Buon sangue italiano delitti e detectives del thrilling nostrano.

Introduz.di Raffaele Crovi. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 2001, cm.20x28, pp.XIX,1234, legatura ed.in relutan, titoli in oro al piatto ant.e dorso, Coll.Cento Libri per Mille Anni.

Milano, Edizioni L'Agrifoglio s.d. (anni '70), cm.23,5x31, pp.n.n.(176), ca. 80 tavv. quasi tutte a col.nt., legatura ed.in tutta tela, sovraccop.fig.

Presentaz.di Ines Scaramucci. Milano, Edizioni Paoline 1985, cm.12,5x22, pp.148, legatura ed.cartonata, sopraccop. (alcune sottolineature a matita al testo.) Coll.Frammenti di Vita,4.

Introduz.di Andrea di Consoli. Cava de' Tirreni, Avagliano Ed. 2005, cm.12x16,5, pp.115, brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Il Melograno,40. È il carnevale del 1955. Siamo a Milano. Un gruppo di studenti e operai cerca un possibile ancoraggio, una ragione per vivere. Fa freddo e si beve cognac per scaldarsi e per darsi coraggio. Sergio, il protagonista, ama una ragazza di Genova, però la distanza lo ferisce. I giovani di "Carnevale a Milano", primo romanzo di Raffaele Crovi, trascorrono le proprie serate in latteria. Cercano una strada, una scossa risolutiva, ma perdono tempo come si perde sangue. Sono giovani degli anni Cinquanta, la radiografia interiore del "boom economico". Si prendono e si lasciano in continuazione, sono maliziosi eppure impotenti, si fanno compagnia fumando sigarette. È una Milano nevosa, quella di Crovi, una Milano in cui è possibile nascondersi.

Numero monografico della rivista trimestrale "Arte Lombarda", n.98-99, 1991/3-4. Atti del Convegno Internazionale. Menaggio, Villa Vigoni, 2/5 aprile1990. Milano, Ist.per la Storia dell'Arte Lombarda 1991, cm.23,5x32, pp.272,(4), numerose ill.e disegni in bn.nt., legatura ed.in mz.tela,cop.fig. [buon esemplare.]

Roma, Editrice Antenore 2005, cm.17,5x25, pp.360, brossura intonso. Coll.Medioevo e Umanesimo,110. maxlibriprogramma

Milano, Garzanti Ed. 2006, cm.13x20, pp.144, legatura ed.soprac fig. Coll.Narratori Moderni. Protagonista è uno dei personaggi nati dalla fantasia di Andrea Vitali (e forse rubati almeno in parte alla realtà della sua Bellano). Perché Marco Perini, il protagonista di questo romanzo ambientato negli anni del fascismo, di mestiere "procura" ragazze giovani e disponibili vivendo tra pensioncine e bordelli. Intorno a questo imprevedibile personaggio, si muovono marescialli puntigliosi, belle ragazze, uomini innamorati, albergatori in cerca d'evasione...

Contiene: M. Ferrari, Spigolature bobbiesi. I. In margine ai "Codices Latini Antiquiores". II. Frammenti ignoti di Rutilio Namaziano. III. Due versi editi-inediti di un perduto "Romuleon" di Draconzio (tav. I-IV); G.G. Meersseman, Seneca maestro di spiritualità nei suoi opuscoli apocrifi dal XII al XV secolo; P.A. Stadter, Planudes, Plutarch, and Pace of Ferrara (tav. V-VI); R. Meneghel, La "Leandride" di Giovanni Girolamo Nadal; A.C. De La Mare - D.F.S. Thomson, Poggio's earliest manuscript? (tav.VII-XIV); L. Capra, Gli epitafi per Nicolò III d'Este; M.D. Rinaldi, Fortuna e diffusione del "De orthographia" di Giovanni Tortelli; A.M. Adorisio - A.C. Cassio, Un nuovo incunabolo postillato da Agnolo Poliziano: I. A.M. Adorisio, L'incunabolo Casanatense 29. Descrizione e storia; S.C. Cassio, Le note del Poliziano all'"Antologia greca"; Miscellanea; Indici. A cura di Giuseppe Billanovich, Augusto Campana, Carlo Dionisotti, Paolo Sambin. Padova, Editrice Antenore 1974, cm.17x25, pp.(2),VIII,428,(4), brossura ; intonso.