Arte Pittura

Pontremoli, SS. Nunziata, 17-31 luglio 1993. Testo di Andrea Rauch. Milano Nuages 1993, cm.23x27, pp.ca. 40, illustraz. a colori nel testo, brossura, copertina figurata a colori. Mostra realizzata nell'ambito del 41° Premio Bancarella di Pontremoli.

Avec la collaboration de Bella Bessard. Draeger le Solei Noir 1978, cm.22x30, pp.144 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori.

Museo Fondazione Luciana Matalon, 2013 e Firenze, Palazzo Medici Riccardi. Testo a cura di Giovanni Faccenda. Edizioni Ubi Maior 2013, cm.24,5x29, pp.118 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori.

A cura di Gabriella Belli, Alessandra Tiddia, Alberto Pattini. Trento, MART, Palazzo delle Albere, 4 dicembre 2009 - 25 marzo 2010. Cinisello Balsamo, Silvana Ed. 2009, cm.24x28, pp.168, 100 ill.a col. brossura con bandelle, copertina figurata a colori. [volume nuovo] Nel 1907, il direttore della Biblioteca e del Museo di Trento, a commento della prima mostra postuma di Eugenio Prati, scrisse, a proposito della bellezza delle sue opere, che il pittore aveva una tecnica ...Tutta propria, che egli da nessuno apprese e che da nessuno fu imitata. Una tecnica che si ammira senza comprenderla. Un giudizio che, a oltre un secolo da quando fu pronunciato, appare ancora attuale, nel sottolineare la peculiarità della pittura di Prati (Caldonazzo, 1842-1907), artista trentino che, nonostante una formazione accademica ligia alle regole classiche e una committenza iniziale fortemente tradizionale nelle richieste, seppe cogliere appieno le novità che si andavano elaborando tanto in Francia – impressionismo e pittura en plein air – quanto negli ambienti milanesi e veneziani. Nel condurre la sua pittura verso una rarefazione atmosferica della materia – che si fa impalpabile, trasparente e liquida, mentre tenui cromatismi avvolgono misteriosamente cose e figure – Carmi mise a punto un personale concetto di modernità, che non mancò di suscitare interesse e grande ammirazione da parte di pubblico e critica: si ricordano a tal proposito l’amicizia con Giulia Turco Lazzari, una delle più sofisticate e colte intellettuali trentine del tempo, e i rapporti con Vittore Grubicy de Dragon. Questo volume, edito in occasione di una mostra, fa il punto sulla figura del pittore, attraverso una ricca selezione di opere che, dalla fine degli anni sessanta, arrivano agli anni tra ottocento e novecento, quando il suo talento tocca l’apice della maturità e dell’originalità. Il catalogo accoglie testi critici, documenti epistolari e apparati biobibliografici. autori dei testi: Gabriella Belli, Sergio Marinelli, Alberto Pattini, Elisabetta Staudacher, Alessandra Tiddia.

Prefaz.di Cesare Zavattini per il primo volume e di Anatole Jakovsky per il volume secondo. Note critiche di Nevio Iori. Parma, Passera & Agosta Tota Editori 1972, 2 volumi. cm.24x34,5, pp.392, 392 centinaia di ill.e tavv.a col.e in bn.nt., legature editoriali in tutta tela, con sopracoperte figurate a colori. Esemplare con allegato una lettera dell'editore che accompagna l'opera come strenna per recensione ad un noto critico d'arte fiorentino, allegata anche una copia della copertina con pecetta adesiva con scritta "Copertina per eventuale riproduzione".

Pontedera, Topoconchiglia - Bandecchi & Vivaldi 2001, cm.24x28, pp.ca. 100, illustraz. a colori nel testo, brossura con bandelle e copertina figurata a colori.

