Gli uccelli.

A cura di Benedetto Marzullo. Bari, Laterza 1968, cm.14x22, pp.XII,747,(1), legatura ed.cartonata, sopraccop.fig. a colori. Coll.Biblioteca di Cultura Moderna,657.

Trad.da R.Cantarella. Milano, Istituto Editoriale Italiano 1967, cm.13x18,5, pp.70, brossura soprac.

Disegni di Aubrey Beardsley. Trad.e note di Valentino De Carlo. Milano, La Spiga Meravigli 1991, cm.25x35,5, pp.119, 13 tavv.nt. legatura ed.in tutta tela, fregi e titoli in oro al piatto e al dorso, fig.appl.al piatto,custodia. Collez.Oro. Ediz.limitata in 1000 esemplari

A cura di Alessandro Grilli. Testo greco a fronte. Milano, Rizzoli Ed. 2016, cm.11x18, pp.255, brossura copertina figurata a colori. Collana Bur Classici Greci e Latini, 1335. Testo Italiano e Greco.

Minsk, 1984, cm.22x29,5, pp.232, centinaia di tavv.a col.nt. legatura ed.in tutta tela. Testo in russo ma note alle immagini in inglese, tedesco, francese e spagnolo.

A cura e con prefaz.di Carolina Vaccaro. Bari, Laterza 2000, cm.21x21, pp.XIX,120, num.ill.e disegni bn.nt. brossura cop.fig.a col. Coll.Città Architettura Disegn.

Contiene :Isola di S.Michele e S.Cristoforo pp.13, Bartolomeo Zender pp.9, (senza titolo) pp.10, con pp.5,6,7,8 raddoppiate, Leopoldina Hehikstein Breinl du Wallerstern pp.8, Giuseppe Maria Puiati, pp.12, con pp.5,6,7,8 inserite qui ma della necrologia successiva, Massimilla Guidoboni Visconti Galvagna pp.9, Tommaso Chelli, pp.9, Le suore della visitazione pp.9, Isabella Cromer Mutinelli pp.15, Giovanni Marchesi pp.12, Girolamo Silvio Martinengo pp.15, G.Francesco di Fratnich pp.6. Venezia, Co' tipi del Gondoliere 1838, cm.16,5x25, rilegatura in mz.tela, tasselli con titoli e fregi in oro al dorso. (tracce d'umidità e mancante di illustrazioni, unica illustrazione presente e al frontespizio).

Cantello, Crescere Gruppo Editoriale S.r.l. 2021, cm.13x21. pp.160, brossura copertina figurata a colori. Collana Grandi Classici. "La casa in collina" è un romanzo pubblicato nel 1948 insieme a "Il carcere" all'interno del volume "Prima che il gallo canti". Il protagonista e narratore è Corrado, che scappa dai bombardamenti su Torino trasferendosi in collina. Seppur sia un uomo solitario comincia a frequentare un'osteria dove conosce molte persone e, soprattutto, reincontra Cate, la ragazza con la quale aveva avuto una relazione dieci anni prima, accompagnata dal figlio Dino, e di cui, probabilmente, è ancora innamorato. Corrado comincia a passare molto tempo col ragazzino, che gli fa rivivere la spensieratezza della sua gioventù, e di cui sospetta, sia il padre. Giunge l'8 settembre e l'orrore lo travolge anche nella campagna in cui si è rifugiato, costringendolo a fuggire nuovamente insieme Dino. La solitudine, l'impegno storico, una sorta d'impossibilità a essere protagonista della realtà, la colpa, sono i temi principali fusi in una storia piena di rimandi biografici. Il romanzo è riconosciuto dalla critica come il momento più alto della maturità di Pavese. La presente edizione è stata revisionata nelle forme accentate cadute in disuso e nella punteggiatura dei discorsi diretti.