Arte Pittura

Presentazione di Dino Buzzati. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll. I Classici dell'Arte,28.

Presentazione di Virgilio Lilli. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte,31.

Presentazione di Andre Chastel. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21 pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte,32.

Presentazione di Rodolfo Pallucchini. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte,35.

Presentazione di Eugenio Battisti. Milano, Skira per Corriere della Sera 2011, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll:I Classici dell'Arte,26.

A cura di Ludovico Pratesi con la colaborazione di Francesca Ganzenua. Milano, Skira 2006, cm.15x21, pp.158, ill. brossura copertina colori. Coll.Guide Skira. Dal Mart, il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, al Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, dal Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino, dal Palazzo delle Papesse a Siena alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma al Palazzo delle Arti Napoli: il libro è una guida dedicata ai musei dell'Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani. Questo volume si propone di presentare le diverse realtà di un panorama museale complesso e variegato, che costituisce una nuova ricchezza del patrimonio artistico di un Paese come il nostro, che ha imparato a promuovere l'arte del presente con coraggio e consapevolezza.

Linea d'ombra 2010, cm.24,5x30, pp.224, ill.a colori. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori.

Rimini,10 ottobre-14 marzo 2010. Traduz.di V.Tonon. A cura di M.Goldin. MIlano, Lina D'Ombra 2009, cm.24,5x29, pp.191, num.figg.a col.nt. legatura editoriale copertina figurata a colori. Sessantacinque capolavori della pittura europea dal Cinquecento al Novecento provenienti da uno tra i maggiori musei del mondo, il Museum of Fine Arts di Boston. Occasione che mai più si verificherà, dal momento che l'Istituzione americana ha in atto una parziale chiusura delle sale che porterà, nell'autunno 2010, all'inaugurazione della nuova, immensa ala progettata da Norman Foster. Tale iniziativa condurrà poi, come sempre accade in questi casi, a un successivo blocco dei prestiti. Pertanto Rimini si candida a essere il luogo, non solo in Italia ma in Europa, che rappresenterà nei prossimi mesi Boston e il suo museo straordinario.

Presentazione di Augusta Ghidiglia Quintavalle. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurat a colori. Coll.I Classici dell'Arte,45.

Presentazione di Emilio Radius. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte.

Presentazione di Paolo Volponi. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte.

Milano, Electa 2014, cm.25x31, pp.318, illustrazioni a colori, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. "Questa pubblicazione rappresenta un percorso storico di un artista che, attraverso le sue opere pittoriche, porta alla luce i sentimenti umani oltre ogni visione culturale."

Fiesole, 9 Aprile- 30 Maggio 2011. A cura di Stefano De Rosa. Città di Fiesole 2011, cm.23x30, pp.56 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori.

Vicenza, 6 ottobre 2012-20 gennaio 2013. A cura di Marco Goldin. Milano, Linea D'Ombra 2012, cm.23x29, pp.387 ill.a colori. legatura editoriale cartonatga, sopraccoperta figurata a colori. "Perché esiste una lingua universale, una lingua che tutti abbiamo bene in mente e che nessuno ci ha insegnato. Una lingua dentro di noi da sempre, che si parla con il silenzio e non con le parole. Della bellezza colma di emozione, dell'emozione tutta piena di una bellezza a volte straziante. La bellezza dello stare al mondo, dell'esserci, dell'apparire su questa terra e seguire poi quel cammino che, questo sì, ci è sconosciuto. In questo modo la pittura è parte dell'essere e in questo modo ho sempre voluto comporre una mostra. Come una grande storia, un racconto del quale i quadri siano i protagonisti. Nell'intreccio di una trama che mi piace scrivere, e che vorrei legasse indissolubilmente quegli stessi quadri a chi starà davanti a loro per il tempo di una visita. Così come tutto ciò ha legato me, per i mesi e gli anni di preparazione. Vorrei trasferire la mia stessa emozione, perché rimbalzi e possa toccare, assieme agli occhi, il cuore di tante persone. Il cuore di tante persone emozionate. Ma forse sbaglio, mi sono detto più volte, a voler raccontare la pittura in questo modo. Eppure, non la so raccontare che così. E adesso avete davanti questa mostra. Ho desiderato farla. Ho lavorato a lungo sul tema, amatissimo, della natura dipinta, con molte esposizioni e molti libri." (Marco Goldin)