Il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci presenta la prima retrospettiva di Alfredo Volpi in un’istituzione italiana. La mostra ricostruisce la lunga e prolifica produzione del pittore modernista brasiliano, nato a Lucca nel 1896, presentando una vasta selezione del suo repertorio pittorico insieme a una serie di documenti che ne attestano il percorso artistico e il ruolo centrale avuto nell’arte brasiliana del Novecento. Prato, Centro Pecci, 16 marzo— 9 giugno 2024. A cura di Cristiano Raimondi. Almeida & Dale Mousse Publishing 2024, cm.16,5x22, pp.260 illustrazioni a colori. brossura sopraccoperta figurata a colori. This catalogue accompanies Alfredo Volpi: Lucca–São Paulo (1896-1988), an exhibition celebrating Alfredo Volpi, a key figure of Brazilian modernism, for the first time in Italy; it was hosted in 2024 by the Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Born in Lucca in 1896 and having moved to São Paulo at the age of two, Volpi intertwined his art with the transformations of the twentieth century, combining modernity, tradition, and popular motifs. His works address universal themes while maintaining a strong connection to local culture, exploring representation, abstraction, daily life, and religious iconography. Edited by Cristiano Raimondi Texts by Stefano Collicelli Cagol, Virginia Magnaghi, Lorenzo Mammì, Valéria Piccoli, Cristiano Raimondi, and Daniel Donato Ribeiro.

Milano, Electa 1961, cm.22x28,5, pp.160, num.figg.bn.e col.applicate nt. legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Storia delle Arti. Seconda edizione.

Mondovi', Antoroto 1976, cm.22,5x29,5, pp.142, 119 ill.bn.nt. legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. edizione limitata e numerata in 300 esemplari, nostro n.222.

Milano, Silvana Editoriale per Il Sole 24 Ore 2003, cm.13x18, pp.61, illustrazioni a colori nel testo, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Collana Piccola Biblioteca del Sole 24 Ore,1.

Firenze, Angelo Pontecorboli Editore 2013, cm.15x21, pp.54, tavole bianco e nero nel testo, brossura con bandelle e copertina figurata a colori.

Firenze, Palazzo Vecchio, Marzo, Maggio 1998. A cura di Achille Bonito Oliva, Alessandra Bruni, Paolo Minetti. Firenze, Mandragora 1998, cm.21x30, pp.94, ill.bn.e a colori. brossura copertina con bandelle.

Text by Tyler Cann and a conversation between Lesley Vance and Richard Aldrich. Designed by Purtill Family Business. Published on the occasion of Lesley Vance's first solo museum exhibition, always circled whirling, Columbus Museum of Art, April 21 - September 3, 2023. For this exhibition, the Columbus Museum of Art offered up its celebrated collection of American modernist painting as a point of departure for Vance's work. For many years, Vance has found fellow travelers in artists like Charles Demuth, Arthur Dove, Marsden Hartley, and Georgia O’Keeffe. With 27 paintings, a few directly inspired by works in CMA’s collection, Vance reveals the affinities between her work and theirs. The echoes of these familiar modernist works rebound in this exhibition, transformed into something new, unstable, and strangely beguiling. 2023, cm.24x31,5 pp.112, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. It is easy to lose yourself in the fluid abstractions of painter Lesley Vance (born 1977). With quick gestures and hard contours, the Los Angeles-based artist creates swirling, interwoven forms that both delight and disorient the eye. Sometimes these spatial conundrums begin with something real in the world: an arrangement of objects, a glazed ceramic surface, or even another painting. Through Vance’s process of addition and erasure, these touchstones become distant but traceable memories, as her paintings emerge as their own indelible things in the world. Presenting Vance’s first solo exhibition in a public institution, the Columbus Museum of Art has offered up its celebrated collection of American modernist painting as a point of departure for her work. For many years, Vance has found fellow travelers in artists like Charles Demuth, Arthur Dove, Marsden Hartley, and Georgia O’Keeffe. With 27 paintings, a few directly inspired by works in CMA’s collection, Vance reveals the affinities between her work and theirs. The echoes of these familiar modernist works rebound in this exhibition, transformed into something new, unstable, and strangely beguiling.

