CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Spettacolo Teatro

A cura di Roberto Alonge. Milano, Mondadori Ed. 1992, cm.11,5x18, pp.162, brossura cop.fig.a col. Coll.Oscar. Tutte le Opere. Teatro,15.

EAN: 9788804357124
EUR 5.50
Ultima copia
Ediz.con testo tedesco a fronte. Milano, Leonardo Arte 2001, cm.30,5x30,5, pp.179, con 2 CD e num.ill.e tavv.a col.nt., legatura editoriela in tutta tela, sopracop.fig.a colori. Coll.Proscenio. Il Flauto Magico nasce dall'idea di Davide Pizzigoni di ricreare, lontano dal teatro, la magia della scena, tentando di tradurre sulla pagina l'emozione visiva della rappresentazione. Tutto nel libro è concepito secondo un progetto unitario, dal testo alla grafica all'illustrazione di scene e costumi, e ogni elemento concorre a creae una vera e propria regia, una rapprsentazione su carta della poetica fiaba composta da Mozart e dal suo capocomico Schikaneder.I fantasiosi acquerelli del volume portano la firma di Pizzigoni e completano magistralmente l'opera con il loro potente impatto emotivo, accompagnando lo spettatore virtuale nell'universo incantato di Mozart.Al volume sono allegati due CD con l'opera di Mozart.

EAN: 9788883101083
EUR 95.00
-31%
EUR 65.00
Ultima copia
Roma, Gherardo Casini Ed. 1966, 2 voll. cm.19x27, pp.297 complessive, ill.bn.e a col.nt. brossura copp.figg.a col. Vita "recitata" di oscar Wilde di C.M. Franzero. "L'opera di Oscar Wilde" di Lorenzo Gigli.
EUR 7.00
Ultima copia
Traduzione di Cesare Vico Ludovici. Torino, Einaudi 1963, cm.12x19, pp.116, brossura copertina figurata a colori. Coll. Teatro Einaudi.
EUR 6.00
Ultima copia
Roma, Editrice Studium 1955, cm.12x17, pp.199, brossura. Coll.Universale Studium,39.
EUR 9.00
Ultima copia
Tragedia. Torino, Presso Giuseppe Pomba 1830, cm.12x20, pp.172, legatura povera in mezza tela.
EUR 24.00
Ultima copia
Firenze Olschki 2023, cm.14,5x20,5, pp.VI,204, brossura. Il volume raccoglie una serie di saggi e interventi di Gilberto Pizzamiglio dedicati al teatro veneziano del Settecento, e con particolare riferimento a Carlo Goldoni e a Carlo Gozzi. La scelta, all’interno di una produzione più vasta, ha cercato di privilegiare la dimensione che si esprime tra scena e libro, osservata, in particolare, attraverso lo spettro della memorialistica, non solo retrospettivo ma nella sua costituzione progressiva.

EAN: 978882226850
EUR 28.00
-10%
EUR 25.20
Ordinabile
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Francesco Scalera. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2022, cm.16x24, pp. LVIII,75, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 20. La commedia, scritta in latino nel 1534 e trasmessa dal codice Z 180 sup., conservato presso la Biblioteca Ambrosiana, racconta in cinque atti una vicenda che ha come sfondo scenografico Milano: il vecchio Demeneto, felice per aver ottenuto dalla meretrice Fronesio la promessa di trascorrere la notte insieme, cerca il parassita Gelastino, perché rallegri la serata con le sue facezie. Gelastino in cambio riesce a estorcere al vecchio, oltre al banchetto, anche un mantello di seta, per riavere indietro il quale, Demeneto condurrà il parassita in tribunale. Nell’eterogeneo corpus delle commedie umanistiche, il Gelastinus di Gaudenzio Merula presenta una completa adesione ai modelli del teatro classico, con citazioni ad verbum tratte dalle commedie di Plauto. Nell’opera, inoltre, non mancano riferimenti agli spazi cittadini milanesi e dell’Italia settentrionale, e richiami alla realtà contemporanea, di cui il Merula si serve per dare una maggiore verosimiglianza alla storia in essa narrata. L’edizione, corredata di una traduzione in italiano e di note di commento, è preceduta da un’ampia introduzione che traccia un quadro dell’attività letteraria del Merula, ponendo attenzione allo studio dei personaggi, alla struttura e alle fonti degli auctores classici, variamente riadattate dall’autore.

