Storia d'Europa. vol.III: L'eperimento liberale.

Traduz.italiana di Ada Prospero. Quarta edizione. Bari, Editori Laterza 1951, 3 voll. cm.14x21,5, pp.VIII,460,409,506, legature editoriali cartonate.

Traduz. italiana di Ada Prospero. Aggiornamento e atlante storico del prof. Franco Catalano. Milano, Edizioni Labor 1963, un vol. di 3, cm.20x27, pp.613, numerose ill.in bn.nt. e 8 tavv.a col.ft., legatura ed., sopracop.fig.col.

Traduzione di Ada Prospero. Bari, Edit.Laterza 1969, cm.11x18, pp.409, brossura cop.fig. segni a matita int.quarta di cop., Coll.U.L.,111.

Traduz.di ada Prospero. Bari, Laterza Ed. 1969, cm.11x18, pp.XX,410, brossura cop.fig. Coll.Universale,111.

Traduz.dall'inglese di Libero Sosio. Milano, Feltrinelli 1980, cm.11x18, pp.101, 16 figg.in bn.nt.e 12 ill.in 8 tavv.in bn.ft., brossura, cop.fig. [copia in ottimo stato]. Coll.UE,867. Prima ediz.italiana.

Paris, Albin Michel 1996, cm.14,5x22,5, pp.200,(4), brossura [copia come nuova] Collection Sciences d'Aujourd'hui.

Padova, 1 ottobre 2011-12 febbraio 2012. A cura di Maria Vittoria Marini Clarelli, Fernando Mazzocca, Carlo Sisi. Venezia, Marsilio 2012, cm.24x29, pp.290, brossura copertina figurata a colori. "Il simbolismo è stato un grande movimento europeo che, in Italia, ha cambiato il corso della pittura, facendola entrare nella modernità. La forza di questo movimento è stata quella di interpretare e riuscire a rappresentare in pittura, penetrando anche nel territorio dell'inconscio, i grandi valori universali dell'umanità: questa straordinaria avventura artistica verrà ricostruita attraverso i quadri - capolavori ormai entrati nell'immaginario collettivo - dei suoi protagonisti come Segantini, Wildt, Pelllizza da Volpedo, Galileo Chini, Previati, Bocklin, de Chirico, Casorati, Balla, Boccioni, Klimt, Zecchin." (Fernando Mazzocca)

Sharon Press 2006, cm.25x31, pp.304, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta. Continental Drift is the chronicle of a body of work created by Peter Pettus from 1959 to 1990 in three distinct mediums: photography, pottery and painting. In explaining how this work came to be made, Pettus reveals the restless and relentless search that preoccupied him throughout these years. The nature of this search forms the heart of the book, reflected both in the text and the work. The book raises many issues. What is art and why? Where are we now and how did we get here? These are questions that never vanish, embedded as they are in ambiguity and complexity. Continental Drift is his story and his final work of art. The book binds his work and his words together; the validation of an artist’s intent.