Rimini, Castel Sismondo, 23 ottobre 2010 - 27 marzo 2011. A cura di Marco Goldin ed Eric M.Zafran. Conegliano, Linea d'Ombra 2010, cm.24,5x29, pp.95,(1), 19 tavv. a col.di cui 3 a doppia pag. e numerose ill. in bn.nt., brossura, cop.fig. a col.con bandelle. [ottimo esemplare.] Quattordici capolavori della pittura secentesca, provenienti dal Wadsworth Atheneum di Hartford, nel Connecticut, il più antico museo americano, ancora oggi uno dei più importanti, con una collezione folta di capolavori dei maestri dell'arte europea soprattutto del Seicento e del Settecento. Il catalogo raccoglie un'accurata selezione di dipinti, tutti di grande formato, da quel nucleo così importante che nel museo americano è dedicato proprio al Seicento. Partendo da quel capolavoro indimenticabile che è L'estasi di San Francesco di Caravaggio, primissimo quadro di soggetto religioso dipinto dal grande artista intorno al 1594. Accanto a questo dipinto, come illustrano in modo approfondito le schede critiche contenute nel catalogo, le opere insigni di autori che da Caravaggio hanno tratto esempio: Cigoli, Morazzone, Gentileschi, Strozzi, Saraceni in Italia; Zurbarán e Ribera in Spagna; Le Sueur in Francia. E inoltre la Scuola fiamminga e olandese rappresentata da Sweerts, Van Dyck e Hals, il più importante ritrattista di Haarlem nel secondo quarto del XVII secolo.

Milano, Giunti per il Giornale 2006, cm.17,5x28, pp.146 illustrazioni a colori, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta. Collana Art Book,27.

Milano, Giunti per il Giornale 2006, cm.17,5x28, pp.146 ill.a colori. legatura editoriale cartonata, sopraccoperta. Collana Art Book,32

Milano, Electa per il Giornale 2006, cm.17,5x28, pp.146 illustrazioni a colori, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta. Collana Art Book,34.

Illustrazioni di Slawa Harasymowicz. Milano, Electa 2015, cm.17,5x22,5, pp.80, ill. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. "Bacon come non lo hai mai visto" è il terzo titolo della serie dedicata ai grandi artisti del Novecento narrati tramite l'approccio del racconto visivo. Kitty Hauser e Christina Christoforou raccontano un Bacon dalle mille sfaccettature attraverso aneddoti ed episodi curiosi legati alla sua esistenza. Il volume si apre ripercorrendo i momenti più significativi dell'infanzia del pittore, fase imprescindibile per comprendere la formazione della sua personalità tormentata. L'intento del libro è quello di far emergere lati del carattere di Bacon che sono, spesso, sconosciuti ai più. Il rapporto difficile con il padre autoritario e retrogrado, le relazioni amorose e professionali, la riflessione artistica sulla brutalità dell'animo umano e la grandissima fama che lo travolse facendo di lui un maestro e un esempio da seguire per moltissimi giovani artisti. Un'attenzione particolare è dedicata ai suoi viaggi e alle relazioni interpersonali che nel corso degli anni hanno formato la sua personalità. Oltre alle illustrazioni realizzate ad hoc nel libro sono riprodotte alcune tra le opere più significative di Francis Bacon, presentate in ordine cronologico.

