Tre uomini in barca.

Traduz.di Dina Corrada Uccelli. Coperta del pittore A.Rossi. Milano, Antonio Vallardi Editore 1953, cm.12x18,5, pp.203, brossura, cop.fig.a col. (Piccola firma di appartenenza all'occhietto: interni ingialliti ma buona copia) Coll.Biblioteca dell'Orso. Serie Orso Nero.

Traduz.di Alberto Tedeschi. Introduz.di Piero Raimondi. Milano, Club degli Editori su licenza Rizzoli Ed. 1974, cm.13,5x20,5, pp.XI,284, legatura ed. Coll.Caleidoscopio,78.

Traduz. di Ida Omboni. Milano, Rizzoli Editore s.d. (anni '60), cm.10,5x16, pp.247,(1), legatura ed. cartonata, titolo e fregi in oro al dorso. Coll. Bur (Prima Serie), 345-347.

Traduz. di Maria Pia Balboni. Milano, Fratelli Fabbri Ed. 1985, cm.12,3x18,5, pp.260, legatura ed.soprac. Coll.I Grandi della Letteratura.

Traduz.di Renato Pera. Milano, Mondadori 2005, cm.14,5x22,5, pp.350, legatura ed.cartonata. Coll.Omnibus. Joel Backman, noto come "il broker", un tempo uno degli uomini più potenti di Washington, è esterrefatto: il presidente degli Stati Uniti ha firmato, poco prima della scadenza del mandato, i documenti per la sua liberazione. Era in carcere da sei anni per aver tentato di vendere un software studiato da tre giovani pachistani, capace di neutralizzare il più sofisticato sistema di spionaggio satellitare. Ma ben presto l'uomo, diretto verso un'ignota città italiana, si rende conto che il gesto del presidente non è stato un semplice atto di clemenza e si trova nel mezzo di una girandola di eventi che coinvolgono la Cia, ma anche i servizi segreti israeliani e quelli sauditi...