CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

Our special offers

Sellerioexpires on 20/11/2025

#113931 Fotografia
Palermo, Sellerio Ed. 1994, cm.15,5x21,5, pp.230, 183 ill.e tavv.bn.e col.nt.e ft. brossura sopraccop.con tav.bn.applicata. Coll.Diorama,3. Nella maggioranza di queste fotografie, Della Valle si conferma regista-attore consumato e sapiente che, nel costringere l'avventura alla dimensione antropologica privata della propria abitazione, intuisce, amplificandola, la costante salgariana di un esotismo casalingo. Il surreale contrasto fra il rebus proposto dagli attori e la soluzione offerta dalle singole illustrazioni sembra evocare i set dei film ad animazione combinata con la ripresa del vero, con attori che interagiscono e consumano contro invisibili interlocutori il loro talento espressivo. L'artista napoletano Alberto Della Valle (1851-1928), illustratore principe dei libri d'avventura del grande Emilio Salgari, per meglio preparare le sue tavole metteva in scena insieme ai familiari mascherati i momenti salienti del romanzo salgariano di volta in volta affrontato, da I misteri della Jungla nera fino a Le meraviglie del duemila, passando per titoli celeberrimi come Il Corsaro Nero e Le Tigri di Mompracem. Trovata la posa idonea, Della Valle scattava delle fotografie alle quali ispirarsi per i suoi disegni. Paola Pallottino ricostruisce la vicenda di Della Valle e analizza questi preziosi documenti fotografici mettendoli a confronto con il risultato finale, ovvero le illustrazioni dei volumi di Salgari.

EAN: 9788876810909
Nuovo
EUR 21.00
-70%
Promo EUR 6.30
go to promo
Available
#153421 Scienze
Ristampa integrale illustra a cura di Enrico Falqui. Palermo, Sellerio Ed. 2001, cm.12x16,8, pp.292, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,522. I Saggi di naturali esperienze sono considerati il primo libro di fisica sperimentale e pratica, e a riconoscerlo, basta la deliziosa Descrizione che apre i diversi resoconti: al lettore si presenta il laboratorio - ad affermare, diremmo oggi, il carattere pubblico e ripetibile della ricerca - e lo si introduce nei segreti degli strumenti. Ma il saggio è anche altre cose. Magalotti, romano adottato da Firenze, letterato prestato alla scienza come segretario dell'Accademia del Cimento in cui si continuava la lezione galileiana, si impegna nella invenzione di una lingua: e dal suo stile brioso, plasticamente si mostra il forgiarsi nel toscano di un italiano elegante e moderno. E le sue pagine, scritte da chi come lui sempre fu sospeso tra il Barocco e l'epoca nuova, sembrano il traghetto che porta l'uomo del Seicento - la cui enfasi suona ancora nella prosa del Proemio - dentro il secolo dell'ingegno e della leggerezza, il Settecento divulgatore di saperi. È poi una scienza bambina e giocosa che rivive. Ne traspare l'entusiasmo assetato di meraviglie, come del fanciullo che fa esperimenti, felicemente divertito: è la sua età, che può ancora leggere a bocca aperta nel gran libro della natura, e la cui nuova libertà di pensiero è gioia dell'intelligenza, un ampio respiro che inebria, e non è ancora disincanto del mondo.

EAN: 9788838917332
Nuovo
EUR 9.30
-70%
Promo EUR 2.79
go to promo
Available
#153491 Religioni
Cosa avrebbe potuto essere della storia di Gesù se.... Quattro fantavangeli apocrifi. Palermo, Sellerio Ed. 2000, cm.10,5x15,5, pp.114, brossura con sopraccoperta con tav. a colori applicata. Coll.Il Divano,152. «Chi fu realmente Gesù? - scrive l'autore nell'Introduzione al libro - Poco si sa di preciso, ed invece è smisurata la mole di commenti e di favolosi racconti sulla sua vita terrena. Ci siamo dunque provati a narrare quattro sue vite, che non sono vere, ma verosimili. Chissà che dall'insieme non se ne cavi una storia edificante, utile a tutti, credenti e no».

