a "stare", a fare del "perché" una provocazione vitale. Alla fine, ci si ritrova dentro il mondo, dentro la vita, avendo imparato a rispettare i confini del dolore e un nuovo modo di giocare la vita con amore.

EAN: 9788832856163
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Traduz.di C.Liuzzi, P.Vallerga. Milano, Marco Tropea Ed. 2009, cm.14x21,5, pp.251, brossura cop.fig.a col.con bandelle. Coll.Storie. Settanta milioni di esemplari attivi sparsi nel mondo: semplicità d'uso, basso costo, resistenza e una scarica micidiale di 650 colpi al minuto ne fanno l'arma da fuoco più diffusa e popolare. Era il 1947 quando un sergente sovietico presentò l'invenzione che ne avrebbe ereditato il nome. Destinato alla produzione bellica, da allora, l'Ak47, meglio noto come kalashnikov, è stato al centro di ogni conflitto. Nel 1956 a Budapest è il braccio della repressione, in mano ai vietcong segna la disfatta statunitense, fra i sandinisti è l'arma della liberazione, in Cecenia diventa strumento di una rivalsa da decenni covata, ma all'alba del nuovo millennio, in territorio americano, è il totem che realizza la furia distruttiva di un insospettabile adolescente. È stato in grado di riadattarsi nel tempo ai più diversi contesti aggiungendo alla potenza di fuoco la forza del simbolo: è con un kalashnikov che Osama bin Laden ha voluto diffondere la propria immagine; con un kalashnikov, ora, gli Stati Uniti armano la polizia del nuovo Stato iracheno. Rincorrendo il suono rabbioso dell'Ak47, il racconto di Michael Hodges si addentra, tra esperienza diretta e ricostruzione storica, nella spettrale città che diede i natali al "fucile del popolo", nei territori della resistenza irachena fino ai bassifondi di una New Orleans apocalittica. E nel raccogliere questi segni, fra dominio e oppressione, ci mostra le contraddizioni che accompagnano la storia del primo prodotto davvero globale.

EAN: 9788855800136
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Disponibile
Milano, Mondadori 1962, cm.12x19,5, pp.566, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. Coll.Narratori Italiani,100. Opere di Vasco Pratolini,7.
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