Luogo di luoghi comuni.

Firenze, Polistampa 2016, cm.21,5x21,5, pp.60, ill.bn.nt. legatura editoriale, copertina figurata. La grazia senza età della figura femminile profuma lo spazio di uno storico luogo fiorentino destinato a manifestare la vita in tutte le forme dell'Arte, impersonata dalle modelle che hanno offerto il loro corpo alla pittura, alla scultura, alla fotografia, affinché la seduzione delle forme umane potesse, in una vertigine di libertà, sfidare il tempo con l'armonia ricreata sulla tela, nel bronzo, sulla carta: Muse nel vecchio Studio Tommasi, sono adesso le Grazie che animano la nuova Galleria d'Arte. Il volume è introdotto dai testi Trizzino, le foto, la pipa di Vittorio Sgarbi e Le infinite seduzioni di Niccolò Lucarelli.

Assisi, Sacro Convento di San Francesco 1973, cm.25x25,5, pp.90, 73 figure bn.e 57 tavole a colori nel testo, legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori.

Roma, Edizioni e/o 2014, cm.12x18, pp.106, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Rimini. Adelmo, un ladro stanco e sfortunato, nota una finestra aperta sulla facciata di una ricca palazzina. La tentazione è irresistibile e conduce l'uomo a trovarsi faccia a faccia con Lise, la stravagante padrona di casa, una croupier tedesca che si gode la pensione al mare. Nessuno dei due corrisponde al ruolo che dovrebbero ricoprire e tra violenza e comicità si sviluppa un rapporto strano, bizzarro ma allo stesso tempo complesso e intenso sul piano dei sentimenti. Adelmo cerca di arginare la precarietà che lo sta allontanando da un'esistenza normale, Lise invece è convinta di non avere più crediti da riscuotere dal mondo intero. Sono infinitamente lontani, nulla li accomuna, eppure entrambi cercano il modo di essere compresi e amati dall'altro. Ma l'amore, anche se si regge su ineluttabili fragilità, può essere in grado di soddisfare desideri, salvare esistenze, rimettere a posto le cose. Il cuore di Rimini pulsa tranquillo in attesa dell'arrivo chiassoso dei turisti. Adelmo è felice quando gira in bicicletta nelle vie della sua città cantando a squarciagola. Lise invece sogna che Rimini si stacchi dalla terra e vada alla deriva per l'eternità.