EAN: 9788838915888
Nuovo
EUR 7.00
-70%
Promo EUR 2.10
go to promo
Available
Palermo, Sellerio Ed. 2001, cm.10,5x15,5, pp.143, brossura sopraccop.con tav.a col.applicata. Coll.Il Divano,179. Una donna è uccisa accanto al suo piccolo; sul cadavere una traccia: la lettera «P». Il commissario Martino al suo secondo, melanconico, caso. Una giovane donna è uccisa, accanto al suo piccolo, in procinto di un viaggio; sul cadavere è tracciata una «P» col rossetto; il sospetto del commissario Martino cade sul marito, ma altri eventi, altro sangue, nuove coincidenze, indicano un'altra traccia, e un'altra traccia ancora. Prima di questo, L'esilio, Giovanni Merenda ha pubblicato con questa casa editrice un poliziesco, venato di una certa malinconia, Il segnale (1999) con gli stessi investigatori protagonisti: il commissario Martino, il brigadiere Di Blasi e l'appuntato Orlando.

EAN: 9788838916618
Nuovo
EUR 8.00
-70%
Promo EUR 2.40
go to promo
Available
A cura di Lidia De Michelis. Palermo, Sellerio Ed. 1999, cm.10,5x15,5, pp.275, brossura sopraccop.con tav.a col.applicata, Coll.Il Divano,137. Delarivier Manley pubblicò nel 1714 queste Avventure di Rivella, nome maliziosamente allusivo a «revels» cioè «bagordi». A metà tra autobiografia e romanzo, le avventure, tradotte per la prima volta in italiano, sono redatte in una prosa effervescente. I personaggi, coinvolti in vicende scabrose, talvolta buffe, quasi sempre sono personalità ben riconoscibili della politica del tempo: il disordine della loro vita amorosa viene descritto con spregiudicatezza in episodi di godibilissima lettura.

EAN: 9788838914867
Nuovo
EUR 9.00
-70%
Promo EUR 2.70
go to promo
Available
Palermo, Sellerio Ed. 1997, cm.10,5x15,5, pp.110, brossura sopraccop.con tav.a col.applicata, Coll.Il Divano,122. La biografia di un bizzarro commerciante di gioie che si lega in società con Dio. «Il 24 settembre 1719, all'età di ventinove, Pierre Dumont, commerciante di gioie, dopo aver a lungo vagato e conosciuto gli uomini e i loro inganni, s'accordò in società con Dio. Quel giorno di primo autunno, nella casa di Parigi, Pierre Dumont affidò alla penna lo sfogo della malinconia, e con l'animo di chi segna il limite estremo dello sconforto, scrisse sul suo giornale: "Mi son risoluto di contrarre una compagnia con Dio, promettendo e facendo voto di adempiere tutti gli articoli qui sotto accennati: ed impegnando gli eredi miei, quali essi siano, a tenore di questi articoli, in caso ch'io venissi a morte prima di adempierli da me medesimo"». Ne scaturì una paradossale udienza in tribunale tra gli eredi e Dio, una «disfida tra l'umano e il divino».

EAN: 9788838912894
Nuovo
EUR 7.00
-70%
Promo EUR 2.10
go to promo
Available
L'autore rievoca la propria infanzia attraverso aneddoti, avvenimenti, impressioni sulla propria famiglia e su altri personaggi che la popolarono. Introduz.di Allen Ginsberg. Traduz.di Gigliola D'Avolio. Palermo, Sellerio Ed. 1999, cm.10,5x15,5, pp.76, brossura con sopraccoperta con tav.a a colori applicata. Coll.Il Divano,141. Elliot Silberberg ha scritto Il diluvio nel 1977: romanzo familiare per schizzi e sprazzi di ricordo, «o poesia-romanzo che copre generazioni - scrive Allen Ginsberg nella Introduzione -, pennellate che mostrano cicli di vita in brevi flash di avvenimenti traumatici o di impressioni stagionali: momenti unici che vengono a mente in un lampo decenni più tardi, rivelandosi vere fotografie del Tempo in Eternità».

