Il pavone bianco. Il trasgressore. Figli e amanti.

Traduzioni di Carlo izzo, Carlo Linati, Maria Massa, Giorgio Monicelli, Elio Vittorini. Milano, Mondadori 1966, cm.13,5x22, pp.XXI,794, ritratto dell'A.in tavv.protetta da ve legatura ed.in tutta tela,scritte oro al dorso,soprac.fig.a col. Coll.Classici Contemporanei Stranieri.Tutte le Opere di D.H.L.

Traduz.di S.Rosso-Mazzinghi, M.S.Labroca, P.Ojetti. Verona, Arnoldo Mondadori Ed. 1975, cm.13,5x20, pp.LVI-1008, una tav.bn.in antip. legatura ed.in tutta tela, sopraccop.fig.a col. Coll.I Classici Contemporanei Stranieri.

Trad.di Carlo Izzo. Verona, Mondadori 1963, cm.14x20, pp.XXXI,748, ritratto dell'A.in tav.protetta da ve legatura ed.in tutta tela,dorature al dorso, soprac.fig.a col. Coll.Classici Contemporanei Stranieri. Tutte le Opere di David H.Lawrence,5.

Traduz.di Carlo Izzo e Giulio Monteleone. Verona, Arnoldo Mondadori Ed. 1964,1967, cm.14x20, pp.XXXVIII,1054, ritratto dell'A.in tav.protetta d Legatura editoriale in tutta tela, dorature al dorso,sopraccop.fig.a col. Coll.Classici Contemporanei Stranieri. Tutte le Opere di L.D.H.

Con 32 illustrazioni. Verona, Arnoldo Mondadori Ed. 1943, cm.14,5x22,5, pp.376, 44 tavv.bn.ft. legatura ed.in tutta tela.sopracopp.fig.a col.

A cura di L.Carratori, R.Cerri, M.Lombardi, G.Nanni, S.Nannipieri, A.Orlandi, I.Regoli. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato-Archivi di Stato 1993, cm.17x24, pp.159, brossura Coll.Quaderni della Rassegna degli Archivi di Stato,68.

Vol.III: I sistemi postkantiani. Tomo I: Da Jacobi a Maimon. Fichte. Schelling. Torino, Einaudi 1978, cm.12,5x19,5, pp.IX,362, brossura. Collana Reprint,123.

Diario di uno straniero in carcere. Milano, Terre Di Mezzo 2001, cm.12x24, pp.97, brossura. Collana Diari. Periferie. Un pomeriggio d'inverno M. viene accusato di un reato infamante. Lui è nero e immigrato. Perde la causa anche se si proclama innocente. Il libro è la storia di un'accusa, e delle difficoltà di far rispettare i diritti di difesa per le persone più deboli. Ma è anche un mistero: di come certe vite s'aggroviglino, e tutto ciò che è banale diventa importante. Una vicenda che potrebbe capitare a tutti. Ma il cuore del racconto è il diario che M. tiene in carcere: un mondo separato, in cui sofferenza e soprusi gratuiti si aggiungono alla privazione della libertà. La storia di una volontà tenace di sopravvivere e di tornare un giorno a rivedere le stelle. La solidarietà degli amici e i legami che, nella prova, diventano più forti.