CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#284524 Economia

Banche: possiamo ancora fidarci?

Autore:
Editore: Mondadori Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Strade blu. Non Fiction.
Dettagli: cm.15x21, pp.124, brossura cop.fig.a col. Coll.Strade blu. Non Fiction.

Abstract: Il 2015 verrà ricordato per uno shock a cui gli italiani non erano abituati né preparati. Sono fallite delle banche. Piccole, ma non trascurabili. La protezione del risparmio è stata messa in dubbio. Un brivido di paura si è diffuso perfino tra i clienti di altre banche più grosse e più solide, perché nel frattempo entravano in vigore nuove regole, imposte dall'Europa, che comportano maggiori rischi per i risparmiatori. Sono così venute alla luce storie tragiche: cittadini ingannati, titoli insicuri venduti agli sportelli bancari, obbligazioni travolte nei crac. In parallelo, brividi di paura sulla tenuta delle banche si sono manifestati anche in altre parti del mondo: in Cina e persino nell'insospettabile Germania. E a preoccuparci non ci sono solo le banche private, quelle dove abbiamo i conti correnti e i libretti di risparmio. Anche quelle che stanno molto al di sopra, le istituzioni che dovrebbero governare la moneta e l'economia, non offrono certezze. In America, nell'Eurozona o in Giappone, la debolezza dell'economia ha rivelato errori e limiti delle banche centrali. In un'epoca come questa, in cui i redditi da lavoro diventano incerti o precari, il risparmio è ancora più importante che in passato. Ma possiamo fidarci di chi ce lo gestisce?Il giornalista e scrittore Federico Rampini ci fa stare ben saldi e attaccati, con il cuore e con la testa, al Belpaese con L'importanza di essere italiani. Dopo il successo di All you need is love (L'economia spiegata con i Beatles), il corrispondente che ha viaggiato per tutto il mondo e lo ha raccontato nei giornali e nelle televisioni, passando da Bruxelles a San Franscisco, da Pechino a New York, ci riporta in Italia e ci ricorda chi siamo, cosa siamo stati e cosa potremmo diventare. Essere italiani non è solo la nascita in uno stato ben preciso o in una determinata area geografica, è, più che altro, metafora di uno stile, edulcorato o non preciso, ma pur sempre di uno stile, è rappresentazione di diversi oggetti diventati icone nel mondo e poi è una storia, di quelle da raccontare, ma anche di quelle che hanno reso l'Italia quella che è, nel bene e nel male. Ogni altro paradigma letterario, verbale, artistico può essere applicato a quello che vuol dire essere italiani perché è un qualcosa che si muove a trecentosessanta gradi e riguarda tutti noi. Rampini non ne fa solo un elogio, ce lo racconta da italiano all'estero, quindi con tutti gli stereotipi che all'estero ci riguardano, con tutti i nostri difetti, stavolta reali, e ne fa un quadro, per ricordarci chi siamo e per impedirci di diventare quel tutti e nessuno che vuole la globalizzazione. L'importanza di essere italiani è un volume da tenere sul comodino quando ci chiedono chi siamo veramente.

EAN: 9788804661405
CondizioniUsato, come nuovo
EUR 15.00
-46%
EUR 8.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Milano, Mondadori Ed. 2011, cm.15x21, pp.221, br,cop.ill.a col.con bandelle. Coll.Strade Blu.

EAN: 9788804613725
Usato, come nuovo
EUR 18.00
-61%
EUR 6.90
Disponibile
#251977 Economia
Milano, Mondadori Ed. 2009, cm.15x21, pp.196, brossura cop.fig.a col. Coll.Strade blu. Non Fiction. Federico Rampini ci racconta, in un viaggio attraverso tre continenti e decine di città, quale forma sta per prendere il nostro futuro. Abbiamo di fronte a noi una lenta e inesorabile rivoluzione verde che ci porterà a produrre e a consumare in modo più consapevole; si percepisce nei comportamenti dei governanti e degli elettori il desiderio di un "Neo-socialismo" che spinga gli stati ad assumere iniziative politiche più ponderate e attente alla qualità dei servizi, del welfare e della vita in generale. Insomma, secondo Rampini si va profilando la rivoluzione tranquilla della "Slow Economy": un nuovo modello di sviluppo dove la crescita a ogni costo non sarà più la prima preoccupazione delle nostre società. Un modello di sviluppo in cui, come in una sorta di "Slow food" esteso a ogni aspetto della vita, ritroveremo tutti insieme un nuovo (e antico nello stesso tempo) equilibrio con il nostro ambiente lavorativo, naturale e sociale.

