Lubjanka.

Pisa, Tipografia Pacini Mariotti 1973, cm.25,5x36, pp.130, num.figg.e testatine bn.nt. brossura Rist.dell'ed.E.Pacini, 1930.

Milano, Euroclub su Licenza Nuova Eri 1996, cm.14x22, pp.222, legatura ed.soprac.fig.a col.

In appendice scritti di Renato Zangheri. Bologna, Riccardo Franco Levi Ed. 1976, cm.13,5x21, pp.188, brossura Coll.Storia e Società,2.

Con una intervista di Giampaolo Pansa. Terza edizione. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1984, cm.14x21, pp.XXXVII,277, legatura ed.cartonata. Coll.I Libri di Biagi.

Firenze, Sansoni 1960, cm.18x25, pp.32, 4 facs. brossura Bibl.degli Eruditi e dei Bibliofili. Ediz.num.in 333 esempl.

Alcune voci dall'indice: C.D'Arco, Notizie di Isabella Estense, Giuntivi molti documenti inediti che si riferiscono alla stessa Signora, all'Istoria di Mantova ed a quella generale d'Italia. T.Gar, Di un Codice inedito dell'Arch.di Coblenza risguardante l'Imp.Enrico VII. Rassegna di libri: Artaud, Histoire des Papes, Pie VII, Leon XII, Pie VIII. F.B.Aquarone, Milano e il suo territorio. F.Palermo, Cronica di Napoli di G.Notar, pubblicata per cura dell'Abate Don P.Garzilli. Firenze, Al Gabinetto Scientifico-Letterario G.P.Vieusseux Editore 1845, cm.15,5x23, pp.203-406, brossura intonso.

Alcune voci dall'indice: G.Scopoli, Relazione di Leonardo da Ca' Masseralla Serenissima Repubblica di Venezia, sopra il commercio dei Portoghesi nell'India (1497-1506). E.Bindi, Tre Lettere inedite di Lorenzo il Magnifico agli operai di S.Iacopo e allo Spedalingo del Ceppo di Pistoia. C.Promis, Relazione dell'assedio di Cuneo dell'anno 1557 scritta da Anonimo contemporaneo. P.Capei, Carta Lombarda dell'anno 762. Rassegna di libri: A.F.Angelini, Lettere Romane di un Fiorentino. G.Picci, Delle Opere del Conte Benedetto Giovannelli, sulla Storia Retica e Tridentina e sui primi popoli d'Italia. C.Minutoli,Francesco Burlamacchi, storia lucchese del sec.XVI, nuovamente narrata. A.Vannucci, Santa Croce di Firenze, illustrazione storico artistica di F.Moisè. E.Poggi, Cenni storici delle Leggi sull'Agricoltura dai tempi Romani fino ai nostri. Firenze, Al Gabinetto Scientifico-Letterario G.P.Vieusseux Editore 1845, cm.15x23, pp.200, brossura intonso.

A cura e traduzione di Paola Faini. Edizione integrale. Introduzione di Riccardo Reim. Ponte Galeria, Newton Compton Editori 2015, cm.14x20,5, pp.384, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Collana I MiniMammut, 49. Accompagnato da ininterrotta fortuna, riconfermata dal successo del film di Francis Ford Coppola, "Dracula" di Bram Stoker è l'ultimo grande romanzo gotico e al tempo stesso, forse, il più famoso: spettrale, altero, spietato e sottilmente erotico, il pallido Conte (il cui nome è ormai sinonimo di vampiro) appartiene a quei pochi personaggi che entrano a far parte dell'immaginario collettivo, impongono un genere, divengono un simbolo. "Una figura", notava Thomas Wolf, "che costringe a confrontarci con misteri primordiali: la morte, il sangue, l'amore e i loro reciproci legami", cosicché "il risultato cui Stoker perviene è questo: ci fa comprendere attraverso la nostra esperienza, perché si dice che il vampiro sia invisibile allo specchio. Egli c'è, ma noi non lo riconosciamo, dal momento che il nostro stesso viso lo cela". Introduzione di Riccardo Reim.