Edited by Amy Smith-Stewart , Levi Prombaum. Foreword by Cybele Maylone and Jacqueline Terrassa , Martha Diamond. The Aldrich Contemporary Art MuseumRidgefield. Colby College Museum of Art, Waterville. New York, DelMonico Books 2024, cm.23x27,5, pp.190 ill.col. legatura editoriale cartonata copertina a colori. Martha Diamond (1944–2023) was among the most perceptive painters of the last five decades. Her work’s formal concision and painterly bravado reflect an inner dialogue with generations of abstract artists, while her singular vision spotlighted her architectural and compositional fascinations. Comprising paintings, monotypes and other works on paper, this focused survey of Diamond’s career proposes “deep time” as a new way of understanding her contribution to American painting. It emphasizes her unswerving commitment to capturing the emotional character of built space, tracking throughlines across mediums and methods to reveal a process that combines spirited experimentation with perceptive observation. Deep Time features rarely seen pieces: from the little-known “single-picture” images of the 1970s and the vertiginous paintings of her native New York City during the 1980s, ’90s and ’00s to the vivid abstractions that increasingly characterized her later work.

Poppi,Palazzo Giorgi,3 luglio- 31 agosto 2005. Mostra a cura di Giovanni Gardini. Traduz.inglese di Jeremy Carten. Firenze, Mandragora Editrice 2005, cm.24,5x29, pp.32, 82 tavole a colori ft. brossura copertina figurata a colori con bandelle.

Torino, Einaudi 1978, cm.10,5x18, pp.IX,146, brossura. Collana La Ricerca Critica. Letteratura,43.

Atlanta, Ann Jacob Gallery 1990, cm.21x23, pp.38, con illustrazioni sia a colori che in bianco e nero. Brossura con bandelle e copertina figurat a colori.

Firenze, Ed.d'Arte il Fiorino 1988, cm.24x33,5, pp.320, 119 tavole bn.e a colori per lo più a piena pagina legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori. Collez.d'Arte Menarini.

Note e illustraz. di Michael Sevier. London, B. T. Batsford 1936, cm.19x25, pp.119,31, 130 illustraz. in bianco e nero e alcune a colori nel testo, legatura editoriale in tutta tela rossa, titoli e fregi al dorso e al piatto anteriore. Prima edizione.

Introduzione di Arturo Carlo Quintavalle. Presentazione di Guido Aghina. Numerose ill. a colori (opere di Enrico Della Torre, Renzo Ferrari, Attilio Forgioli, Alberto Gianquinto, Piero Guccione, Pierluigi Lavagnino, Romano Notari, Giancarlo Ossola, Mario Raciti, Tino Repetto, Piero Ruggeri, Ruggero Savinio, Mario Schifano, Giacomo Soffiantino, Emilio Tadini, Lorenzo Tornabuoni, Tino Vaglieri, Valentino Vago). Breve biografia, elenco mostre personali e collettive, indicazioni bibliografiche Salone delle Scuderie in Pilotta, Parma 3-26 marzo 1982 e Milano, Rotonda di via Besana, 29 marzo - 30 aprile 1982. CSAC dell'Università di Parma - Comune di Milano 1982, cm.22,5x22,5, pp.284, 180 figure bn. e a colori. brossura.

Tancredi, Turcato, Vedova, Catalogo della Mostra, Venezia, Chiesa di San Samuele, 1983. Milano, Electa 1983, cm.22x24, pp.108, illustrazioni in bianco e nero e a colori. brossura copertina a colori.

Pienza, Museo Diocesano di Pienza 2002, cm.24x28, pp.22, 16 illustraz. bianco e nero e a colori nel testo, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana Museo Diocesano di Pienza,7.

A cura di Alfredo Paglione. Lettere a Odette e biografia dell'Artista di Arturo Fratta. Milano, Ediz.Trentadue 1990, cm.21,5x24,5, pp.204, num.ill.bn.e tavole a colori nt.e ft. brossura copertina figurata a colori con bandelle. Collana I MAestri, Piccola Collana D'Arte.

Caja de Ahorros y Monte de Piedad de Madrid. Direccion General de Bellas Artes, Archivos Y Bibliotecas del Ministerio De Cultura. 1981, cm.21,5x28, pp.118, 212 ill. a colori. brossura copertina figurata a colori.