Cyrano De Bergerac.

Ill. a col. e in nero n.t. e f.t. di Brouillet, Calbet, Gorguet, Lelong, Macchiati, Orazi e Zier; antiporta fig. a col. con una composizione inedita di Lelong. Ritr. a col. di Rostand di Levy-Dhurmer. Le due opere sono precedute da una biografia di Rostand scritta da Emile Faguet, illustrata con fototipie intercalate n.t. " Paris, Pierre Lafitte & C. 1911, cm.23x30, pp.XX-193-XIX, rilegatura in mz.pelle, 5 nervi, titoli in oro al dorso. Coll.Oeuvres completes de Edmond Rostand.

Rio de Janeiro, Americ=Edit. s.d.(anni '40), cm.13x19, pp.290, rilegatura coeva in mz.pelle, piatti in carta francese, titoli e filetti in oro al dorso, segnalibro in stoffa. Ottimo esempl. (Texte en langue française).

Trad.ital.di Mario Giobbe, introduzione di Guido Davico Bonino. Milano, Mondadori 1994, cm.10,5x18,5, pp.222, brossura copertina figurata a colori. Coll.Oscar.

Paris, Eugène Fasquelle, Editeur 1902, cm.13,5x20, pp.262, brossura intonso. Guasto al dorso inf. Etich. di biblioteca in cop. e al dorso.

A cura di Lucia Strappini. Roma, Bulzoni Ed. 1997, cm.15x21, pp.93, brossura copertina figurata a colori. Collana Biblioteca di Cultura, 535.

Disegni di Marco Turini. Faella, Prìncipi & Principi 2013, cm.15,5x21,5, pp.37, 7 tavv.a col.ft.di cui 4 a doppia pagg. e 3 disegni nt., legatura ed.cartonata, piatti figg.a col.

Milano, Anima Edizioni 2024, cm.15x21, pp.132, alcune figg. brossura copertina figurata a colori. Collana Saggi per l'Anima. Il libro propone “un viaggio iniziatico”: l’elaborazione di un trauma di nascita porta alla riappacificazione di un conflitto materno. La ferita emozionale diventa un elemento chiarificatore, un’opportunità d’integrazione di aspetti d’ombra dei sogni notturni. Nello svelare l’Arcano nascosto prende forma la spinta propulsiva del bisogno di essere riconosciuta e amata. Il rifiuto e l’abbandono come trampolino di lancio per ritrovare la propria unicità e il proprio posto nel mondo nella leggerezza della farfalla. Trasformazione del dolore in amore tramite archetipi, il magnetismo dell’arcobaleno come antenna di connessione nella luce del proprio “ologramma cosmico”, inteso come vissuto emozionale esperito e valorizzato nella consapevolezza del processo evolutivo.