Lubjanka.

Milano, Euroclub su licenza Rizzoli Ed. 1991, cm.15,3x24, pp.237, leg.ed. sopraccop.ill.a col.

Milano, Rizzoli Ed. 1975, cm.14x22, pp.221, leg.ed. sopraccop.fig.a col. Prima edizione.

Milano, Rizzoli 1987, cm.14x22, pp.188, brossura copertina figurata.

Milano, Edizioni RAI ERI Rizzoli 2002, cm.14x22, pp.334, leg.ed.soprac.fig.a col. Coll.Saggi italiani. Prima edizione. Lo storico Robert Conquest ha definito il XX secolo quello delle "idee assassine": mai, come in quegli anni vicini e al tempo stesso apparentemente remoti, nel nome di ideologie totalitarie furono sterminate milioni di persone. Fascismo, comunismo e nazismo cercarono (ognuno a suo modo) di creare un "uomo nuovo", un uomo che cancellasse e odiasse ogni eredità culturale del passato per costruire un mondo radicalmente diverso e che fosse riservato ai ceti più retrivi e conservatori (fascismo), ai proletari di tutto il mondo (comunismo), agli eletti della Razza Superiore (nazismo). Enzo Biagi, in questo libro, fa parlare i protagonisti di quella lunga e assurda follia.