EAN: 9788892901810
EUR 42.00
-45%
EUR 23.00
Ultima copia
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Daniela Prunotto. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2012, cm.16x24, pp. LVIII,75, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 7. Il Phylon, commedia adespota tramandata da un unico manoscritto conservato presso la Bayerische Staatsbibliothek di Monaco, fu composto in Italia negli ultimi decenni del XV secolo forse da un giovane francescano tedesco. Si tratta di un significativo esempio di letteratura teatrale umanistica: il testo presenta infatti strutture, situazioni, personaggi e moduli linguistici e formali desunti dalle commedie latine classiche; il tema centrale della vicenda deriva dalla novella V, 8 del Decameron liberamente rielaborata. L'edizione critica (corredata dalla traduzione italiana a fronte) è preceduta da un'introduzione che esamina l'ambiente in cui la commedia fu composta, gli elementi tematici, le fonti e la lingua, in un confronto puntuale con i modelli terenziani, virgiliani e boccacciani.

EAN: 9788884504173
EUR 35.00
-45%
EUR 19.00
Ultima copia
Nuova edizione a cura di Alessandra Serra Torino, Einaudi Ed. 1996, cm.12x20, pp.264, brossura cop.fig.a colori Coll.Einaudi Tascabili Letteratura 410. Otto testi che danno conto della miglior produzione drammaturgica di Pinter dagli anni '70 ad oggi: L'amante, Ritorno a casa, Vecchi tempi, Terra di nessuno, Tradimenti, Il bicchiere della staffa, Il linguaggio della montagna, Party Time. Nessuno come Pinter ha cercato di superare i canoni e i trucchi del teatro tradizionale, per arrivare a una dura verità umana che contempla gli inganni della memoria e la difficile ricerca di un'identità. Ma la sua innovazione è stata forte anche sul piano stilistico, dove è arrivato a riprodurre la naturalezza del parlato quotidiano attraverso una estrema economia di mezzi espressivi.

EAN: 9788806141066
EUR 9.00
Ultima copia
Sceneggiatura dal romanzo di John Fowles. Prefazione di John Fowles. Traduzione di Camillo Pennati. Torino Einaudi 1982, cm.13,5x20,5, pp.126, brossura cop,fig.a colori. Coll. Nuovi Coralli 339. Una donna, sola sulla scogliera, guarda verso il mare. Il vento le agita lo scialle. Sta aspettando qualcuno, una figura irreale: il tenente francese, di cui in paese si dice sia lei l'amante. Sarah, sfuggente e malinconica, è una donna mossa dall'amore, ma la cui posizione nel mondo le proibisce di spartire quest'amore con un altro essere umano. Pinter ha ridotto senza distorsioni la lunga complessità del romanzo omonimo di John Fowles, dando vita a un'opera di intensa drammaticità.
EUR 8.00
Ultima copia
Dramma in tre atti. Traduz.di Gerardo Guerrieri. Torino, Einaudi 1979, cm.10,5x18, pp.106,(6), brossura cop.fig. Collezione di Teatro,170.
Note: Copertina brunita e con qualche segno del tempo, interno ottimo.
EUR 6.00
Ultima copia
Istituto per il Teatro e il Melodramma. Fondazione Giorgio Cini. Titivillus 2023, cm.20,5x22, pp.148, ill. brossura Coll.Le Mostre,38.

EAN: 9788872184707
EUR 24.00
-37%
EUR 15.00
2 copie
Prefazione di Natalia Ginzburg. Traduzione di Arrigo Vita. Torino, Einaudi 1960, cm.15,5x21, pp.XII,251, brossura, sopraccoperta figurata a colori. Coll. Saggi,175.
EUR 13.00
Ultima copia
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Maria Domenica Muci. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2011, cm.16x24, pp. LVIII,100, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 8. La tragicommedia Fernandus servatus dell'umanista Marcellino Verardi porta in scena l'attentato contro il re Fernando II d'Aragona, avvenuto a Barcellona il 7 dicembre 1492 per mano di uno squilibrato contadino catalano. Il Fernandus servatusespone l'attentato di Barcellona come azione demoniaca messa in atto dalle forze degli Inferi e nel finale glorifica la vittoria del re, salvato dalla misericordia divina. Particolarmente significativa è l'influenza di Claudiano, soprattutto del suo In Rufinum, da cui Marcellino attinge a piene mani sia per l'architettura del testo sia per il profilo e per il linguaggio dei personaggi. L'edizione è corredata dalla traduzione italiana a fronte e dalle note di commento.

