Vacanze di Natale.

Traduz.di Elio Vittorini. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1978, cm.11x18, pp.238, tascabile, cop.fig.a col. Coll.Gli Oscar,887.

Traduz.di Gastone Toschi. Milano, Club degli Editori su licenza della casa ed.E.L.I. 1969, cm.13,5x21, pp.330, legatura ed.in tutta tela. Coll.'900. Narrativa,116.

Traduz.di Giorgio Monicelli. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1956, cm.11x18, pp.240, tascabile, copertina figurata a colori . Coll.I Libri del Pavone.

Traduz.di Giorgio Monicelli. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1976, cm.11x18, pp.240, brossura copertina figurata a colori. Coll.Oscar.

Roma, Edizioni dell'Ateneo 1985, cm.15x22, pp.104, brossura, cop.fig.a col. Stato di nuovo. Coll.Indagini e Letture,7.

Musu, Ignazio. Introduction. Ortalli, Gherardo. The administrative choice and difficulties of the city centre. Rinaldo,Andrea. Physical conservation. Wolters, Wolfgang. The restoration of Venetian buildings. Cardinal Angelo Scola, Alfredo Bianchini, Francesco Giavazzi, Davide Croff, Luigino Rossi, Carlo Carraro, Riccardo Calimani, Marino Cortese, Francesco Vallerani, Pier Francesco Ghetti. Papers. Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e Umberto Allemandi 2008, cm.16x24, pp.116, num.figg.nt. brossura cop.fig.a col. Venice have lost more than half its citizens over the last few decades. What hope is there to save the city as a living community? This book offers a variety of proposals to combat an apparently inexorable decline. Papers by: Alfredo Bianchini, Riccardo Calimani, Carlo Carraro, Marino Cortese, Davide Croff, Pier Francecco Ghetti, Francesco Giavazzi, Leopoldo Mazzarolli, Ignazio Musu, Gherardo Ortalli, Andrea Rinaldo, Luigino Rossi, Angelo Scola, Francesco Vallerani and Wolgang Wolters.

Traduz.di Lydia Magliano. Milano, Rizzoli Ed. 1961, cm.13,5x20,5, pp.IX,404, brossura, Coll.Biblioteca Universale.

Milano, 24 Ore Motta Cultura 2009, cm.20x26, pp.120, num.figg.bn.e a col.nt. legatura ed.cop.fig.a col. Coll.Minimum. Bibl. Essenziale di Architettura. [volume nuovo] Otto Koloman Wagner nasce a Penzig, all'epoca sobborgo viennese, il 13 luglio 1841 e muore a Vienna l'11 aprile 1918. La sua vita e la sua carriera professionale si dipanano attraversando un'epoca di transizione, nella quale il passaggio dal vecchio al nuovo secolo coincide con quello da un vecchio a un nuovo mondo, in ambito storico, sociale, economico e artistico. L'opera di Wgner rispecchia la dinamicità di questi anni e si evolve continuamente, dall'iniziale adesione allo storicismo accademico fino alle ultime architetture "protorazionaliste", tanto da essere incluso dallo storico dell'arte e dell'architettura Nikolaus Pevsner tra i pionieri dell'architettura moderna.