EAN: 9788838915437
Nuovo
EUR 6.00
-70%
Promo EUR 1.80
go to promo
Available
A cura di Remo Ceserani, Paolo Zanotti. Palermo, Sellerio Ed. 1996, cm.12x16,5, pp.218, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,354.

EAN: 9788838912252
Nuovo
EUR 7.75
-69%
Promo EUR 2.33
go to promo
Available
Con una nota di Angelo Morino, traduz.di Elena Rolla. Palermo, Sellerio Ed. 2001, cm.12x16,5, pp.173, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,511. Dell'autore di Lettere e filosofia, una nuova morbosa, metafisica, fantasia poliziesca: in una città fantasma della costa, un'epidemia e strane morti disseminano di cadaveri, disposti come segni, la riva del mare. I partecipanti a un convegno sulla traduzione accettano la sfida dell'interpretazione.

EAN: 9788838917028
Nuovo
EUR 8.00
-70%
Promo EUR 2.40
go to promo
Available
A cura di Licia Governatori. Palermo, Sellerio Editore 1993, cm.12x16,5, pp.76, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,288. La carriera di un giovane medico, che ha raggiunto una solida fama internazionale come oculista, e il suo inquieto girovagare per l'Europa, e per l'Irlanda del XVIII secolo, nel pieno dell'epoca della più cruda colonizzazione inglese - coi suoi campi abbandonati, i suoi villaggi immiseriti: sui quali il racconto dell'irlandese Sheehan si ferma con una sobrietà paesaggistica -, sono scanditi da due fratture. Dapprima il tradimento delle radici, ponendosi sotto la protezione degli oppressori; ma poi, da medico appresa la realtà della sofferenza ingiusta e irrazionale, la rinunzia al prestigio di una reputazione protetta, per tornare a quella che il suo primo maestro gaelico, semicieco, chiamava l'«occhio interiore»: la visione storica e mitico-poetica insieme della vecchia Irlanda, da contrapporre alle ricostruzioni razionalistiche e protestanti. Chi soffre l'espropriazione culturale del colonialismo, scopre il ragazzo con la ferita all'occhio, non può posare sul passato se non un occhio che ha patito ingiuria e uno sguardo deformato dall'amore e da una vitale speranza di continuità.

EAN: 9788838909658
EUR 6.20
-70%
Promo EUR 1.86
go to promo
Available
A cura di Anna Maria Rubino Campini. Palermo, Sellerio Ed. 2000, cm.12x16,5, pp.197, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Memoria,461. Assieme ai contemporanei Racconti di Mamma l'Oca di Perrault, e al Cunto de li cunti di Gianbattista Basile che li precedono di mezzo secolo, i Racconti delle fate di Madame d'Aulnoy costituiscono la raccolta di fiabe più celebre e significativa, fonte completa di quasi tutte le situazioni tipiche del racconto meraviglioso, passato, per una strana tradizione, come letteratura per l'infanzia. Nate per il divertimento della corte («contes avec quoi l'on amuse les dames de Versailles», diceva Madame de Sévigné) forse più delle altre subiscono un processo di raffinazione e di stilizzazione, di allontanamento dal genere popolaresco che ne era all'origine, che ammanta di straordinario e di grandioso la rappresentazione idealizzata della vita di corte.

