Ritorno a Guermantes.

Traduzione di N. Ginzburg,F. Calamandrei,N.Neri,M. Bonfantini,E. Giolitti, P. Serini,G. Caproni,F. Fortini. Verona, Mondadori 1959-1965, 8 volumi. cm.13,5x20, pp. LXIII,424,523,602,539,405,361,271, brossure in cofanetto. Coll.Il Bosco, 5-6, 16-17, 44, 45, 53, 77, 97, 119.

Paris, Gallimard-Nouvelle Revue Francaise nrf 1932-1938, completa 8 tomi in 16 volumi. cm.14x19,5 pp.ca 3800, brossura

Prefaz.di Oreste Del Buono. Firenze, Passigli Editori 1984, cm.11x18,5, pp.236, brossura, cop.fig.a col. Coll.Le Lettere.

Intr.e cura di Manuel del Serra. Firenze, Le Lettere 1997, cm.11x18,5, pp.283, brossura cop.fig.a col. Coll.PAN,20. [ottimo esemplare]

Milano, Federico Motta Editore 2001, cm.12,5x18,5, pp.399, num.ill.a col.nt., brossura, cop.fig.a col.

Torino, G.B.Paravia & C. 1933, cm.12,7x19,5, pp.112, brossura cop.fig. intonso. Coll.Scrittori Italiani con Notizie Storiche e Analisi Estetiche.

Accademia italiana della cucina 2013, cm.14,5x23, pp.620, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Edita nel 2002, la pubblicazione è una raccolta di oltre 2000 ricette della tradizione locale selezionate dall'Accademia Italiana della Cucina nel corso degli anni. I sapori italiani in un ricettario completo, un manuale di facile consultazione e utilizzo: si propone questa raccolta di 2100 ricette che svelano i sorprendenti segreti della cucina regionale del Bel Paese, destinati altrimenti ad una scomparsa che segnerebbe la resa; appiattimento dei gusti. Divise in sezioni tematiche, le ricette sono descritte negli ingredienti, nelle fasi di lavorazione, nelle documentazioni e nelle variabili locali. Ventiquattro riquadri di approfondimento su usanze locali, personaggi, aneddoti,; storiche arricchiscono l’opera, insieme ad indice alfabetico, regionale e per ingredienti.

Scarmagno, Priuli & Verlucca Editori 2003, cm.16x23,5, pp.368, illustrazioni in bianco e nero e a colori. brossura copertina figurata. Collana Valle d'Aosta. Testo Italiano e Francese. Con questa ricerca, dedicata alla cucina di tradizione della Valle d'Aosta, si vuole ripercorrere, vallata per vallata, un itinerario gastronomico, inconsueto e molto interessante, alla riscoperta di sapori antichi dimenticati o ancora vivi, di riti tramandati nel tempo, di amore per le proprie radici.