EAN: 9788804593683
Nuovo
EUR 17.00
-55%
EUR 7.50
3 copie
Roma, La Repubblica 2006, cm.23,5x28,5, pp.477,(3), completamente ill. a colori, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori.
Usato, molto buono
EUR 10.00
3 copie
Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani 2009, cm.24x32, pp.XX,730, legatura editoriale in mezza pelle, titoli e fregi in oro.
Usato, come nuovo
EUR 68.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

Firenze, Romano Ed. 2012, cm.13x18,5, pp.159, alcune figg.bn.nt. brossura cop.fig.a col., con bandelle. Coll.Narrativa,1. "80.doc" come una storia a denominazione di origine controllata, garantita dal racconto senza veli di uno dei suoi protagonisti. La nascita di una radio libera ma politicizzata, i grandi concerti e gli interessi di un mondo solo apparentemente pulito. Il senso di quegli anni 80, troppe volte mitizzati, quasi mai rivelati.

EAN: 9788896376447
Nuovo
EUR 14.00
-50%
EUR 7.00
Disponibile
Riflessioni serie su alcuni aspetti comici della vita. Con 4 disegni di Giovanni Chiostri. Bologna, FirenzeLibri Editore 2001, cm.12x20,5, pp.88, brossura copertina figurata. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Fuori Collana. Crediamo che la più bella propaganda al libro sia citare alcune di queste riflessioni serie di cui parla il sottotitolo. Lo spilorcio è quel tale che se deve, per carità cri-stiana, vestire gli ignudi, senza indugio si porta tra i selvaggi dell'Africa. "L'uomo non è poi così cattivo" - dissero le tigri degustando gli ultimi brandelli dell'incauto custode. Il cretino nn cerca mai se stesso ma un suo simile a cui rac-contare le proprie idiozie. Conosceva i suoi difetti ma rammentava quelli degli al-tri. Il politico è capace di tutto, anche di essere integerrimo. Chi fosse veramente commosso al mio funerale proprio non lo ricordo. Si è perduta l'abitudine di eri-gere monumenti all'uomo, non perché manchi il marmo il bronzo gli scultori, manca l'uomo.

EAN: 9788876223600
Nuovo
EUR 4.13
-39%
EUR 2.50
Disponibile
#258301 Firenze
Firenze, Becocci/Scala 1982, cm.15x24, pp.64, numerose illustrazioni bn.e a colori nel testo, brossura copertina figurata a colori. Coll.Bibl.de "Lo Studiolo".
Usato, come nuovo
EUR 6.90
Ultima copia
Traduzione di Maria Luisa Spaziani. Milano, Feltrinelli 1984, cm.12x19, pp.124, brossura cop.fig.a col. Coll.Universale economica,1089. Scritto tra Capri e Sorrento nel 1938, "Il colpo di grazia" evoca un episodio di guerra civile avvenuto in Curlandia all'epoca dei putsch tedeschi contro il regime bolscevico, intorno al 1919-21. È una vicenda autentica, riferita all'autrice da un intimo amico del protagonista maschile. Romanzo di sottile, sconcertante ambiguità, "Il colpo di grazia" chiama il lettore a collaborare per sottrarre gli avvenimenti narrati da Eric von Lhomond, e specialmente l'immagine che egli propone di sé, a una deformazione che s'inscrive interamente nei rapporti complicati dell'amore e dell'odio. Eric è un aristocratico che patisce la sconfitta della Germania come il crollo del mondo materiale e ideologico in cui si è formato: non gli resta che difendere il castello in cui vive con un amico, Conrad de Reval, e la sorella di questi, Sophie. Il dramma che si svolge fra i tre personaggi, e che si concluderà con un evento tragico dovuto alla ferocia delle guerre partigiane, ricalca l'aneddoto della donna che si offre e dell'uomo che si nega per attaccamento all'amico. Ma il tema centrale del libro è la solidarietà di destino tra esseri sottoposti alle stesse privazioni e agli stessi pericoli, un'intimità e somiglianza più forti dei conflitti della passione carnale o della fedeltà politiche, più forti persino dei rancori del desiderio frustrato o della vanità ferita.
Usato, buono
Note: Minime imperfezioni.
EUR 10.00
Ultima copia