EAN: 9788838915673
Nuovo
EUR 7.75
-69%
Promo EUR 2.33
go to promo
Available
Palermo, Sellerio Ed. 1995, cm.12x16,5, pp.110, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Memoria,328. Cinque racconti che si possono leggere come storie di orfani di una provincia che non c'è più. «Una provincia dell'intelligenza da dove spesso arrivano le pagine più suggestive e più capaci di trasportare per strade lontane e inattese» scriveva Leonardo Sciascia a presentazione di altri scritti di questo scrittore appartato. Sebastiano Addamo è scrittore siciliano di quella generazione che ha vissuto nel pieno di una catastrofe di cui si porta il segno, ma il cui concetto ancora, se non frettolosamente, non è stato fissato in tutto il suo valore: la fine della provincia, appunto, che l'uniformazione ha cancellato in degrado. Alcuni di essi hanno piegato nella malinconia della memoria; altri nel silenzio; per qualcuno la provincia è diventata intelligenza del mondo, come diceva Sciascia, sguardo periferico che devia dall'ordinario verso il lontano e l'inatteso. Così è in questi cinque racconti che si possono leggere come storie di orfani di una provincia che non c'è più: una crepa nella loro giornata li precipita dove mai avrebbero creduto.

EAN: 9788838910531
Nuovo
EUR 6.20
-70%
Promo EUR 1.86
go to promo
Available
La storia di una donna irrimediabilmente segnata dalla diversità, raccontata con una scrittura di grande fascino e di immediata presa. Palermo, Sellerio Ed. 1993, cm.12x16,5, pp.211, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Memoria,289. Precipitata «in qualche anfratto della storia, dove non accade più niente», la corimante Ione, maga e figlia di maga e nipote di maga, serve la famiglia al cui destino di catastrofe è legata, con la stessa sottomissione ineluttabile e fedele con cui avrebbe servito, diversa la sua sorte, le erbe: inconsapevole distillandone, dalla selva di esistenze di cui propizia l'intrico di perdizione o di salvezza, i significati, nel gioco misterioso di cui è spettatrice e narratrice, come dagli umori delle erbe il suo sapere arcaico distillerebbe elisir e pozioni nel gioco misterioso della natura. L'anfratto della storia in cui è caduta, da essere fragile sospeso in un tempo diverso, è la persecuzione di una famiglia di colti e ricchi ebrei, già prima in qualche modo segnata da un oscuro sentimento di tragedia e di disordine. E col sacrificio di sé, dopo numerosi incontri, involute vicende, svolte improvvise, di fortuna - e per luoghi abbastanza impressionanti (la Sicilia del feudo e delle montagne, il Tirolo delle nobiltà imperiali) da far da scenario all'andamento favoloso e barocco del suo narrare - ne salva l'unico frutto bastardo e nato da violenza. Preservandone forse il desiderio di ordine e di luce.

EAN: 9788838909542
EUR 7.75
-69%
Promo EUR 2.33
go to promo
Available
Palermo, Sellerio Editore 1993, cm.12x16,5, pp.197, brossura, cop.muta, sovpraccop.fig.a col. Stato di nuovo. Coll.La Memoria,278. «Volete sapere una cosa? Viviamo ancora nel Medioevo». Semmai, da quelle strutture feudali, sembra scomparsa la Cavalleria. Il diario di un giovane medico destinato alla fama professionale, spinge ad una comparazione tra i laboratori americani e l'istituto di ricerca italiano.

EAN: 9788838909221
Nuovo
EUR 6.20
-70%
Promo EUR 1.86
go to promo
Available
Palermo, Sellerio Ed. 1990, cm.12x16,5, pp.95, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,217. Il mal di terra è un disagio sociale ed esistenziale, una sorta di male di vivere. È quel malessere fisico che avverte un marinaio nel mettere piede a terra o la sottile nausea che si prova sulla rotta della vita. Il mal di terra è alla lettera il malessere fisico che avverte un marinaio nel mettere piede a terra; ma, in senso più lato, è un disagio sociale ed esistenziale e, in ultima analisi, una sorta di male di vivere. Un male di vivere che queste pagine celano con pudore dietro una maniera di raccontare quasi affabile, condotta con malinconica ironia. Bigongiali scrive e riscrive la stessa storia, interviene con digressioni, va avanti e indietro nel tempo, scrive note e postille, modifica ad ogni passo ciò che sta raccontando, rende omaggio a scrittori che ama e nello stesso tempo costruisce racconti dalla forte impronta personale. Quotidianità, temi civili, vagabondaggi sul globo, storie che sono racconti di un racconto: questi Avvertimenti contro il mal di terra sono il diario di bordo di uno scrittore della sottile nausea che si prova sulla rotta della vita. Antonio Tabucchi

