Arte Pittura

Con la collaborazione di Peter Ruyffelaere. Traduzione di G. Mulazzani. Milano, Rizzoli 1989, cm.25,5x34, pp.513, centinaia di ill.e tavv.bn.e col.nt. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori.

Au Musée Jacquemart André du 24 Septembre 2010 au 24 Janvier 2011. Fonds Mercator 2010, cm.24x28, pp.224 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori. Cet ouvrage richement illustré présente une vision inédite des relations entre la peinture baroque flamant l'art classique français. Pour évoquer le renversement d'influence qui s'opéra au XVIIe siècle entre ces deux courants, cette publication rassemble près de soixante-dix tableaux d'artistes renommés (Rubens, Poussin, Pourbus, Champaigne, les frères, Le Nain, Le Brun, La Hyre...), issus de prestigieuses collections privées et de grands musées européens. Les premières années du XVIIe siècle sont marquées par la forte influence qu'exercent les peintres flamands sur la scène artistique parisienne. Si ces modèles baroques inspirent largement les Français, c'est ensuite à Paris et à Rome que s'élabore le style classique qui, à son tour, séduit les artistes jusque dans les Flandres. Ce catalogue, qui 'accompagne l'exposition présentée au Musée Jacquemart-André, témoigne de la richesse des échanges culturels entre les provinces du Nord et la France.

Reaktion Books 1997, cm.21,5x29, pp.255, 268 illustrations, 75 in full colour legatura editorial e in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori. Hans Holbein the Younger was the leading artist of the Northern Renaissance, yet his life and work are not nearly as well-documented as those of his contemporaries Leonardo da Vinci or Michelangelo. That omission has been remedied with this acclaimed study by Oskar Batschmann and Pascal Griener. "Hans Holbein" chronicles the life and oeuvre of Holb

Milano, Ulrico Hoepli Ed. 1939, cm.25x33, pp.VIII,112, 129 ill.bn.nt. 132 tavv.bn.ft. 2 tavv.in eliocromia. legatura editoriale in tutta tela.

New York, Skira Rizzoli 1976, cm.25x34,5, pp.198 ill.bn.e a colori. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori.

Gianna Piantoni, Fred Leeman. Rijksmuseum Vincent van Gogh. Zwolle, Publ. by Uitgeverij Waanders; 1988, cm.25x30, pp.272, ill.a colori. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori. Language: Dutch.

Ricerche Bibliografiche. documentarie e fotografiche a cura di Vilma Margheri. Firenze Opus Libri 2001, cm.22x30,5, pp.432, 400 figure a colori nel testo, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta.

Firenze, Centro Di - The University of Melbourne 2004, cm.21,5x28,5, pp.224, numerose figure bn.e a colori nel testo, brossura copertina figurata a ccolori. testo in inglese.

Textes by Jan Kelch and Pieter van Thiel Brown Christopher. Berlin, Amsterdam,London 12/9/1991-24/5/1992. New Haven, Yale University Press 1991, cm.25x29, pp.396, centinaia di figg.a col.nt. legatura editoriale cartonata in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori.

Editions Van Wilder 2000, cm.25x29,5, pp.198 ill.a colori. legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori.

Rancate, 16 marzo-17 agosto 2008. Milano, Silvana 2008, cm.17x24, pp.63 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori. Luigi Reali è un pittore del Seicento lombardo. Scoperto dalla critica solo a partire dal 1960, ha visto negli anni accrescere l'interesse per lui da parte degli studiosi. Reali lavora per confraternite, oratori, piccole chiese parrocchiali di Valsesia, Valdossola, Valsassina, Valcamonica: una quasi ostinata fedeltà a un tipo di committenza che fa di lui una figura importante nella storia della religiosità laica della Lombardia spagnola. Un artigiano modesto ma scrupoloso, che ritraduce in dialetto i solenni poemi dei pittori maggiori. Il suo stile presenta qualche ricordo della pittura fiorentina seicentesca, soprattutto di Francesco Curradi, ma si tratta di spunti non dominanti, mescolati con altri morazzoniani e gaudenziani. La mostra alla Pinacoteca cantonale Giovanni Zùst di Rancate (Ticino, Svizzera) vuole proporre nuove ipotesi. Da un lato, grazie a un importante ritrovamento documentario, si conferma la nascita fiorentina di Reali (nel 1602) e, dall'altro, a seguito del riconoscimento della sua mano in numerosi affreschi dell'appena restaurato chiostro di Santa Maria delle Grazie a Bellinzona (1635-1636), cerca le sue tracce nel Canton Ticino, del quale potrebbero addirittura essere originari i suoi genitori. Il risultato è, oltre al reperimento della sua tela a oggi più antica, la presentazione di nuovi dipinti (certi e attribuiti), messi in dialogo con opere non solo pittoriche di altri artisti, che ne contestualizzano il lavoro in area ticinese.

Antique Collectors Club 1999, cm.21,5x28,5, pp.558, ill.bn. legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori.

