Les idées et les hommes. Deuxième série. Après la guerre. Essais de critique. France, Belgique, Allemagne. Une France nouvelle.

Paris, Librairie Plon 1911, cm.12x19, pp.(6),VII,288, brossura intonso. Fioriture margin. alle prime cc. ma ottimo esempl. All'occhietto invio autogr. dell'A. a Guglielmo Ferrero.

Paris, Librairie Académique Perrin et Cie 1911, cm.12x19, pp.(6),IV,298, brossura intonso. Dorso un po' insolato ma eccellente esempl. All'occhietto invio autogr. dell'A. a Guglielmo Ferrero.

Paris, Librairie Plon 1913, cm.12x19, pp.(8),II,368, brossura intonso. Dorso un po' insolato e ang.sup. della cop.post. mancante ma ottimo esempl. All'occhietto invio autogr. dell'A. Guglielmo Ferrero.

Paris, Librairie Plon 1916, cm.12x19, pp.(8),315, brossura intonso. Dorso un po' insolato ma ottimo esempl.All'occhietto invio autogr. dell'A. a Guglielmo Ferrero.

Prefaz. di Eugenio Garin. Firenze, 1986, 2 voll., cm.19x27, pp.X,435,(3), 47 ill.in bn.nt.; (4),184,(4), 17 ill. in bn.nt. e 56 tavv. in bn. e a col.ft., brossura, astuccio muto fustellato in cartone decorato.

A cura di Cristina Acidini Luchinat. Bergamo, Credito Commerciale 1992, cm.25x32, pp.235, legatura ed.in tutta tela,soprac.fig.a col.

Vol.I: Grecia e Roma -Medioevo. Vol.II: Dal Rinascimento al Romanticismo. Vol.III: Ottocento. Vol.IV: Il Teatro Contemporaneo. Milano, Garzanti Ed. 1939-40, 4 voll. cm.18x25,5, pp.421,535,479,508, 1,250 ill.bn.nt.e 16 tavv.a col.ft. rilegg.in mz.pelle, nervi, titoli e filetti in oro ai dorsi. [copia in ottimo stato].

Uno Editori 2020, cm.14x22, pp.272, brossura copertina figurata a colori. Questo libro non è una biografia musicale, è un flusso ininterrotto di pensieri e di emozioni. È un racconto contemplativo di un incontro tra due personalità fatate – un fauno e una ninfa – che, mediante quello strumento meraviglioso che è la musica, ha dato vita a uno scenario descrittivo fiabesco e incantato, per la prima volta distante dal contesto in cui è nato: il pentagramma. È una narrazione immaginaria delle quattro feste celtiche sacre, attraverso le quali il lettore viene proiettato in un piano surreale e fantastico e, scorrendo tra le liriche poetiche che caratterizzano le canzoni della band, respira il silenzio sospeso e a tratti rumoroso dei Boschi di Gea.