EAN: 9788884504234
EUR 37.00
-43%
EUR 21.00
Disponibile
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Clara Fossati. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2012, cm.16x24, pp. LII,88, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 10. La Peregrinatio dell'umanista ferrarese Tito Livio Frulovisi occupa il sesto posto nella serie delle sue commedie tramandate da un unico manoscritto conservato a Cambridge . Nella parte introduttiva della presente edizione sono ricostruite la genesi e la cronologia dell'intero corpus delle commedie ed è avanzata l'ipotesi che la Peregrinatio non sia stata scritta in Gran Bretagna, come vorrebbe la maggior parte degli studiosi, ma che essa rappresenti invece l'ultima opera composta a Venezia dopo il ritorno dell'umanista nella sua città di adozione.

EAN: 9788884504739
EUR 37.00
-45%
EUR 20.00
Disponibile
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Attilio Grisafi. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2014, cm.16x24, pp. LXXXVI,70, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 13. Il De casu Caesenae, tragedia latina in prosa composta da Ludovico Romani da Fabriano, si presenta come un lungo dialogo tra quattro personaggi, all'indomani del terribile saccheggio subíto da Cesena nel 1377. Alla commovente rievocazione dei fatti accaduti si sovrappone l'intento di denuncia contro la corruzione della Chiesa. Sotto il profilo linguistico e stilistico, il De casu Caesenae risulta influenzato dalle opere di Seneca e dall'Eneide di Virgilio, ma notevole è anche la presenza di formule e metafore appartenenti al lessico biblico e perfino a quello comico. La presente edizione si fonda sui cinque manoscritti che tramandano il testo della tragedia per intero e su un frammento tramandato indirettamente in un passo del Caos di Giuliano Fantaguzzi. Il testo latino è corredato di traduzione italiana a fronte e seguito da note di commento.

EAN: 9788884505293
EUR 39.00
-48%
EUR 20.00
2 copie
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Paolo Rosso. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2011, cm.16x24, pp. XVI,195, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 3. La commedia umanistica De falso hypocrita, composta dal giurista e futuro funzionario di primo piano dell’amministrazione sabauda Mercurino Ranzo, venne rappresentata presso lo Studium generale di Pavia nell’aprile 1437. Attori di questo testo teatrale - con il quale Ranzo rielaborò con personalità la commedia Janus sacerdos, composta da un ignoto autore dieci anni prima - furono probabilmente studenti, come avvenne anche per il breve dialogo mimato Andrieta, pressoché coevo, la cui composizione, da quanto emerge dall’analisi integrale della sua tradizione testuale, sembra da doversi attribuire alla penna di uno studente dell’Università ticinense. Questi testi, qui pubblicati per la prima volta in edizione critica, rappresentano due interessanti esempi di scrittura teatrale elaborata in ambito universitario, caratterizzata dalla ripresa degli elementi tematico-linguistici offerti dalla letteratura comica della latinità classica, innestati sulla tradizione propria della goliardia studentesca, ancora di matrice medievale.

EAN: 9788884503954
EUR 42.00
-47%
EUR 22.00
3 copie
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Armando Bisanti. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2013, cm.16x24, pp. XCVIII,46, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 11. Breve testo dialogico in 76 distici elegiaci, incentrato sull'alterco fra una moglie insoddisfatta e un marito sodomita, che secondo quanto l'Introduzione fa emergere, si conferma come una commedia umanistica del XV secolo, con stretti rapporti con la novella di Boccaccio di Pietro di Vinciolo (Decam. V, 10). L'edizione del De Cavichiolo che qui si propone è fondata sulla recensio di tutti e sette i manoscritti noti dell'opera ed è corredata dalla nota al testo, dalla traduzione italiana a fronte e dalle note di commento.

EAN: 9788884504951
EUR 40.00
-42%
EUR 23.00
2 copie
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Clara Fossati. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2011, cm.16x24, pp. XL,84, 1 tav. f.t. brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 6. La Paedia è una commedia latina in versi di autore anonimo che, nell'ambito delle commedie umanistiche, occupa una posizione originale sia per l'impronta fortemente allegorica, ma in perfetta linea con le istanze pedagogico-educative del XV secolo, sia per i rapporti che la legano ad altre commedie quali, ad esempio, il Paulus di Pier Paolo Vergerio e la Philodoxeos fabula di Leon Battista Alberti. Il testo critico della Paedia si fonda sull'unico testimone che tramanda l'opera (Perugia, Biblioteca Comunale Augusta, I 115, saecc. XV ex.-XVI in.) ed è preceduto da un'introduzione di carattere storico-letterario e filologico. La traduzione a fronte del testo è la prima in una lingua moderna.

