Mio Zio Beniamo.

Prima versione integrale di Massimo Bontempelli. Xilografie di G.C.Sensani. Genova, A.F.Formiggini Ed. 1922, cm.13,5x21, pp.XVI,238, brossura cop.fig. Frontespizio e antiporta illustrati da Adolfo De Carolis. Coll.Classici del Ridere,14.

Traduz. di Massimo Bontempelli. Firenze, Casa Editrice Italiana 1911, cm.13x19,5, pp.211,(1), 20 tavv. in bn. ft. di Filiberto Scarpelli, brossura, cop. fig. a colori di Yambo. Collana Azzurra Quattrini, 3.

Ristampa anastatica dell'ediz.Milan,MDCCXLIV. Milano, Ristampe del Gruppo Fiscambi 1983, cm.17x24, pp.174, legatura ed.in imitlin, in cofanetto.

Paris, Editions de la Réunion des Musées National 1993, cm.14x22, pp.477, centinaia di ill.a col.interc.nt. brossura con bandelle. Testo in italiano.

Milano, Trenta Ed. 2015, cm.16x23, pp.128, brossura cop.fig. a col.

Roma, Salerno Editrice 2018, cm.16x24, pp.364, brossura con bandelle. Biblioteca di Filologia e Critica,IX. Questo studio è dedicato a uno dei più grandi artisti quattrocenteschi, Andrea Mantegna, al cui corpus documentario, 27 lettere e un contratto, (i soli documenti finora noti che sappiamo provenire dal suo scrittoio) ci si accosta per la prima volta con gli strumenti dell'analisi linguistica, con l'obiettivo principale di comprendere in che modo egli si pose rispetto agli istituti linguistici del tempo e dell'ambiente culturale in cui visse e si formò. La ripubblicazione delle lettere in una nuova edizione filologicamente aggiornata, in linea con gli standard ecdotici odierni, offre inoltre agli studiosi, storici dell'arte in primis, una base documentaria linguisticamente e testualmente più salda rispetto alle edizioni precedenti, e per tale ragione suscettibile di offrire un'interpretazione più puntuale di alcuni passi. Il lavoro editoriale è arricchito di un'analisi paleografica delle diverse tipologie di scrittura presenti, utile all'individuazione delle diverse mani e, dunque, alla distinzione fra documenti autografi e idiografi.