EAN: 9788838906411
Nuovo
EUR 5.16
-69%
Promo EUR 1.55
go to promo
Available
Figli di ferroviere rappresenta la piccola epopea di un popolo ormai scomparso. «A noi figli di ferroviere piaceva cambiare città, casa; allontanarci dai luoghi in cui stavamo e che non sentivamo mai nostri. Come se vivessimo sui treni, alla pari dei nomadi». Palermo, Sellerio Ed. 1999, cm.12x17, pp.156, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,446. Ugo Pirro, soggettista e sceneggiatore (Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, A ciascuno il suo, Il giardino dei Finzi Contini, La classe operaia va in paradiso, Metello, Il giorno della civetta, tra i suoi film più noti), come opere di narrativa e saggistica ha scritto, tra l’altro, Le soldatesse (1956), Jovanka e le altre (1959), Mio figlio non sa leggere (1981), Celluloide (1983), Il luogo dei delitti (1991) e Soltanto un nome sui titoli di testa (1998). Con questa casa editrice ha pubblicato Osteria dei pittori (1994) e Figli di ferroviere (1999).

EAN: 9788838915208
Nuovo
EUR 7.75
-69%
Promo EUR 2.33
go to promo
Available
Con una nota di Antonio Melis. Traduz.di Lia Ogno. Palermo, Sellerio Ed. 1994, cm.12x17, pp.143, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,482. Una coppia di sposi, di estrazione sociale neoborghese, che si odiano di vero amore, escogita un modo sicuro per non separarsi mai... l'uxoricidio! Un modo per parafrasare questo racconto lungo dello scrittore messicano - e diplomatico, e colto traduttore - Sergio Pitol è questo: una coppia di sposi, di estrazione sociale neoborghese, che si odiano di vero amore, escogita un modo sicuro per non separarsi mai. Periodicamente, ritualmente ma in piena sincerità, tentano l'uxoricidio; e ogni volta, nel corso dei trent'anni della loro unione, sono le circostanze del caso, in cui sempre si nascondono le profonde intenzioni, a sventarne gli elaborati piani. Ma questa novella, di umorismo nero, è anche una parodia: già nel titolo, La vita coniugale, si presenta come una naturalistica fisiologia del matrimonio; il resoconto di una ascesa sociale borghese, che il desiderio imperioso e grossolano di uccidere il coniuge schizza di un baffo surrealistico, buñueliano per così dire.

EAN: 9788838910333
Nuovo
EUR 6.20
-70%
Promo EUR 1.86
go to promo
Available
A cura di Athos Bigongiali. Palermo, Sellerio Editore 1994, cm.12x16,8, pp.61, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,305. Capitava a Robert Louis Stevenson, uomo benevolo come pochi, di essere accusato da moralisti stupidi di mostrare troppo spesso nelle sue opere il male trionfante. In realtà, ciò che interessava alla letteratura - e alla filosofia - di Stevenson era qualcosa di più profondo del bene e del male, l'innocenza: ovvero l'intrinseco legame di appartenenza di un posto, di un tempo, di una persona, a un unico disegno, da cui naturalmente estrarre la leggenda, il romanzesco. Era un modo di consegnare ogni cosa al suo valore vero, in cui il male propriamente inteso era solo - da qui l'incantevole amabilità di Stevenson - l'uniformità, vale a dire la negazione dell'altro. Si capisce perché il non grande episodio occasione di questa invettiva, abbia acceso la generosità di Stevenson. Il dottor Hyde (che nulla ha a che fare col doppio di Jekyll), reverendo protestante delle Hawaii, aveva calunniato in un breve scritto la memoria di un santo missionario, Padre Damiano, morto condividendo la vita in lazzaretto degli isolani lebbrosi. Hyde, infangando un'anima grande, dava voce all'ipocrita superstizione dei bianchi più impegnati nella «modernizzazione» delle isole, che la piaga recente della lebbra fosse l'effetto di una vita selvatica e dissoluta, pigra nell'assimilarsi alla sana civiltà dell'uomo bianco. Stevenson è appena giunto nei Mari deI Sud, dove vivrà gli ultimi anni; ha già conosciuto, assieme alle fantastiche meraviglie, il morbo che accompagna, come una maledizione o una premonizione, la paziente sottomissione degli isolani. E sotto le righe del racconto di Padre Damiano, in difesa della sua memoria, vibra un pianto d'addio all'innocenza, alle isole, alla possibilità di vivere leggendariamente. Cioè, semplicemente, di vivere.

