L'uomo e il cane.

Milano, Rizzoli Editore 1981, cm.14x22, pp.188, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. Collana La Scala. Prima edizione.

Torino, Einaudi Ed. 1962, cm.14x22,5, pp.208, legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori. Prima edizione.

Prima edizione. Milano, Rizzoli Ed. aprile 1979, cm.14x22, pp.254, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.La Scala.

Torino, Einaudi 1966, cm.12,5x19,5, pp.90,(4), legatura editoriale in imitlin rosso, con sopraccoperta figurata a colori. Collana I Coralli,229. Seconda edizione.

Prefaz.di Edoardo Albinati. Premio Strega 1959. Torino, UTET/Fondazione Maria e Goffredo Bellonci onlus 2006, cm.12x18, pp.XXI,290, legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta, in custodia. Coll.Collezione Premio Strega. I 100 Capolavori.

A cura di Daniela Brogi, Tiziana De Rogatis e Giuseppe Marrani. Ospedaletto, Pacini Editore 2018, cm.14,5x22, pp.205, brossura copertina figurata. Collana Testi e Culture in Europa,24. Gli studiosi riuniti in questo volume hanno onorato in modi diversi la pratica del commento: un titolo che non intende sottrarsi alla riflessione teorica ogni volta che essa possa risultare utile e congruente, ma che rivendica innanzitutto il radicamento concreto nell'esperienza dei testi e nell'esercizio su di essi. Il servizio di chi commenta non si rivolge tuttavia al solo testo, ma è figura di una triangolazione allargata al lettore che allude alla costruzione sociale del significato. Commentare un testo vuol dire rimettere al centro il significato, legare parole e cose: spezzare il castello di Atlante della testualizzazione del mondo. Chi commenta un testo confida che il mondo sia interpretabile, che la realtà tutta sia in attesa di un commento; come la vita di ciascuno di noi.

Milano, Henry Beyle 2019, cm.13x11, bnrossura. Collana piccoli Quaderni di Prosa e di Invenzione. Edizione in 200 esemplari.

Segrate, Arnoldo Mondadori Editore 2006, cm.14,5x22,5, pp.218, legatura editoriale, sovraccoperta figurata a colori. Collana Scrittori Italiani e Stranieri. Rosario è una trentenne insoddisfatta che vive a Madrid con l'anziana madre. Lavora come spazzina comunale all'insaputa della donna, che la crede impiegata in un'agenzia di viaggi. Il rapporto tra la madre, schiava dei più triti pregiudizi piccolo borghesi, e la figlia, inquieta e inconcludente, è fonte di un profondo malessere per quest'ultima. Malessere che lievita fino a diventare un sordo risentimento, associato all'inevitabile senso di colpa, quando la madre si ammala di Alzheimer e la figlia è costretta a occuparsi di lei.