CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#247384 Diritto

Pari dignità e sviluppo della persona. Rileggere oggi l'art. 3 della Costituzione.

Autore:
Curatore: Pisa, SNS 10 Febbraio 2017. A cura di Daniele Menozzi e Carla Mottola.
Editore: Edizioni della Normale.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Seminari e Convegni,51.
Dettagli: cm.15,5x24, pp.152, brossura soprac. Coll.Seminari e Convegni,51.

Abstract: «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese». Così si esprime il terzo articolo della Costituzione italiana. Questo significa che situazioni uguali vanno trattate in modo uguale e situazioni disuguali in modo diseguale, contrastando una concezione astratta dell’uguaglianza. Ma cosa vuol dire oggi questa norma? Il volume cerca di rispondere alla domanda alla luce dell’attività dei Comitati Unici di Garanzia delle pubbliche amministrazioni: promozione delle pari opportunità, contrasto ad ogni discriminazione, attenzione al benessere lavorativo.

EAN: 9788876426292
EUR 20.00
-50%
EUR 10.00
Disponibile
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Torino, 17/19-6-1985. Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1986, cm.17x24, pp.362, num.figg.bn.nt. brossura sopracop. Coll.Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi,5.
EUR 15.49
-35%
EUR 10.00
Disponibile
Firenze,Venezia, Mantova 27/9-1/10/1961. Firenze, Sansoni, Fondaz.Cini, Ist.Nazionale sul Rinascimento 1965, cm.18x25, pp.258, 80 tavv.bn.ft. brossura intonso.
EUR 21.00
Ultima copia
Roma, 23-30 novembre 1969. Roma, Accademia Naz.dei Lincei 1972, cm.17,5x26, pp.876, 2 tavv.ft, 2 tabb.pieg.1 carta geogr. pieg brossura Coll.Problemi Attuali di Scienza e di Cultura,169.
EUR 26.00
Ultima copia
Dall'Indice: --La tradizione del gioco: Tipologie del disimpegno. Borsellino, Nino. • p. 3-11. --La beffa e il comico nella novellistica del Due e Trecento. Segre, Cesare. • p. 13-28. --Antecedenti mediolatini: Liutprando e il riso della corte ottoniana. Villa, Claudia. • p. 51-66. --Giullari e trovatori nelle corti medievali. Meneghetti, Maria Luisa. • p. 67-89. --In figura di scacchi: Spazi di storie tardogotiche. Ciccuto, Marcello. • p. 91-103. --Gioco e/o letteratura: Per una lettura ludica del Decameron. Picone, Michelangelo. • p. 105-127. --Carnevale e feste fiorentine del tempo di Lorenzo de' Medici. Orvieto, Paolo. • p. 161-188. --Il gioco e le Arcadie: Analisi comparata di una trasformazione. Erspamer, Francesco. • p. 317-349. --Lo spazio ludico femminile e le regole del gioco sociale nel Reggimento e costumi di donna di Francesco da Barberino. Cazalé-Bérard, Claude. • p. 475-509. --Appunti sull'intrattenimento decameroniano. Forni, Pier Massimo. • p. 529-540. --La novella tra gioco ed emozioni: Alternative di lettura? Salwa, Piotr. • p. 541-550. --Impegni presi per gioco: Vanti di cavalieri nell'antica letteratura italiana. Bonafin, Massimo. • p. 575-608. --Il gioco della conversazione. Speciale, Emilio. • p. 707-719. Pienza,10-14/9/1991. Indici analitici di P.Febbraro. Roma, Salerno Edit. 1993, 2 volumi. cm.16x23, pp.XXVI,VIII,820, 66 tavv.bn.ft. brossure copertine figurate in custodia. Coll.Studi e Saggi.Pubbl.del Centro Pio Rajna,1/3*,1/3**.

EAN: 9788884021076
EUR 50.00
-14%
EUR 43.00
Disponibile

Visualizzati di recente...

#120430 Regione Liguria
Con un dialogo tra Giuseppe Pericu e Renzo Piano. Roma, Donzelli Ed. 2007, cm.11x16,5, pp.141, brossura cop.fig.a col. Coll.Interventi. (Nell'ambito di una più generale ricognizione sull'evoluzione delle realtà e delle politiche urbane, ecco emergere il caso di Genova, città che più di altre nel nostro paese sta conoscendo modifiche strutturali di portata epocale. Nel decennio 1997-2007, infatti, che coincide con i due mandati del sindaco Giuseppe Pericu, la città ha subito una profonda trasformazione che ne ha mutato il volto e l'identità. Da centro portuale e industriale segnato da una lunga e acuta crisi economica, sociale e demografica, a metropoli che riscopre la propria vocazione artistica e culturale, che si rilancia come polo della scienza e della conoscenza, senza smarrire il patrimonio di competenze produttive e marittimo-commerciali che ne hanno segnato la storia. La svolta drammatica, ma ricca di potenzialità, nei giorni del G8 nel 2001, poi il ruolo di capitale europea della cultura ricoperto nel 2004, e infine il grande "Affresco" di Renzo Piano che ridisegna il waterfront e coniuga sviluppo portuale e recupero ambientale. Seguendo il filo di un dialogo tra il sindaco che ha condotto e accompagnato questa evoluzione e un giornalista da lungo tempo impegnato nell'analisi della città, il libro racconta un metodo nel governo urbano che offre stimoli anche per un'originale lettura della crisi della politica e della riforma dello Stato. In chiusura, una conversazione tra Giuseppe Pericu e Renzo Piano, architetto e progettista tra i più impegnati nel rinnovamento e nel recupero delle grandi realtà urbane internazionali).

EAN: 9788860361790
EUR 15.00
-50%
EUR 7.50
Disponibile
RILEGATO INSIEME A ; Psicopatia Sessuale. Le aberrazioni del senso genesico per il Dott. Moreau de Tours, Prima edizione italiana sulla IV francese 1897. pp.230, Roma, F.lli Cappuccini Editori 1898, cm.11,5x18,5, pp.286, rilegatura in mezza pergamena, tassello in pelle al dorso. Coll.I Pervertimenti Sesuali
EUR 30.00
Ultima copia
#286638 Religioni
EUR 140.00
Ultima copia
Traduzione di Grazia Maria Griffini. Milano, CDE su licenza Sperling & Kupfer Ed. 1989, cm.12,5x19,5, pp.400, legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori.
EUR 6.00
Ultima copia