Giolitti.

Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 2003, cm.15x22,5, pp.547, num.ill.bn.in 16 tavv.ft. legatura ed. sopraccop.fig. Coll.Le Scie. Ministro del Tesoro dal 1889, Giovanni Giolitti è cinque volte presidente del consiglio tra il 1892 e il 1921. Promuove riforme in tutti i campi, vara il diritto di voto universale maschile, realizza l'impresa di Libia e l'annessione di Rodi e del Dodecaneso. Perseguitato da magistrati al servizio del potere, riconosce per sé un solo giudice: gli elettori. Unico statista liberale pronto a fare un governo senza i fascisti, è tra i pochi a contrastare il Duce in aula. In questa biografia, frutto di quarant'anni di studi, Aldo A. Mola si sottrae alla tentazione di risolvere Giolitti nell'età cui dette il nome per consegnarci il ritratto vivo e complesso di un personaggio nuovo e diverso da quello che tanti di noi credono di conoscere.

Prefazione di Paolo Alatri. Milano, Bompiani 1992, cm.13,5x21,5, pp.1080, brossura. Collana Tascabili.

Introduz.,testo critico e commento a cura di Rosa Maria D'Angelo. Hildesheim, Georg Olms Verlag 2001, cm.15x21, pp.178, brossura copertina figurata. Coll.Bibliotheca Weidmanniana,V.

Romanzo di una chiesa e del suo mondo. Traduz.di A. Del Prato. Piacenza, La Tribuna 1978, cm.13,5x18,5, pp.157, brossura cop.ill.a col. Coll.Rivista di Fantascienza,230.

New York, Metropolitan Museum of Art 1980, cm.18,5x23,5, pp.176, ill.col. softcover.

Con cenni biografici - esplicativi e note di L. De Mauri. Torino, Libreria Antiquaria 1906, cm.12,5x19,2, pp.99,(5), un ritratto protetto da velina all'antiporta e 2 ritratti e un facsimile ft., brossura II edizione (la prima è del 1884), 2° migliaio.