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#22093 Archeologia

Ardea.

Autore:
Curatore: Lavoro eseguito e pubblicato con il contributo del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Editore: Olschki Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Forma Italiae. Regio I,XVI.
Dettagli: cm.24x34, pp.140, 164 figg.bn.nt.e 2 tavv.bn.ft. brossura Coll.Forma Italiae. Regio I,XVI.

EAN: 9788822230713
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A cura di Giuseppe Chiecchi. Roma, Antenore 2015, cm.17x24, pp.XLII,75, brossura. Coll.Medioevo e Umanesimo,120. "Sulla base della Dedicatoria del 'Liber moralium commodorum', che Pietro Crescenzi rivolge a frate Almerigo Giliani da Piacenza, Maestro generale dei Domenicani (ordinis fratrum predicatorum generali magistro), è lecito ricavare soltanto la coincidenza cronologica tra il periodo della carica di Almerigo, svolta dal 1304 al 1311, e quello della compiuta stesura del trattato. Una seconda Dedicatoria, a Carlo II d'Angiò, re di Gerusalemme e di Sicilia, sembrerebbe autorizzarci ad anticipare il terminus ante quem al 1309, anno della morte del sovrano, per la consolatio e la delectatio del quale, oltre che per l'utilitas dei sudditi, l'opera è stata progettata ed eseguita. Evidentemente, i riferimenti contenuti nelle due Dedicatorie in parte si contraddicono: nella dedica a frate Almerigo, l'evocazione di re Carlo sembra coincidere solo con l'inizio della compilazione del trattato, per cui se ne deduce che la conclusione di questo dovrebbe essere successiva alla morte del sovrano; invece, nella dedica a Carlo d'Angiò, non solo si dichiara che l'opera è compiuta, ma anche che essa viene inviata al re dopo essere stata esaminata e approvata da Almerigo e dai Domenicani, oltre che dagli esperti in scienza naturale dell'Università di Bologna."

EAN: 9788884556905
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Livorno, Sillabe 2006, cm.24x27, pp.118, illustrazioni a colori. brossura con copertina figurata a colori. Da ottobre entrerà a far parte della famosa collezione del Museo degli Argenti di Palazzo Fidi la donazione della preziosa raccolta Scalabrino di porcellane cinesi.Il vasto pubblico, grazie anche a questo volume, potrà quindi ammirare 126 manufatti di straordinaria qualità artistica, opere di maestri che con la loro sapienza secolare hanno saputo affascinare l'estremo oriente quanto l'occidente tanto che diverse manifatture di corti europee tentarono, invano, di riprodurle il candore. la raffinatezza delle forme e delle cromie di quelle ceramiche.Il volume propone all'attenzione del lettore, con un ricchissimo repertorio fotografico, diverse tipologie, diversi repertori decorativi, di ceramiche cinesi e giapponesi prodotte in un arco di tempo che va dal xvu al xix secolo.Le risorse iconografiche, la cui scelta dal repertorio tradizionale non è mai casuale, sono illustrate in un approfondito glossario, ove si rende conto dei modi e dei significati simbolici di ogni singolo elemento decorativo quali fiori sgargianti, frutti, animali fantastici che popolano, come creature vive, l'affollalo e misterioso mondo delle porcellane cinesi.

EAN: 9788883473500
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