Illustrazioni di Cristina Christoforou. Milano, Electa 2014, cm.17,5x22,5, pp.80, ill. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. "Bacon come non lo hai mai visto" è il terzo titolo della serie dedicata ai grandi artisti del Novecento narrati tramite l'approccio del racconto visivo. Kitty Hauser e Christina Christoforou raccontano un Bacon dalle mille sfaccettature attraverso aneddoti ed episodi curiosi legati alla sua esistenza. Il volume si apre ripercorrendo i momenti più significativi dell'infanzia del pittore, fase imprescindibile per comprendere la formazione della sua personalità tormentata. L'intento del libro è quello di far emergere lati del carattere di Bacon che sono, spesso, sconosciuti ai più. Il rapporto difficile con il padre autoritario e retrogrado, le relazioni amorose e professionali, la riflessione artistica sulla brutalità dell'animo umano e la grandissima fama che lo travolse facendo di lui un maestro e un esempio da seguire per moltissimi giovani artisti. Un'attenzione particolare è dedicata ai suoi viaggi e alle relazioni interpersonali che nel corso degli anni hanno formato la sua personalità. Oltre alle illustrazioni realizzate ad hoc nel libro sono riprodotte alcune tra le opere più significative di Francis Bacon, presentate in ordine cronologico.

Rovigo, 25 febbraio-24 giugno 2012. A cura di Francesca Cagianelli e Dario Matteoni. Milano, Silvana Editoriale 2012, cm.23x28, pp.239, numerose illustrazioni a colori nel testo , brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Il volume è dedicato a una delle più emozionanti stagioni dell'arte italiana negli ultimi secoli, quella che va dall'ultimo decennio dell'Ottocento all'indomani della Prima guerra mondiale, nota col termine Divisionismo. Negli anni in cui in Francia Signac e Seraut "punteggiano" il Neo Impressionismo, anche in Italia diversi artisti si confrontano con l'uso "diviso" del colore, ma in maniera diversa e originale. Nel Divisionismo italiano i puntini e le barrette colorate dei francesi diventano filamenti frastagliati che spesso si sovrappongono: una tecnica audace che, meglio di altre, permette di rappresentare le tematiche del nuovo secolo, dal mutato rapporto con la realtà agreste all'evoluzione della città moderna, dalle scoperte scientifiche agli incombenti conflitti sociali. Una pittura di luce e di sentimento, magistralmente rappresentata dalle opere di Vittore Grubicy de Dragon e Plinio Novellini, di Gaetano Previati, Giovanni Segantini, Angelo Morbelli e Pellizza da Volpedo, per giungere alla straordinaria stagione divisionista di artisti come Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Gino Severini e Carlo Carrà: ultimi, emozionanti bagliori di una vicenda artistica che andrà a sfociare nel rivoluzionario futurismo.

Messina, Milano, Casa Edit. Giuseppe Principato 1939, cm.28x38, pp.143, 64 tavv.bn.ft. legatura ed. in mezza tela, Coll.Monumenti ed Artisti della Sicilia,1. Prima edizione.

Milano, Rizzoli 1993, cm.29,5x36,5, pp.412, 115 tavole a colori e 493 illustrazioni bn. nel testo, legatura editoriale in tutta tela. sopraccoperta figurata a colori. Cofanetto. Questo libro intende appunto presentare con la massima chiarezza consentita dall'intricatezza della materia e dalle capacita' dell'autore i problemi storici reali connessi alla figura di Giotto. Non quindi novita' rivoluzionarie, ma solo una vasta scelta nel mare vastissimo della letteratura giottesca affettuata secondo un criterio unitario. Un'opera che non si limita ad una complizione riassuntiva di dati documentari e pareri critici, ma deve assumere necessariamente l'aspetto di una introduzione critica al nodo di problemi storici che nel nome di Giotto si riassume.

Anísio Franco (coord). Mosteiro dos Jerónimos 1992, 2 vols. cm.23x28, pp.432, 134, brossure copertine figurate a colori. X1910G03119LI