Tumminelli 1946, cm.17x24, pp.24, 56 tavole bn.ft. brossura copertina figurata. Quaderni d'Arte a cura di Emilio Cecchi,9.

Presentazione di Sebastiano Grasso. Milano, Skira per Corriere della Sera 2004, cm.17x21, pp.189, numerose tavole a colori. brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.I Classici dell'Arte Il Novecento,5.

Venezia, 25 novembre 2010. A cura di Veronica Gobbato. Roma, Antenore 2012, cm.16x24, pp.152, brossura. Biblioteca veneta. Carte del contemporaneo.

Firenze Olschki 2022, cm.17x24, pp.viii,152, con 38 tavv. a colori f.t. br Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, vol. 527. Dall'analisi dello Sposalizio della Vergine di Raffaello e della fortuna critica, si indaga il contesto intellettuale, politico e collezionistico di Brescia a fine Settecento, tra cui la creazione di raccolte private, a partire da quella della famiglia Lechi. Il carteggio inedito dell’epoca tra la famiglia consente di ricostruire le vicende della donazione del dipinto da parte di Città di Castello al generale napoleonico bresciano Giuseppe Lechi, avvenuta il 29 gennaio 1798, fino ai successivi passaggi dell’opera, tra cui alcuni episodi ottocenteschi legati al dipinto, come la restituzione, l’intervento di restauro a cura di Molteni e l’esecuzione di copie pittoriche, incisioni e stampe.

Spoleto, Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo 1998, cm.17x23,5, pp.134, 41 tavole fuori testo di cui una a colori, brossura. Coll.Biblioteca di Medioevo Latino,21.

Milano, Edizioni della Spiga 1950, cm.13x20, pp.38, num.figg.a col.nt. brossura sopraccoperta. Edizione in 2000 esemplari numerate, nostro esemplare 847.

Milano, Bompiani Electa 1969, cm.26x29, pp.327, 255 tra tavv.e ill.bn.e col.nt. legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori.

San Giovanni Valdarno, 5 marzo- 12 Giugno 2011. A cura di Silvia. Benassai e Mara Visonà. Firenze, Centro Di 2011, cm.21x23, pp.107, brossura, copertina figurata a colori. Il titolo allude al carattere multiforme a contraddittorio del Seicento, espresso da un significativo nucleo di opere di Giovanni da San Giovanni e di artisti a lui legati, esposte nella mostra di San Giovanni Valdarno (Arezzo) che si inserisce nel più ampio progetto "Il Seicento in Valdarno". Nel catalogo ampiamente illustrato, oltre alle tele di Giovanni da San Giovanni, Il Volterrano, Vincenzo Mannozzi, Felice Ficherelli, una sezione curata da Lorenzo Pesci è dedicata ai tessuti d'arredo, perlopiù provenienti dal Museo del Tessuto di Prato che documenta l'ambiente originario per il quale i dipinti erano stati commissionati.

Pontassieve, Sala delle Colonne, Palazzo Comunale. Presentazione di Carlo Boni e Monica Marini. Firenze, Polistampa 2016, cm.22,5x24,5, pp.72 ill.a colori. legatura editoriale cartonata. Coll.Le Colonne,2. Collana diretta da Antonio Natali e Adriano Bimbi.

Firenze, Sala delle Esposizioni di Piazza S.Marco, 2-28/4/1996. Firenze, Ediz.Polistampa 1996, cm.22x28,5, pp.117, 47 tavv.a col.e 42 tavv.bn.nt. legatura editoriale in tutta tela, titoli al dorso e al piatto ant. sopracop.fig.a colori.

A cura dell'Associazione delle terre di Giotto e dell'Angelico. Firenze, Masso delle Fate Edizioni 2017, cm.24x26, pp.248 ill.a colori e bn. brossura copertina figurata a colori. Collana Edizioni Speciali,29. A 750 anni dalla nascita di Giotto, l’Associazione “Dalle terre di Giotto e dell’Angelico” ha deciso di omaggiare il Maestro con quest'opera speciale. Il volume ci mostra, infatti, non solo l'artista, ma anche e soprattutto l'uomo. Vengono illustrate la storia del territorio e della campagna dove il Maestro nacque e visse nell’infanzia, le vicende del “suo” colle, l’edificazione del castello e le circostanze che hanno portato alla nascita del suo monumento a Vicchio e della casa-museo. Nelle pagine di questo libro troviamo inoltre botanica, musica, teatro e novelle ispirate alla figura dell’artista mugellano. L'opera si distingue anche per la sua genesi, frutto dell’impegno condiviso di diversi autori, tutti profondi conoscitori delle vicende “giottesche”. Di rilievo, infine, sono le immagini che accompagnano il lettore nel suo viaggio alla scoperta del Maestro: una serie di opere fotografiche e pittoriche eseguite per l’occasione dai soci dell'associazione.

A cura di Raffaele Monti. Firenze, Pagliai Polistampa Ed. 2001, cm.24x31, pp.120, num.figg.bn.e a col.nt. brossura copertina figurata a colori.