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L' araba fenice.

Autore:
Curatore: Traduzione di Elena Canino.
Editore: Bompiani.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.12x20,5, pp.267, brossura sopracoperta figurata.

Abstract: L’autore Constantine Fitzgibbon ( 1919 -1993) ebbe una vita movimentata, fu militare britannico, ufficiale dell’Intelligence per gli USA, poi soggiornò parecchio in Italia, in Inghilterra e poi ritornò alla sua amata Irlanda di cui era oriundo. Scrisse molti romanzi interessanti, biografie, libri storici.

Note: sopracoperta con menda.
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Da Omero a Nietzsche. Firenze, Olschki Ed. 2017, cm 17 x 24, 252 pp., brossura Centro di studi di letteratura italiana in Piemonte «Guido Gozzano - Cesare Pavese». Saggi e testi,24. Si può provare «serenità» a un passo dalla tomba? Dopo anni di indifferenza ai classici e stentati studi liceali, Gozzano riscopre, attraverso Nietzsche, la voce di Socrate: l’uomo che accetta la morte, beve la cicuta, attende senza colpa. È un atto di conciliazione. Ora anche lui – come i maggiori modelli del suo tempo, Carducci, Pascoli, D’Annunzio – potrà mettersi in ascolto degli antichi: da Omero a Orazio, da Ovidio all’Anthologia Palatina. Ma il filtro è sempre Nietzsche: che lo porta e immedesimarsi in Socrate, gli addita la via del Buddha, orienta l’adesione a Francesco. Perlustrando lo scrittoio di Guido Gozzano, tra allusioni depistanti e manoscritti inesplorati, questo libro indica fonti e percorsi di lettura ignoti. Disvela finalmente l’origine dei suoi studi nietzschiani, individua nuove influenze francesi, da Heredia a Jean Lorrain a Pierre Loti, riconosce nella classicità una non meno esotica «cuna del mondo», cui ritornare, dopo lunghe diserzioni, con ironia di morituro. Un modo diverso di guardare a Gozzano, senza «gozzanismo».

EAN: 9788822265227
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#309717 Dantesca
Roma, 25-27 ottobre 2010. A cura di Enrico Malato e Andrea Mazzucchi. Roma, Salerno 2012, cm.15,5x23,5, pp.300, brossura sopracoperta figurata. Pubblicazione del Centro Pio Rajna. Studi e Sagg,I/20. Nel 2010 il convegno annuale del Centro Pio Rajna si è svolto presso la Casa di Dante in Roma. I lavori si sono svolti in stretta connessione con l'iniziativa varata dal Centro Pio Rajna, la "Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante" su cui sono stati chiamati a pronunciarsi studiosi a vario titolo coinvolti. Dopo 700 anni di letture, indagini, scandagli esegetici, ricostruzioni storiche e critiche, esercitazioni in campo ecdotico ed ermeneutico più o meno libere, estrose, talvolta brillanti, a tutt'oggi la lettera del testo delle opere dantesche presenta varie e talvolta gravi incertezze. Di qui l'obiettivo della NECOD di offrire al lettore medio, anche specialista ma non solo, testi attendibili quanto possibile nella lezione, aggiornata alle acquisizioni più recenti della filologia dantesca; orientando il lettore nella selva delle proposte critiche stratificate nel tempo e offrendo una selezione di ciò che può ritenersi plausibile, contro altre ipotesi giudicate improprie o inattendibili. In questo modo il Centro Pio Rajna intende portare il proprio contributo in vista delle celebrazioni per il settimo Centenario della morte di Dante, nel 2021.

EAN: 9788884027566
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#315532 Fotografia
Milano, Hachette-Contrasto 2006, cm.30,5x24,5, pp.50, numerose fotografie bn. legatura editoriale cartonata, copertina figurata.
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#316417 Arte Saggi
Lucca, Fondazione Ragghianti 2023, cm.7x21,5, pp.260, illustrazioni in bianco e nero e a colori. brossura. Collana Quaderni della Fondazione Ragghianti, 5. Convinto sostenitore della natura prettamente visuale dell'esperienza artistica, Carlo Ludovico Ragghianti non si limitò nel corso della sua vita ad analizzare le opere d'arte mediante il solo linguaggio verbale, preferendo invece esplorare le potenzialità interpretative e analitiche di strumenti quali la fotografia, il cinema e l'informatica. Tra i mezzi alternativi ai quali fece ricorso, sebbene sia rimasto finora grossomodo ignorato, vi fu anche il disegno. Ragghianti fu infatti un abile disegnatore, e impiegò spesso il mezzo grafico quale supporto per le sue indagini storico-artistiche. Questo libro di Daniele Di Cola, con prefazione di Paolo Bolpagni, attraverso i materiali inediti provenienti dall'archivio dello studioso si pone l'obiettivo di rendere noti e analizzare alcuni dei disegni di Ragghianti, soprattutto le annotazioni grafiche rappresentanti opere d'arte da lui realizzate durante i suoi studi. Ripercorrendo l'itinerario intellettuale dello storico dell'arte lucchese, si è cercato di comprendere le modalità attraverso le quali egli impiegò lo strumento grafico per penetrare la dimensione formale delle opere d'arte, per chiarirne l'attribuzione, per ripercorrerne il processo di creazione o il rapporto da esse intrattenuto con l'osservatore. Dialogando anche con altri media come la fotografia e il cinema, nelle mani di Ragghianti il disegno si fece vero e proprio mezzo critico: un critodisegno che - ripensando la definizione di critofilm data dallo studioso - può essere riconosciuto a tutti gli effetti come una forma di critica d'arte realizzata con mezzi grafici, anziché con parole.

EAN: 9788889324639
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EUR 15.00
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