EAN: 9788838910203
Nuovo
EUR 5.16
-69%
Promo EUR 1.55
go to promo
Available
Con una nota di Attilio Brilli. Traduz.di Simonetta Neri. Palermo, Sellerio Ed. 2001, cm.12x17, pp.108, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,497. Vernon Lee dà vita a una serie di ritratti di luoghi in cui città e scampoli di paesaggio rivelano la fisionomia di esseri viventi, si animano, traggono linfa vitale da leggende lontane, storie popolari, cronache dimenticate. Gli antichi dei e i miti ritornano messaggeri di un'antica carica istintuale, di un ineludibile senso del destino che fatalmente li porta a entrare in collisione con il mondo regolato da leggi ispirate da più recenti religioni. Come Dionea che, riemergendo dagli abissi del tempo, fa affiorare negli uomini quella libertà pulsionale del trasporto amoroso che il vivere civile ha represso. Inglese, aristocratica, cosmopolita, vittoriana, fiorentina d'adozione, studiosa d'arte, assertrice dell'emancipazione femminile, ricercatrice instancabile di cronache e antiquaria, non è difficile prevedere cosa dicessero, all'esteta Vernon Lee, i paesaggi peninsulari, cosa vi cercasse e quali suggestioni ricavasse per trasferirli nei suoi racconti italiani. La nostalgia per le perdute presenze mitiche, per gli antichi dei ed eroi, per il gelido tocco degli inquieti fantasmi locali lasciati da una qualche crudeltà selvatica e primordiale o perversamente raffinata: «soffitta fatidica - diceva dell'Italia in un saggio sulle arti - colma di carabattole misteriose e di ammiccanti fantasmi dove soddisfare gli istinti elementari della finzione e del romanzesco». In numerosa e buona compagnia, sappiamo, in questa ricerca di carabattole nella soffitta dell'immaginario fantastico italiano. Una compagnia che va almeno da Stendhal, passando per le cronache di Croce, fino ai racconti di Tomasi di Lampedusa, e oltre - Patricia Highsmith forse, e addirittura un certo cinema thriller italiano degli anni Settanta e Ottanta (alla Dario Argento e alla Pupi Avati) -, in cui i racconti della Vernon Lee - quelli di Possessioni pubblicati qualche anno fa in questa collana e le quattro finzioni mitologiche e fantastiche di questo Dionea - figurano come non trascurabili. Anzi notevoli per il fervore sensuale investito nel rinvenire un passato dal fascino magnetico: come, in questi racconti, la mitica bellezza della ninfa Dionea che torna dal mare in un villaggio ligure e soggioga e perde; o il sopravvivere di un sanguinario Spirito Ferino pagano nella reliquia di una chiesa cristiana; la storia sigillata in un cassone nuziale; e l'enigma connesso alla statua sepolcrale di Ilaria del Carretto.

EAN: 9788838916915
Nuovo
EUR 7.75
-69%
Promo EUR 2.33
go to promo
Available
A cura di Paola Cabibbo. Palermo, Sellerio Ed. 1997, cm.11,5x19,5, pp.213, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Nuova Diagonale,24.

EAN: 9788838913570
EUR 14.46
-69%
Promo EUR 4.34
go to promo
Available