EAN: 9788884504401
EUR 37.00
-43%
EUR 21.00
Disponibile
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Lucia Mancino. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2011, cm.16x24, pp. CVIII,268, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 4. Giovanni Michele Alberto Carrara ideò e compose l'Armiranda, lunga commedia latina d’ispirazione autobiografica, tra il 1457 e il 1460 circa mentre seguiva le lezioni nello Studio di Padova. Degli avvenimenti vissuti nel periodo universitario Carrara lascia un ricordo nell'Armiranda: non è difficile individuare nei personaggi della trama gli amici, i cugini e i colleghi di studio con i quali condivise l’esperienza padovana della sua formazione o ancora riconoscere nei protagonisti del racconto, Camelio e Armiranda, lo stesso poeta e la seducente Ursula. L'unico codice che ha tramandato l’opera, il Trivulziano 763, non è sempre chiaramente leggibile e risulta purtroppo impossibile la lettura di alcuni versi irrimediabilmente macchiati d'inchiostro. Nell'Introduzione che precede il testo critico, si delinea un profilo biografico dell'autore: in alcuni casi si rettificano o si integrano notizie precedenti; viene riesaminato e ridiscusso il problema della datazione della commedia e quello relativo alla messa in scena dell'opera. Si offre, infine, un esame delle fonti classiche dell'Armiranda; un'analisi della lingua della commedia che è commentata e anche tradotta in italiano.

EAN: 9788884504364
EUR 62.00
-48%
EUR 32.00
2 copie
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Attilio Grisafi. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2013, cm.16x24, pp.LXXIV,104, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 12. Il De captivitate ducis Iacob è una tragedia latina in versi scritta da Laudivio Zacchia e dedicata a Borso d'Este, probabile committente dell'opera. La vicenda ripercorre le ultime tappe della vita di Iacopo Piccinino, allora noto e temuto capitano di ventura, assassinato a Napoli nel 1465 per ordine di Ferrante d'Aragona e con la complicità del duca di Milano Francesco Sforza. La composizione del De captivitate ducis Iacobi è riconducibile al rinnovato entusiasmo per gli studi sulle tragedie di Seneca che influenzarono profondamente la scrittura di Laudivio. Dal punto di vista drammaturgico, il De captivitate rivela numerose analogie con la tragedia antica: la suddivisione in cinque atti, il ruolo dei cori, la polimetria, la presenza di personaggi ricorrenti, quali, ad esempio, il consigliere o il messaggero. Non mancano tuttavia soluzioni originali, come la trasposizione in scena dello stesso duca Borso d'Este, che richiama le forme della sacra rappresentazione medievale e la rottura delle unità di tempo e di luogo. Il De captivitate ducis Iacobi è tràdito da un unico codice, conservato presso la Biblioteca Estense di Modena. Il testo critico qui presentato è corredato di traduzione a fronte, la prima in lingua italiana, ed è accompagnato da note di commento.

EAN: 9788884505170
EUR 40.00
-42%
EUR 23.00
Disponibile
Edizione critica, traduzione e commento a cura di Clara Fossati. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2014, cm.16x24, pp. LXIV,103, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 14. L’Emporia è la terza commedia composta dall’umanista ferrarese Tito Livio Frulovisi; come tutto il corpus delle sue opere teatrali, essa è tramandata dal codice Cantabrigiense C.10, risalente al XV secolo. Come molte commedie umanistiche anche quelle di Frulovisi sono scritte in prosa e non sono divise in atti. L’Emporia si articola in quattordici scene distinte dall’indicazione dei nomi dei personaggi che vi agiscono ed è corredata da una didascalia, che fornisce indicazioni relative alle circostanze e alla cronologia della composizione. Nella parte introduttiva della presente edizione sono esaminate le modalità dei recuperi dall’antica palliata, fra i quali si rilevano riprese anche dalle «commedie nuove» plautine. Sulla base dell’analisi dei paratesti è inoltre studiata la tecnica della messa in scena dell’Emporia in rapporto con le rappresentazioni delle altre quattro commedie scritte a Venezia tra il 1432 e il 1435.

EAN: 9788884505644
EUR 39.00
-46%
EUR 21.00
Disponibile
Moscow, Novosti Press Publishing House 1976, cm.10,5x16,5, pp.62,num.ill.ft. brossura cop.fig.col.
EUR 23.00
Ultima copia